Mine

Capitolo 7

Non ci potevo credere che era venuto fino a qui.

"Cosa diavolo sei venuto a fare?" Lo guardo incavolata.

"Ti prego non fare così, ho sbagliato lo so, non dovevo comportarmi in quel modo." Mi guarda dispiaciuto.

"E allora perché l'hai fatto?!" Urlo in preda alla rabbia.

"Madison, ci sono cose che non sai, e che non posso dirti, perché in questo modo potrai essere al sicuro" cerca di spiegarmi.

Ecco ci risiamo, non mi dice mai quello che combina, ed io dovrei stare tranquilla?

Sicuramente non sono la sua fidanzata e dovrei farmi gli affari miei, ma dal momento in cui mi chiede di uscire e poi mi tratta in questo modo nascondendomi delle cose, io non riesco a non essere arrabbiata.

"Se non sei venuto qui per darmi delle spiegazioni o risposte, allora ti consiglio di andartene" lo guardo indifferente.

Non risponde ma dice solo due parole.

"Mi dispiace" se ne va lasciandomi incredula.

Mi dispiace. Per cosa?

Cosa starai tramando Kyle Thompson?

***
Kyle's pov

Entro in macchina sotto lo sguardo infuriato di Madison.

Mi si spezza il cuore a vederla così ma lei non deve sapere nulla, o rischierò di mettere in pericolo pure lei.

A distrarmi dai miei pensieri è un messaggio da parte di un mio amico, Marcus.

Guardo il telefono.

*messaggio da Marcus*

Hey amico ci vediamo davanti al Blue Sky.

Perché mai vorrebbe incontrarmi a quest'ora?

Decido comunque di andarci, gli rispondo che sarò lì tra 5 minuti.

***
Arrivo finalmente davanti al pub ed entro.

C'è una puzza orribile di alcol, molte persone stanno ballando tutte sudate e molto probabilmente ubriache marce.

Vado verso Marcus che non appena mi vede mi fa segno di raggiungerlo.

"Amico mio siediti" mi dà una pacca sulla spalla.

"Parliamo di cose serie Marcus, perché hai voluto incontrarmi adesso?" Decido di tagliare corto, non mi va di mettermi a chiacchierare di queste faccende alle due e mezzo di notte.

"Rilassati fratello, comunque Michael sarà molto incazzato se non ci diamo quello che gli spetta" mi guarda spaventato.

"Non ho paura di lui, e poi se la deve vedere con me sul ring" dico pensando al prossimo torneo che ci sarà.

L'idea che ci sarà anche Madison a guardare la scena non mi attira molto, dovrei proteggerla, le avevo detto di non partecipare a quel torneo femminile, ma è troppo determinata per poter farle cambiare idea.

Non è solo un torneo femminile come crede Liam. Ma un torneo misto. E se la facessero combattere con tipi molto più grossi di lei? O addirittura contro Michael?

Non mi piace questa situazione. Si farà del male e non poco.

"Kyle mi stai ascoltando?" Mi riporta alla realtà Marcus.

"Scusami dicevi?" Lo guardo sorridente.

Tutta questa storia mi farà impazzire me lo sento.

"Ti ho detto di non fare cazzate con Michael, lo so benissimo che lo vorresti prendere a pugni e proteggere Madison, ma non possiamo rischiare come l'ultima volta" marca le ultime due parole per farmi ricordare cos'era successo.

L'ultima volta.

Come dimenticarselo.

Avevo battuto Michael sul ring, mi ero aggiudicato la medaglia del primo posto.

Lui, non contento, dopo l'incontro decise di pareggiare i conti sparandomi alla spalla, per fortuna niente di grave, ma ho ancora la cicatrice.

Voleva solo farmi spaventare e farmi capire cosa succede se non ottiene quello che vuole.

Che vada a farsi fottere, non si può avere tutto nella vita.

Molte volte devi accettare la realtà.

"Ricordo bene l'ultima volta tranquillo" gli sorrido amaramente.

"Non fare casini" mi riprende Marcus.

"È l'ultima cosa che voglio" lo rassicuro. "Adesso vado ragazzi, ci sentiamo."

Esco dal locale e mi dirigo a casa.

Quando prendo il cellulare noto un messaggio da parte di Madison.

Sei uno stronzo Kyle.

Rileggo più e più volte il suo messaggio, ha ragione, sono uno stronzo, l'ho trattata malissimo.

Ma non posso permettere che le facciano del male.

Ho bisogno di distrarmi.

Decido di andare in qualche discoteca per svagarmi un po', anche se non sono un tipo da discoteca, ma ho bisogno di distrarmi e sopratutto di bere.

Dopo una decina di minuti arrivo a destinazione.

Parcheggio la macchina e mi avvio verso il locale.

Non appena entro sento già la forte puzza di alcol, ma non importa, stanotte non voglio pensare a nulla.

***
"Ciao tesoro, ti vuoi divertire un po' stasera?" Si avvicina a me una ragazza bionda che mi guarda con un sorrisetto.

Sono troppo sbronzo per capire cosa sta succedendo e avere pieno possesso del mio corpo.

"Certo bambolina" le rivolgo uno dei miei sguardi più sexy e ci dirigiamo verso il bagno.

Appena entriamo mi fiondo sulla ragazza e inizio a baciarla, scendendo poi sul collo e con una mano le stringo la coscia.

Sentiamo un rumore, la porta di uno dei bagni si apre.

Mi giro verso quella direzione e mi blocco, non può essere davvero qui.

Madison mi guarda con faccia disgustata.

"Prendetevi una stanza santo cielo" alza gli occhi al cielo ed esce dal bagno prima che io possa replicare.

Mi stacco dalla ragazza ed esco pure io dal bagno.

Inizio a cercarla per tutto il locale, ma di lei nessuna traccia.

Ma appena mi avvicino all'uscita, noto dalla grande porta in vetro che è fuori.

La raggiungo.

Non appena mi vede inizia a camminare ma prontamente la blocco.

"Madison" la richiamo. Forse è la seconda volta che la chiamo con il suo nome, o la terza, non lo so. Di solito le affibbio nomignoli che lei trova fastidiosi, ed è bello vedere il suo viso imbronciato.

"Che cosa vuoi?" Mi urla contro. "Tornatene dalla tua amichetta, è sicuramente più importante di me"

Mi sento uno schifo, e soprattutto sono ancora abbastanza ubriaco, ho paura di dire cose che non vorrei dire.

"Ho bevuto troppo non sapevo quello che facevo" cerco di spiegare biascicando.

Scoppia in una risata isterica.

"A me sembra che lo sapevi eccome" mi guarda con riluttanza.

Rimango in silenzio, non sapendo cosa dire, in fondo credo abbia ragione, ma sono troppo idiota per poterlo ammettere.

"Buonanotte Kyle" mi liquida con un gesto della mano e sale in macchina.

Mi lascia in quel posto, in quel preciso punto, con soltanto il rumore dei pensieri che avevo nella testa.

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Ciao a tutti! Eccoci con il 7° capitolo.
Spero vi piaccia e perdonate gli eventuali errori.
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