«Sei sempre il secondo arrivato»

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🗓 22 agosto 2020
📍Montecarlo, Monaco

Astrid's Pov
Dopo un'altra vittoria di Lewis in Spagna, invece di tornare a Napoli come avrei dovuto, Charles mi ha convinta a tornare con lui a Monaco. Qui è tutto molto più libero, e le restrizioni covid non sono come quelle messe in atto in Italia.
Per questo stasera, sempre restando attenti a tutto (tutti tamponati), abbiamo deciso di passare una serata insieme a tutti gli altri piloti e a gente sconosciuta a casa di Daniel.
Già, una festa da ricchi.
Quando ero più piccola ho frequentato qualche festa privata nelle zone di Posillipo, e diciamo che ho avuto la possibilità di constatare che le feste non sono adatte a me.
Ma Charles vuole andare, e quindi lo accontenterò.

E allora eccomi qui, seduta sul letto che condivido con Charles qui a casa sua, a guardare Grace frugare nel mio armadio per cercare qualcosa da farmi mettere questa sera.

E allora eccomi qui, seduta sul letto che condivido con Charles qui a casa sua, a guardare Grace frugare nel mio armadio per cercare qualcosa da farmi mettere questa sera

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«Questi due, insieme. Perfetti!!» urla quando trova ciò che le piace.
«Scordatelo» dico alzandomi e togliendoglieli dalle mani.
«Non farti venire strane idee!» continuo poi rimettendoli nell'armadio e tornando a sedermi.
«Facciamo così» inizia Grace, essendo testarda e volendo farmelo indossare a tutti i costi.
«Tu lo provi, vediamo come ti sta, e se ti sta bene (cosa che ovviamente succederà) lo metterai. Non me ne andrò da questa casa finché non mi dirai di sì» propone.
«Ufff, va bene» dico sbuffandomi andando in bagno a cambiarmi.

Dopo essermi cambiata torno in stanza.
«Sei STUPENDA!!! Approvato» dice lei.
«Mhh, non lo so..» inizio ma vengo interrotta.

«Scusate pos-..» inizia Charles, evidentemente tornato a casa dalla corsa con Andre, ma si blocca e inizia a squadrarmi da capo a piedi «wow» dice poi.
«Wow anche a te, Leclerc. Ora io vado via, ma mi raccomando, se dovete fare qualcosa di intimo, togli i vestiti ad Astrid normalmente e non strapparglieli di dosso, sai, servono per stasera» dice prendendo il suo cellulare dal letto, pronta ad andare via.
«Ma Grace!!!» urlo io imbarazzata.
«Era un avvertimento. Byee» dice andando via, e sbattendo la porta d'ingresso quando esce.
Mi affaccio dalla finestra, e le urlo.
«No ma sbattila più forte la porta eh»
«Lo so che mi ami» urla lei di rimando.
Sorrido e chiudo la finestra e poi mi volto verso Charles.
Lo guardo appoggiata al davanzale, e lui avanza verso di me.
Mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mia bacia dolcemente.
Poggio le mani sul suo petto, e ricambio.

«Charles» dico staccandomi leggermente, anche se mi risulta quasi impossibile visto che lui non vuole staccarsi.
Era la prima volta che sarebbe successo dopo esserci rimessi insieme.
«Lasciati andare, dai» sussurra poi, e detto questo, sono già sua.

Guardo Charles in piedi vicino al letto, intento a rimettersi la maglia. Lui lo nota e mi sorride, poi si piega su di me e mi bacia. Gli metto le mani dei capelli, e ricambio il bacio.
«Mmh, okay okay, basta» dice Charles staccandosi e poggiando la sua fronte sulla mia.
«Se continuassi non riuscirei a fermarmi» mi spiega e io sorrido.

- -

Esco di casa con Charles che mi segue e chiude la porta. Entriamo in macchina e ci dirigiamo verso casa di Daniel.

«Hey miss» dice il padrone di casa venendoci incontro appena arriviamo.
Una cosa che ho notato da quando io e Charles ci siamo rimessi insieme è il fatto che è diventato molto geloso. Infatti, quando Daniel fa questa affermazione, si affretta a mettermi un braccio sulle spalle.
«Ei amico rilassati, non c'è bisogno di marcare il territorio. La tua Miss è troppo piccola per me, ma ricordati sempre che sei il secondo arrivato.» dice Daniel accorgendosi del gesto del monegasco.
«In che senso "secondo arrivato" ?» chiede Charles confuso guardandomi.
«Non lo sai?! La tua bella quando aveva più o meno 15 anni aveva una cotta per me» dice Daniel, e io abbasso lo sguardo facendo una smorfia d'imbarazzo.
«Bella memoria, Ricciardo» dico poi.
Parliamo un altro po', e poi ci dirigiamo verso gli altri piloti.
Anche se è tutto completamente pieno di gente.
«Astriiid» sento una voce femminile chiamarmi e vedo Elena e il suo ragazzo, Esteban Ocon.
«Ele, ci sei anche tu» dico andando ad abbracciare la ragazza, mentre Esteban e Charles iniziano a parlare tra di loro.
«Come stai? Ti vedo felice» mi dice poi Elena.
«Si» dico io volgendo poi lo sguardo verso Charles. Lo guardo per un po', e poi mi volto di nuovo verso Elena «sono davvero tanto felice.»

Spazio autrice:
Ciao a tutti!
Daniel ha organizzato una festa, ma la presenza di tutti i piloti potrebbe diventare una situazione non molto piacevole (ad esempio nel prossimo capitolo).
Quindi quest'ultimo sarà pieno di colpi di scena!
Spero davvero possiate apprezzarlo anche voi.
Detto questo, se vi è piaciuto questo capitolo lasciate una stellina e fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate, e soprattutto, cosa vi aspettate nel prossimo capitolo.
Bacii❤️‍🔥

In The Name Of Love - Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora