An intertwined story. -MATTHEO RIDDLE

sappi che ti amo

T:che caratterino papà sarebbe felice di conoscerla.
A:io un po' meno caro e poi non capisco cosa ci fai qua visto che nessuno ti ha invitato.
T:non rivolgerti così a me.
A:uhh che paura. Non sei il primo riddle con cui ho a che fare quindi non credere che mi spaventi una "minaccia" del genere ho sentito di peggio,potevi impegnarti.
T:hai trovato una che ti sa tenere testa mattheo complimenti,ma con me non puoi rivolgerti così.
A:sai tuo fratello mi diceva le stesse cose e guarda come siamo finiti. Quindi evita so chi è tuo padre ma non mi fa ne caldo ne freddo. Ora continuiamo a giocare.
D:ari.
A:obbligo.
D:fai eccitare mattheo.
A:che obblighi stupidi non ci vuole niente per farlo.
T:certo che qui non sapete divertirvi.
A:certo che tuo fratello è proprio un rompi coglioni.
T:guarda che ti sento.
A:che peccato.
*mi alzai e mi misi a cavalcioni su mattheo,misi una mano intorno al collo e lo baciai iniziando a muovermi. Aveva una mano sul fianco e con l'altra mi stringeva il sedere.*
M:arianna io direi che può bastare.
*disse ansimando.*
A:nah.
*scesi al collo e glielo baciai iniziando a succhiarlo facendogli un succhiotto. Mi lasciai scappare un gemito.*
A:ah.
M:ok adesso basta.
*si alzò tenendomi in braccio.*
P:ve ne andate già?
M:si pansy dobbiamo scopare.
P:siete proprio noiosi.
M:ma sta zitta e vai a scopare con zambini.
P:mica mi tiro indietro.
*si alzarono anche loro e andammo noi in camera di mattheo e loro in camera nostra.*

TOM POV
T:ma fanno sempre così?
R:si è io qua sono l'unico che rimane come un coglione a guardare il fuoco perchè non può mai entrare in camera.
D:a proposito io e astoria andiamo.
Asto:ciao ciao ragazzi.
*se ne andarono e rimasi solo con regulus.*
R:tom non devi parlare di marcus davanti ad arianna.
T:quella ragazza la odio,odio il fatto che non ha paura di me,quindi se continua a provocarmi le dirò tutto,tanto lo verrà a sapere comunque da mattheo e conoscerà mio padre lo sai.
R:tempo al tempo tom è ancora troppo debole per sopportare tutto.
T:a me non sembra una debole.
R:sembra ma lo è.
T:vabbè dai io vado a fumare una canna.
R:ne avrei proprio bisogno.
T:rubala a mio fratello.
R:starà scopando.
T:giusto.
*gli dissi di venire con me andammo sulla torre di astronomia e fumammo mentre parlavamo di mio padre e dei suoi piani.*

ARIANNA POV
*avevamo appena finito di scopare ed eravamo abbracciati sotto le coperte con solo l'intimo su.*
A:tra quanto me lo dirai cosa sta succedendo?
M:non tanto piccola devi solo aspettare e essere paziente.
A:come fai a sopportarlo?
M:chi tom? Lo ignoro è diverso ormai ci sono abituato.
A:è veramente odioso sai.
M:si lo so ma ormai è qui.
*parlammo ancora un po' e poi ci addormentammo.*

*passò una settimana non mancava tanto alle vacanze di natale e quindi ci sarebbe stata una festa che ha organizzato silente perciò dovevamo scegliere dei vestiti. Eravamo in camera io pansy e mattheo era un sabato e io e lei stavamo disperatamente cercando un vestito.*
A:non ho niente da mettermi pansy.
P:neanche io.
M:voi non state bene avete gli armadi pieni.
A:non c'è il vestito giusto.
P:facciamo così tu guarda nel mio e io guardo nel tuo.
A:va bene.
*guardammo per un po' finchè tutte e due non trovammo qualcosa.*
A:ma quanto è bello questo vestito.
P:anche questo è fighissimo.
A:non te l'ho mai visto su questo.
P:non mi piace particolarmente.
A:lo prendo io tu puoi tenere quello lì verde.
P:accetto volentieri.
M:voi siete matte.

*arrivò finalmente il giorno della festa eravamo io e pansy nel bagno a cambiarci avevamo già su i vestiti e ci stavamo truccando.*
A:io metto il mascara,l'eyeliner,un ombretto rosso e il rossetto rosso.

P:io metto solo il gloss il mascara e l'eyeliner perchè non saprei che rossetto mettere se metto il rosso sembrerei un'albero di natale.

*ci preparammo e andammo in sala comune.*
T:certo che messa in tiro sei figa.
M:ti uccido.
T:su via non essere geloso.
A:esatto tanto sono solo tua e tu solo mio.
T:sto per vomitare miele.
A:ma sempre a rompere stai?
M:vabbè basta voi due.
A:geloso anche se ci parlo.
M:si cara.
A:sai è molto bello vestito così.
M:non provocarmi Mia.
A:e dai dico solo che è figo vestito così e non solo.
M:ti stai mettendo nei guai piccola.
A:è questo quello che voglio. Vado a conversare con il tuo fantastico fratello.
M:eh no cara.
*mi prese per il collo e mi sbattè al muro mentre con l'altra mano mi strinse il sedere.*
M:come pensi di andarci ora.
A:vabbè ci riproverò più tardi.
M:ci devi solo provare.
*andammo in sala grande era tutta preparata non c'erano più i tavoli cioè alcuni si ma solo per bevande e cibo,in mezzo c'era la pista da ballo.*
M:mi concede questo ballo signorina.
A:certo.
*mi prese I fianchi e mi trascinò sulla pista iniziammo a ballare un lento.*
M:ti amo arianna ricordalo qualsiasi cosa succeda ok sappi che ti amo.
A:ti amo anche io mattheo.
*mi aveva fatta prepuccupare con quel "qualsiasi cosa succeda." sta succedendo qualcosa ma non vuole dirmelo ne sono sicura.*