il fatidico incontro

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ORE 7.20

A:cazzo pansy siamo in ritardo svegliaa.
P:calma calma che ore sono.
A:sono le 7.20 alzati.
P:cazzo se è tardi.
C:che succede.
A:è tardi dobbiamo andare a fare colazione.
C:che palle non ho voglia di andare a lezione.
A:nenche io ma dobbiamo.
P:va bene mi alzo.

Ci preparammo in cinque minuti e andammo a fare colazione.

A:ancora in tempo.
D:come mai siete arrivati così tardi sta mattina.
P:non ci siamo svegliate.
B:io ora ho lezione con Piton.
A:anche io ma non ho per niente voglia.
P:io invece ho rune antiche pensate che felicità.
A:oddio che noia rune antiche amica mia oggi ti è andata male.
R:buongiorno mostriciattolo.
A:giorno a te arty.E non chiamarmi più mostriciattolo.
R:oggi pomeriggio che facciamo.
B:non ne ho idea possiamo andare a hogsmead.
P:si così magari io e arianna possiamo prendere dei vestiti.
A:si ti devo rifare l'armadio tesoro.
P:ho delle belle cose anche io eh.
A:si ma ti devo comprare dei vestiti in po' più da troia.
B:si ma anche no.
P:ma che vuoi che siano dei vestiti un po' scollati.
B:vi tengo d'occhio a voi due.
A:va bene bla.
A:reg tu che materie hai ora?
R:se non sbaglio difesa contro le arti oscure.
A:anche io e Zambini.
B:da quando mi chiami con il cognome?
A:boh mi andava.
B:che stupida.
A:dai andiamo.

Andammo a tutte le lezioni e poi all'ora di pranzo ci trovammo tutti un sala grande.

A:ei ced oggi vieni con noi a hogsmead?
C:certo.
M:l'invito per me?
A:non ti vogliamo.
M:o sei solo tu che non mi vuoi?
A:andiamo amore?
C:si andiamo.

È veramente ovunque cazzo. Andammo a sederci e mangiammo poi andammo in stanza.

A:tu che ti metti?
P:ottima domanda.

Cercammo per un po'.

A:ok io ho trovato.
P:anche io ora fammi vedere il tuo.
A:beh sono quasi uguali .
P:siamo anche telepatiche ora.
A:vestiamoci dai.

Ci vestimmo e andammo in sala comune. Quando arrivai vidi riddle seduto sui divanetti insieme agli altri.

R:andiamo.
A:se lui viene io non vengo.
P:dai ari.
A:no non vengo era un'uscita solo tra di noi e deve venire lui anche no.
M:è perché non potrei venire?
A:secondo te?
M:non lo so dimmelo tu.

Non ti voglio avere in mezzo alle palle semplice.
Verrò comunque mia che tu voglia o no.
Vai pure io e ced ci terremo impegnati qua.
Se tu vai vengo anche io se tu resti resto anche io.
Fottiti stronzo.
Preferisco fottere te.

Mi fece l'occhiolino e alzai gli occhi al cielo.

A:bene non ho scelta vengo ma poi io e ced ci stacceremo dal gruppo vogliamo stare soli.
C:ei andiamo?
A:si andiamo ced.

Dissi dandogli un bacio.

M:scusate un secondo devo parlare con arianna.
A:non ho voglia di parlarti.
M:vieni comunque.

Mi prese il braccio e mi portò da parte.

A:non ho intenzione di parlare con te.
M:lo stai già facendo.

Alzai di nuovo gli occhi al cielo,lui mi prese il collo e mi sbattè contro il muro.

M:alza di nuovo gli occhi al cielo e te li faccio alzare io mentre urli il mio nome.
A:lasciami stronzo.
M:no mi devi ascoltare cazzo.
A:perchè dovrei eh?Mi hai trattata come un fottuto giocattolo mi scopi quando ti va e poi basta e si cazzo tu mi piacevi ma evidentemente per te non era lo stesso e non voglio stare male per te.
M:piacevo?
A:s-si piacevi.
M:o ti piaccio ancora.
A:c-certo che n-no.
M:ora dillo senza balbettare.

An intertwined story.                            -MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora