prendiamoci una pausa

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C:arianna ma che ti è successo non ti sei mai comportata così.
A:lo so zia ma anche le persone più calme perdono la pazienza.
*tornammo a casa che erano le 4.30 e non sapevamo più che fare.*
P:comunque arianna tu tutti rincoglioniti te li trovi i ragazzi.
M:scusami.
P:non prendertela ma è così.
A:sono una calamita per casi umani che ci possiamo fare.
H:avete dei giochi da tavolo?
A:si abbiamo monopoli vi va di giocare.
Asto:non ho idea di che gioco sia.
D:neanche io.
M:io neanche.
A:abbiamo capito che nessuno sa che gioco è vabbè vi spiego io dopo.
R:andiamo a prenderlo.
*era su una mensolina in alto sempre in sala.*

MATTHEO POV
*guardai regulus prendere arianna per i fianchi alzandola aveva letteralmente il suo cioè MIO culo in faccia.*
G:bella visuale amico.
A:coglione taci.
M:Madonna li prendo a pugni tutti e due.
B:stai calmo.
M:fosse facile.
A:ok c'è l'hoo.
R:perfetto adesso vi spieghiamo le regole.
*spiagrono tutte le regolo e iniziammo a giocare.*

ARIANNA POV
*mentre stavamo giocando siccome avevo reg di fianco mentre allungava il braccio per prendere un dado che era lontano gli intravidi uno strano tatuaggio nello stesso posto in cui prima si toccavano tutti e tre.*
A:aah stronzo mi devi 200 bigliettoni.
D:che palle tieni.
*continuammo cosi fino alle 18 sistemammo tutto e andammo in stazione.*
A:ci vediamo presto zia.
C:ciao arianna.
A:mi mancherai un pochino anche tu.
*dissi abbracciandolo.*
A:ciao ciao.
M:è stato un piacere signora.
*salutarono tutti e poi salimmo sul treno.*
A:metto un po' di musica vuoi?
M:no tranquilla.
*dopo un'oretta circa si addormentò così gli tirai su la manica e vidi lo stesso identico tatuaggio sul braccio di mattheo,così siccome anche draco e astoria dormivano guardai anche il braccio di draco e anche lui lo stesso tatuaggio. Avevo una macchina fotografica non chiedetemi perchè ho preso uno zaino da casa e me la sono ritrovata dentro scattai una foto al tatuaggio e poi mi addormentai anche io. Mancava mezz'ora circa e siccome non riuscivo a dormire andai da herm per chiederle qualcosa riguardo al tatuaggio.*
A:ei herm ho bisogno del tuo aiuto.
Herm:dimmi.
*le mostrai la foto e lei mi guardò stranita.*
A:che cos'è?
Herm:è il marchio nero lo hanno tutti i mangiamorte.
A:cioè i seguaci di voldemort.
Herm:si ma perchè me lo hai chiesto.
A:no nulla.
*eravamo finalmente arrivati e mentre scendevo sentii mattheo chiamarmi.*
A:che c'è.
M:è successo qualcosa?
A:no assolutamente nulla ora però voglio andare in camera e non vengo a mangiare.
*andai in camera mi lavai e mi misi sul letto a leggere un libro,quando pansy tornò dalla cena mi chiese di andare in sala comune ma rifiutai.*
A:ci vediamo dopo.
P:ok.
*mi venne in mente una cosa così quando pansy uscì feci un'incantesimo per far sembrare che avessi anche io un tatuaggio o meglio quel tatuaggio. Andai in sala comune con la pellicola per fare finta di essermelo appena fatto.*
D:che hai fatto al braccio?
A:mi sono fatta un tatuaggio.
M:e perche.
A:oh perchè in questo periodo va molto di moda.
*dissi guardando prima theo poi draco e reg.*
R:vieni a parlare.
A:e di cosa volevo farvi vedere che bello.
*tolsi la pellicola e mostrai a loro tre il tatuaggio.*
M:arianna ti possiamo parlare.
A:prego fate pure.
P:di che state parlando non capisco.
A:oh nulla tranquilla.
*andammo in camera di draco e mi buttai sul letto di blaise giocando cin la mia bacchetta.*
A:wow mangiamorte tra di noi chissà cosa ne penserà silente,se volete possiamo scoprirlo.
M:arianna.
A:sapevo che era tuo padre me lo sarei dovuta aspettare da te anche se volevo che me lo dicessi ma voi due.
D:non avevo scelta.
A:tuo padre ha insistito vero,tua madre non era per niente d'accordo.
D:si.
A:tu invece lo hai fatto di tua spontanea volontà reg ti conosco fin troppo bene.
*abbassò la testa.*
A:fantastico io torno un camera mi sono stufata di tutte le vostre cazzate.
M:piccola aspetta.
A:no tu mi hai veramente rotto il cazzo mattheo non fai altro che mentire e fare lo stronzo mi sono stancata prendiamoci una pausa.
M:no per favore.
*me ne andai in camera e mi addormentai.*

ORE 7.10
*suonò la sveglia la spensi e appena mi svegliai vidi mattheo seduto in fondo al letto.*
A:non ci credo anche sta mattina a rompere i coglioni.
M:arianna non ce la faccio senza di te non lasciarmi.
A:senti io mi devo sistemare quindi evita di parlare grazie.
*mi sistemai e andai a fare colazione mi misi distante da tutti e poi andai a lezione di piton.*
P:buongiorno ragazzi oggi parleremo di animagus e lupi mannari,qualcuno mi sa dire la differenza.
*sfortunatamente di fianco a me c'era riddle che stavo cercando di evitare in tutti i modi.*
A:io professore.
P:mi dica allora.
A:lupo mannaro è una persona che viene morsa quindi non lo diventa per suo volere mentre un animagus è una persona che sceglie di esserlo.
P:bava signorina 10 punti ai serpeverde.
*sorrisi e presi appunti.*
M:ar parlami ti prego.
A:non ne ho voglia.
*mi mise la mano sulla coscia e iniziò a salire,alzai gli occhi al cielo ma non dissi nulla perchè tanto non mi avrebbe ascoltata.*
M:perdonami arianna.
*disse infilando due dita,cercai di non fare versi per non dargliela vinta ma era difficile.*
M:lo vedo che ti stai trattenendo.
A:anche fosse.
*dissi ansimando. Feci un verso quando mise un terzo dito.*
M:dio arianna non fare più una cosa del genere non resisto.
A:se sei eccitato c'è ashley pronta a farsi scopare.
M:per favore arianna.
A:ascolta ti ho detto di lasciarmi stare per un po' hai veramente oltrepassato il limite.
M:lo so ma non lasciarmi te lo chiedo per favore.
A:ti ho già detto che devi starmi lontano.
*era incazzato lo intuii dallo sguardo che aveva e dal perchè aveva tolto la mano.*
P:li infondo zitti.
A:scusi professore ma potrei cambiare posto?
P:perchè vuole cambiare?
M:già per quale motivo.
*disse sussurrando.*
A:non mi trovo bene con il mio compagno.
P:vedremo dopo ora stia zitta lei e il signorino di fianco.
*alzai gli occhi al cielo sentendo la mano di mattheo di nuovo sulla mia gamba.*
A:certo che non capisci proprio un cazzo eh.
M:non fare la dura non mi resisti.
A:si certo se tu ne sei convinto.
M:la smetti di fare la stronza.
A:parli proprio tu guarda.
*dissi ridendo. Salì di più e rimise dentro 3 dita non feci versi ero impassibile anche se non lo sarei stata per molto ancora.*
A:ti ho detto di levare quella cazzo di mano.
P:ok adesso basta tutti e due fuori dalla classe.
A:fantastico.
*uscii dalla classe seguita da mattheo che mi prese il polso e mi sbattè al muro.*
A:non fai che peggiorare le cose stronzo.
M:ascolta arianna io ti amo ok e tanto.
A:ti amo anche io ma così non funziona stavamo tutti meglio quando non stavamo insieme.
M:forse tu stavi meglio ma non io. Io sto alla grande con te.
A:come ti ho già detto parecchie volte devi cambiare.
*mi prese i fianchi e mi baciò non volevo ricambiare ma è stato più forte di me. Mi prese in braccio e ci avvicinammo alla camera di theo.*
A:theo sei eccitato vedo.
M:infatti è tu dovrai risolvere.
A:la parola stammi lontano è troppo difficile da comprendere?.
M:non riesci neanche te a starmi lontana non fare la dura con me non attacca.
A:non faccio la dura sem-
*riprese a baciarmi intanto mi posò sul letto e mi tolse la cravatta e poi la maglia.*
A:mhm.
*lo vidi sorridere mentre scendeva sempre di più. Finchè non arrivò alla gonna e lentamente la tolse.*
M:sei già così bagnata piccola.
A:theo.

An intertwined story.                            -MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora