Mine

Capitolo 4

Risponde sbuffando.

In macchina c'è il Bluetooth quindi posso sentire sentire tutta la loro conversazione.

Dalla voce capisco che è Liam.

"Hey fratellone, noi stiamo andando a fare una passeggiata in spiaggia, volete unirvi a noi?" Dice speranzoso Liam dall'altro capo del telefono.

Kyle sembra essersi ammorbidito.

Il che fa rilassare anche me.

"Sì certo arriviamo subito" dice e poco dopo chiude la chiamata.

"Spero che per te non sia un problema piccola, oppure vuoi andare a casa?" Mi guarda intensamente.

Dò un'occhiata all'orario.

Sono le 11:40 ancora.

"Nessun problema però avverto mio fratello"

Mando un messaggio a Josh dicendo che avrei fatto tardi e che non c'era bisogno di aspettarmi.

Poco dopo arriviamo in spiaggia.

È tutto così bello e rilassante, si sente solo il suono delle onde, qualche brusio di ragazzi ma nulla di assordante.

Raggiungiamo gli altri.

Li salutiamo e iniziamo a parlare.

Quando ad un tratto mi sento chiamare.

È Chris, il cameriere di prima.

Gli sorrido e mi avvicino a lui.

"Ciao Chris!" Gli sorrido e lo abbraccio.

Lui ricambia l'abbraccio.

"Ciao Madison" dice con un sorriso a 32 denti.

Iniziamo a parlare del più e del meno.

Dopo un po' mi ricordo che me ne sono andata senza avvisare, perciò dò un ultimo saluto a Chris e torno dagli altri.

"Dove sei stata?" Mi chiede Kyle

"Santo cielo ma gli affari tuoi?"

"Non hai risposto alla mia domanda" serra la mascella.

"Sono stata in un bar, avevo bisogno di un bagno" mento spudoratamente.

Mi sento in colpa ma almeno non avrebbe fatto una scenata, come quella di poco fa in macchina, almeno spero.

Mi rivolge un ultimo sguardo anche se lo vedo un po' incredulo.

Ritorniamo dagli altri.

Decidiamo di andare in un bar.

Ordino qualche shot.

Non so quanti, ma sono ubriaca ormai.

Sto ridendo per qualsiasi cosa e le battute di Asher non aiutano.

Solo ora noto quanto Asher sia bello.

Capelli neri, occhi azzurri, fisico scolpito, 180 cm di altezza.

I miei pensieri vengono interrotti da i due fratelli che annunciano la fine della serata.

Kyle rivolge il suo sguardo a me.

È così sexy.

"Sei davvero sexy stasera lo sai? Perché non ti togli la camicia e ci divertiamo un po'" biascico, non capisco nemmeno io cosa sto dicendo.

"Sei ubriaca" cerca di mantenere un po' di autocontrollo.

"E quindi? Andiamo so che mi vuoi tutta tua" lo guardo ridendo.