non sono geloso

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R:cosa hai fatto?
A:l'ho medicato.
R:solo questo?
A:mi ha baciata,ma l'ho respinto e sono tornata qui.
R:tu stai bene?
A:no mi manca troppo.

Sta volta non piansi mi misi di fianco a lui e lo abbracciai. Arrivò tom che si mise di fronte a noi.

T:ei bellezza.
A:ciao tommy.
T:sai che ti sei messa nei guai andando al malfoy manor da mio padre.
A:non mi interessa.
T:mio padre muore dalla voglia di averti tra i mangiamorte dice che potresti fare grandi cose.
A:si certo unirmi a lui per vedere mio padre molto più spesso neanche sotto tortura.

Si aggiunsero anche altri e iniziarono a giocare al gioco della bottiglia. La bottiglia finì prima su ginny e poi su harry.

A:adesso vi voglio vedere.

Si alzarono e iniziarono a limonare.

Rn:harry staccati.
A:non fare il geloso ron.
Rn:non sono geloso.

Si alzò e li divise. La bottiglia girò ancora e finì prima su di me e poi su tom.

M:no,non lo farà.
T:smettila fratello.
M:non lo farai.
A:faccio quello che mi pare.

Mi alzai e andai a sedermi a cavalcioni su tom. Mi strinse il sedere mi guardò e si morse il labbro prima di baciarmi. Con le mani sui fianchi iniziò a farmi muovere su di lui. Andammo avanti per un po' e mi staccai quando mi sentii prendere da dietro.

A:che-che fai.
M:non ti sembra di star esagerando?
A:per niente.
M:ma che ti prende prima vieni in camera mi medichi e ora fai la stronza.
A:si perchè non sarei dovuta venire in camera e tu non avresti dovuto baciarmi,non voglio più stare con te ne tanto meno avere niente a che fare con te.
M:però mi ami ancora.
A:si e continuerò a farlo ma con te non ci voglio più stare perchè se lo hai fatto una volta lo potresti benissimo rifare.
M:non lo rifarei mai.
A:come posso fidarmi? Di te,come di tutti i qui presenti che stanno ascoltando. Ditemi come posso tornare a fidarmi di tutti voi. Dite che vi manco ma non avete fatto niente per cercare di ritornare ai rapporti di prima,e qui mi riferisco in particolare a blaise e draco che non sono neanche venuti in infermeria quando stavo male quali razza di amici farebbero così.
B:c'era sempre gente sia quando dormivi che quando eri sveglia non ci facevano mai entrare cosa dovevamo fare?
A:guardacaso solo voi due non siete riusciti a venire poveri piccoli e io che vi ritenevo i miei migliori amici.

Mi misi a ridere,una risata piena di dolore.

A:comunque io vi saluto tornerò quando ne avrò voglia.
P:dove vai arianna.
A:a casa di mia zia per un po'.
M:non te ne andare.
A:tu tanto hai la greengrass tieniti impegnato con lei non hai bisogno di me. Rimarrai da solo ti avviso.

Mi smaterializzai a casa di mia zia.

C:Cristo santo che spavento che cosa ci fai qui?
A:mattheo mi ha tradita.
Al:cosa ha fatto scusa?
A:come mai sei ancora qui?
C:voleva rimanere qui e farsi una specie di vacanza.
A:e la scuola?
Al:la riprenderò più avanti. Tu stai bene.
A:no per niente.

Mi abbracciò e piansi. Ormai mi stavo trattenendo da troppo.

C:stai piangendo piccola.
A:già,voleva che piangessi ed è riuscito a farmi piangere visto. Ora voglio andare dalla mamma.

Uscii di casa e andai al cimitero.

A:cazzo mamma quanto mi manchi,ho bisogno di te in questo momento di te dei tuoi abbracci e delle tue rassicurazioni. Mi manchi troppo.

Dissi l'ultima frase singhiozzando.

G:arianna.
A:gabri.

Si sedette di fianco a me e mi abbracciò.

A:ti devo dire delle cose.
G:tua zia mi ha già detto tutto.
A:ci sono altre cose che devi sapere.
G:racconta sono qui.
A:ho rivisto marcus.
G:quel marcus?
A:si. Dio mi fa così arrabbiare.
G:cosa gli hai detto.
A:ho preso la bacchetta e l'ho cruciato.
G:detto nella nostra lingua?
A:l'ho torturato con un'incantesimo. Lo voglio morto.
G:non lo farai.
A:tu devi sentire come parla della mamma,dice di amarla non posso sentirle queste cose impazzisco sai quanto sono suscettibile su questo argomento.
G:lo so bimba,cerca di stargli lontano.
A:è lui che mi cerca non io.

Quando tornammo a casa lo portai in camera.

A:ora ci smaterializzeremo a scuola dove vado io.
G:smate che?
A:dammi la mano e vedi.

Ci smaterializzammo in camera mia facendo sobbalzare pansy e blaise che erano stesi sul letto.

G:io devo andare in bagno a vomitare.
A:no tranquillo passa.
G:avvisami la prossima volta.
B:perchè è venuto qui?
A:devo parlare a reg. Anche se non sono cazzi tuoi.

Andammo in sala comune dove c'erano tom reg e mattheo che parlavano di voldemort.

M:che cazzo ci fa qui quello.
A:reg devi venire con me a casa.
R:come mai?
A:voglio che dici tu alla zia che ho rivisto marcus.
R:le verrà un'infarto poverina.
A:lo deve sapere.
R:d'accordo però voglio qualcosa in cambio.
A:vieni con me e ne riparliamo.

Gli feci l'occhiolino e mattheo lo squadrò.

G:questa me la sono persa.
A:ti spiegherò tutto tranquillo.

Ci rismaterializzammo in camera mia.

R:zia dobbiamo parlare.
C:cosa è successo.
R:si tratta di marcus.
C:il padre di arianna?
A:padre di sto piripillo però si lui.
C:cosa è successo.
R:arianna e marcus si sono incontrati recentemente.
C:che cosa?

Disse toccandosi il petto.

C:che cosa è successo.
A:è un mangiamorte zia.
C:seriamente voldemort è caduto tanto in basso da prendersi quello scarto umano? Vabbè tu cosa hai fatto.
A:l'ho cruciato.
C:e lui?

Chiese divertita.

A:è caduto dalla sedia urlando.
C:beh se lo merita.
Al:e tutto questo dove è successo?
A:al malfoy manor sotto lo sguardo di tutti i mangiamorte.
C:dimmi che non era presente voldemort.

Abbassai lo sguardo.

A:è già da un po' che cerca di entrare in contatto con me attraverso riddle. Prima o poi mi avrebbe trovata.
C:giuro che se ti metti nei guai non sai cosa ti faccio.

Disse abbracciandomi.

A:ora sono qui zia.
C:guardami. Non puoi saltare le lezioni devi andare a scuola e divertirti quel poco che puoi ma fallo non ti mancano tanti anni in questa scuola devi goderteli.
A:come faccio a godermi i momenti passati lì dentro se passo tutto il tempo a piangere?
Al:si risolverà tutto vedrai. Tanto se hai bisogno ti teletrasporti qui.
A:non mi teletrasporto stupido.
Al:vabbè quello che è.

Mi decisi a tornare a hogwarts salutai tutti e mi smaterializzai con reg.

R:beh la mia ricompensa?
A:andiamo a cena e poi sono tutta tua.
R:mangiamo velocemente però. Anzi mangia tu tanto sei veloce a mangiare.
A:pazienza ti serve.
R:oh fidati di pazienza ne ho avuta troppo muoviti su andiamo.

Andammo in sala grande mangiai un po' di pane e mi alzai seguita da reg.

An intertwined story.                            -MATTHEO RIDDLEWhere stories live. Discover now