Mine

Capitolo 11

"Ci sarai alla festa in spiaggia vero?" Mi fa gli occhioni dolci.

"Ovvi che ci sarò Liam" sfoggio uno dei miei migliori sorrisi.

"Menomale" espira portandosi una mano al petto con fare teatrale.

Ridacchio in risposta.

"Comunque" ritorna serio "per oggi abbiamo finito di allenarci"

"Finalmente" lo aiuto a sistemare gli attrezzi.

Mi guarda male.

"E dai Liam lo sai che questi esercizi per le braccia sono stancanti" sorrido innocentemente.

Ad interrompere la conversazione è qualcuno che apre la porta.

"Fratellone cosa ci fai qui?" Gli chiede Liam.

"Devo parlare con Madison" i suoi occhi mi scrutano.

"Va bene vi lascio soli" mi rivolge un sorriso ed esce dalla stanza.

"Cosa devi dirmi?" Continuo a sistemare. Inizia a farlo pure lui.

"Stasera ti andrebbe di uscire con me?" Chiede diretto.

Lo guardo incredula.

"Così poi finisce come l'altra volta? No grazie" dico sorpassandolo.

"Nessuno mi ha mai detto di no" mi guarda compiaciuto.

"C'è sempre una prima volta Thompson" gli do una pacca sulla spalla.

"Adoro quando pronunci il mio cognome" dice leccandosi le labbra.

"Togliti quel sorrisetto da emerito idiota" lo spintono per passare dato che si è piazzato davanti la porta.

"Non mordo mica" sogghigna.

"Solo una cena, poi ognuno a casa sua" gli punto il dito contro. "Ah e ti vengo a prendere io"

"Sisi certo, allora facciamo alle 8:30" mi fa l'occhiolino.

Si dirige verso la macchina ma prima di entrare richiama la mia attenzione.

"Miller, vestiti casual" ammicca squadrandomi dalla testa ai piedi.

***
È da 10 minuti che fisso l'armadio in cerca di qualcosa da mettere. Kyle ha detto casual, quindi non dev'essere complicato trovare qualcosa di questo stile nel mio armadio.

Ma per qualche strana ragione voglio essere impeccabile.

Alla fine opto per dei jeans stile palazzo, un body nero in pizzo e le mie amate louboutin nere.

Nonostante mi piaccia vestirmi casual, i tacchi per me sono qualcosa che non può mai mancare, anche perché mi fanno sembrare più alta.

Decido di arricciare poco poco i capelli, faccio dei semplici boccoli, più che altro punte morbide, poi passo al trucco, un po' di mascara, eye-liner, blush e burro cacao.

Sono pronta finalmente.

20 minuti dopo suonano il campanello e sento Josh che va ad aprire.

Chi mai può essere a quest'ora? Tra mezz'ora devo vedermi con Kyle. Se ci sono ospiti se ne dovrà occupare Josh.

Scendo le scale e trovo Josh e Kyle che parlottano tra di loro di football, si conoscono da tanti anni, andavano a scuola insieme, anche se non erano molto intimi.

Appena mi vedono si bloccano entrambi.

"Wow sorellina!"

"Sei stupenda" si avvicina Kyle e mi lascia un bacio sulla guancia.