la dovremmo smettere

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mi slacciò il vestito togliendomelo mi prese in braccio baciandomi lo guardai e gli morsi il labbro facendolo gemere.*
M:mhm.
A:scopami mattheo.
*non rispose,prese in mano il suo cazzo e mi penetrò*
A:ohh si.
M:mhm ari.
*gli presi il viso a coppa e lo baciai continuammo a baciarci finchè non si tolse prendendo in mano il suo cazzo.*
A:che cazzo fai.
*non rispose e mi venne sulla pancia.*
M:ah cazzo.
A:vabbè ora io vado.
M:no no non vai proprio da nessuna parte con mio fratello in giro.
A:invece dico che ci vado non mi comandi tu mattheo caro.
*mi rimisi il vestito e uscii dallo stanzino seguita da mattheo.*
T:sei ancora viva vedo.
A:si andiamo a ballare dai.
M:ehm no.
A:ehm si.
M:allora io vado da ginny.
A:se tu vai la finiamo qua.
M:allora tu non andare a ballare con lui.
A:hai una paura tremenda che io ti possa tradire beh allora non mi conosci per niente mattheo mi sento in colpa quando magari ti rispondo male figurati se vado a tradirti e poi con tuo fratello che siete una copia esatta quindi non mi cambierebbe assolutamente niente.
T:non siamo uguali.
M:non siamo uguali.
*si guardarono e io anche li guardai facendo un sorriso ironico come per dire 'vedete'.*
A:mhm vabbè comunque non possiamo continuare così non posso parlare con qualcuno che se no ti vedo toccare il culo a un'altra "perchè sei geloso".
*cercò di avvicinarsi ma lo respinsi e andai in camera mia. Sentii entrare qualcuno dopo un paio di minuti.*
A:pansy?
M:mattheo.
A:vai a scoparti ginny.
M:arianna smettila.
A:smetterla? La stavi guardando in un modo.
M:in che modo.
A:non mi hai mai guardata così.
M:ma di che stai parlando stai dando i numeri.
A:ah ora sono pure pazza va bene ti dico solo che se fai un'altro passo falso io e te abbiamo chiuso e per davvero,ora se te ne vai mi fai un favore.
M:voglio farmi perdonare.
A:non sono in vena mattheo.
*si girò verso di me aprendomi le gambe.*
M:io direi che queste le possiamo togliere.
*disse togliendomi le mutande. Mi tolse anche il vestito aprendomi nuovamente le gambe mettendosi fra esse iniziando a stuzzicare la mia intimità.*
A:mh.
*mi guardò e iniziò a leccarla.*
M:sei così bagnata.
A:merda.
*aggiunse anche due dita e iniziò a fare dentro e fuori,fuori e dentro.*
A:merda theo ahh.
M:ti amo arianna.
A:mh così si..
*feci un genito finale venendogli sulle sulle dita,mi guardò e si leccò le dita.*
M:deliziosa.
A:mhm.
*mi misi a cavalcioni su di lui per poi baciarlo. Scesi alla mascella e poi al collo glielo succhiai aiutandomi con la lingua.*
M:cazzo.
A:già eccitato?
M:chiudi la bocca,anzi aprila solo per succhiarmelo.
A:se proprio ci tieni.
*scesi dal letto facendolo sedere sul bordo togliendogli prima i pantaloni e poi i boxer lo guardai e iniziai a massaggiarlo sentendolo gemere.*
M:arianna prendilo in bocca cazzo.
A:impaziente.
*lo presi in bocca e iniziai a muovermi. Mi soffermai sulla punta leccandogliela,dopo poco mi venne in bocca. Finimmo per scopare.*
M:ti amo piccola.
A:ti amo anche io ricciolino.
*ci addormentammo.*

*eravamo sul treno stavamo tornando a casa non avrei visto mattheo per più di due settimane.*
A:ti mancheró un pochino vero?
*dissi facendogli il musino.*
M:ovvio piccola. Tanto a Natale vengo da te.
A:perfetto allora.
*eravamo da soli in cabina che era abbastanza isolata ovviamente mattheo non perse l'occasione per scoparmi.*
A:Cristo la dovremmo smettere di farlo ovunque.
*dissi con il fiatone.*
M:oh andiamo tanto ti è piaciuto.
A:hai ragione.
*lo vidi ghignare e feci un leggero sorriso.*

*quando arrivammo salutai tutti mentre insieme a reg mi diressi verso casa di mia zia.*
R:ancora arrabbiata?
A:secondo te.
R:ma perchè mattheo lo perdoni subito invece a noi ci parli a stento da quasi un mese.
A:perchè mi avete delusa e ormai con mattheo sono abituata ma voi.
R:ma-
A:vado a farmi una doccia a dopo.
*ovviamente salutai mia zia e poi andai a lavarmi,mi misi il pigiama e andai in camera a guardare un film.*
R:posso?
A:vieni.
*si mise di fianco a me e mi avvolse la spalla con il suo braccio.*
R:mi sei mancata cissy.
A:anche tu arty.
*ci addormentammo abbracciati.*

An intertwined story.                            -MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora