farmacia

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ORE 9.20

Mi svegliai,visto che non avevo lezione mi alzai un po' più tardi.

Mi misi una gonna grigia e un top bianco e uscii dalla camera per andare a fare colazione.

M:preparati.

Gli passai di fianco senza degnarlo di uno sguardo.

M:senti non farmi girare il cazzo già di prima mattina.

Continuai a ignorarlo e continuai la mia strada.
Lui mi prese il braccio strindendolo con forza.

A:lasciami.
M:ho detto che ti devi preparare dobbiamo andare a prendere quella pillola se non vuoi trovarti con un fottuto bambino.
A:dio sempre a rompere i coglioni.

Mi liberai dalla sua presa e tornai in sala comune.

A:io sono pronta facciamo in fretta che già per oggi ne ho abbastanza di te.

Presi i soldi e ci smaterializzammo. Non capii subito dove fossi ma poi mi resi conto di essere a casa di mia zia.

C:che colpo arianna.
Al:cosa ci fai con quello.
M:la tua cara cugina a fatto la puttana e ha scopato con mio fratello tralaltro senza protezioni ora se non prende la pillola vi ritroverete un bambino che gira per casa.
Al:prima cosa a lei della puttana non la dai.
A:ei lascia perdere è come parlare con i muri.

Uscii di casa seguita da quel coglione di riddle. Arrivai in farmacia e quando fu il mio turno a parlare per me fu riddle.

M:una pillola del giorno dopo grazie.
F:è per la signorina?
M:no guardi per me.
A:lo lasci perdere è stressato.

La farmacista mi guardò e sorrise,mi fece delle domande prima di darmi la pillola.

A:oh e dei preservativi grazie.
M:no non li vuole.
A:me li dia per favore.
F:che taglia?
A:ehm...XL.

Risposi imbarazzata. Si il cazzo di riddle era grande ma neanche quello del fratello scherzava. Pagai le cose e tornai a casa di mia zia.

C:prendila subito.
A:con calma.
Al:ma con calma sto cazzo muoviti cogliona.
C:quando hai avuto rapporti?
A:ieri sera tardi.
C:muoviti a prenderla.

Presi un bicchiere d'acqua e tirai fuori dalla borsa la pillola facendo cadere i preservativi.

Al:XL eh ce l'ha così grande?
A:dai sta zitto per favore mi metti in imbarazzo.
Al:immagino ti piacciano le taglie grandi.
A:giuro che ti stacco la lingua se non stai zitto.

Rimisi i preservativi nel sacchetto e presi la pillola. Mi rismaterializzai a scuola seguita da riddle. Andai nella sala comune dove trovai tom su un divanetto. Andai verso di lui e gli lanciai i preservativi.

T:ma come siamo informati.
A:hai visto.
T:hai preso la pillola?
A:si si tranquillo ho fatto.
T:beh direi che potremmo sfruttarli subito non credi?
A:perchè rifiutare.

Riddle si avvicinò a me e mi prese il collo stringendolo contro il divano.

A:giuro che se non mi lasci altro che sectumsempra.
M:stai pronta a tutto e in qualsiasi momento perchè dopo ieri sera non la passerai liscia.

Mi lasciò e se ne andò.

R:stai bene?
A:da quando ti interessa? Sei completamente sparito.
R:scusa se non mi piaceva il fatto che ti scopavi altri.
A:alla grande comunque non vedi? Minacciata perchè mi difendo bello vero.

Mi prese il braccio e mi portò in camera sua dove vidi il televisore che avevano rubato.

A:cosa vuoi fare?
R:guardiamo un film almeno ti distrai.
A:mh va bene.

Eravamo sul letto lui dietro con le gambe aperte e io in mezzo alle sue gambe con la schiena sul suo petto. Stavamo guardando il film quando sentii la mano di reg farsi strada sulla mia gamba.

A:ei che fai.

Dissi ansimando.

R:sh lasciami fare.
A:dai stiamo guardando il film.
R:come se non ti piacesse.

Alzai gli occhi al cielo. Lui con la mano salì fino ad arrivare al tessuto delle mutande,iniziò ad accarezzare il clitoride attraverso esso,ansimai. Scostò di lato le mutande e infilò due dita senza preavviso.

A:cazzo avverti.
R:è divertente così.

Ghignò e iniziò a muoverle più velocemente. Sentii un'improvviso calore invadermi sapevo che stavo per raggiungere il culmine e lui anche perchè si staccò.

A:stronzo.
R:lo so piccola.

Lo sentii slacciarsi i pantaloni,li abbassò fino a far uscire la sua lunghezza. Mi alzai un pochino per farlo entrare dentro di me. Sentii la porta aprirsi improvvisamente e vidi entrare riddle.

A:merda.
M:cosa ci fai nel letto con lui.
R:penso siano affari nostri non credi.
A:non sto facendo assolutamente nulla.
M:quindi se vengo li a vedere non state scopando.
A:stai lontano che è meglio.
M:giuro che se state scopando sei morta sia tu che lui.
A:ma perchè non mi lasci vivere cazzo vai a scoparti altre e non rompere a me.

Reg mise le mani sui miei fianchi e li avvicinò al suo bacino facendomi gemere. Riddle sentendomi venne verso di noi e alzò la gonna vedendo che reg era dentro di me il suo sguardo si alterò.

M:vedo che la conversazione di ieri sera non e servita a niente.
A:già mi sa di no.
R:di che state parlando?
A:dopo ti spiego tutto. Ora esci riddle.

Venne verso di me,mi prese in braccio togliendomi da reg.

A:dio devi sempre rovinare tutto.

Mi mise giù e andai dove c'era il comodino per prendere la bacchetta puntandogliela contro.

An intertwined story.                            -MATTHEO RIDDLEWhere stories live. Discover now