Irresistible 2 ll Zayn Malik ll (#Wattys2017)

CAPITOLO CINQUE

Foto (Maty)

Sabato arriva in fretta, fin troppo.
Mi alzai di malavoglia anche se ero abituata ad alzarmi presto, mi feci una doccia veloce e scesi sotto a preparare la colazione per quei pigroni che dormivano ancora.
Misi il latte nel microonde e girandomi, feci cadere la ciolotala dove avrei dovuto mettere i cereali per Tomas, mi diedi della stupida e sperai di non aver svegliato nessuno,.
Andai a svegliare Zayn, cercai di farlo alzare con tutta la mia gentilezza, ma ogni volta si girava dall'altra parte.
" Zayn, sto per buttarti giù" sussurrai e aprì velocemente gli occhi allontanandosi da me, gli circondai la vita col braccio e mi diede un bacio tra i capelli prima che lo liberassi in modo che vada a farsi una doccia.
Entrai nella camera dei gemelli e nemmeno loro si alzarono al primo richiamo, ma li portai comunque in cucina.
Cercai qualcosa nell'armadio di Elisabeth per fargliela indossare e quando finii tutto, salutai Zayn che prese la sua macchina per andare al lavoro. Accompagnai i gemelli a scuola e poi Katy, Alex e Jenny.
Al mio arrivo al lavoro, James non c'era, ma lasciò un paio di cose da fare prima del suo ritorno, una volta nel suo studio, accesi il suo portatile e notai per prima cosa lo sfondo dove c'era lui, Olly e un'altro ragazzo che non ho mai visto in vita mia ma che gli assomigliava molto.
Cercai di non curiosare troppo e aprii i file che dovevano essere modificati e mi misi al lavoro.
Verso il pomeriggio, James entrò nel suo studio con una busta piena di cibo per me, mi alzai ad abbracciarlo come ringraziamento.
" è un piacere" disse dandomi un bacio sulla guancia, aprii la busta e presi dei pasticcini assaggiandone una.
" assaggi" gliene passai una e mi ringraziò mangiandolo.
Il pomeriggio insieme a lui fu molto divertente e dopo aver finito tutto in ufficio, il suo autista venne a prenderci portandoci a casa di James.
Una volta arrivati, mi prese per mano facendomi scendere e ancora una volta, mi ritrovai nella sua immensa dimora, mi portò nella sua stanza e mi fece sedere sul suo letto dicendomi di aspettarlo.
Ritornò dopo cinque minuti dalla stanza che era il suo guardaroba e mi porse una scatola abbastanza grande, la aprii e spalancai gli occhi nel vedere quel vestito bellissimo, ma che allo stesso tempo pensai di non poterla indossare, questo non è nel mio stile.
" dai, provalo" mi incitò e andò lasciandomi da sola per cambiarmi.
Misi il vestito e lo chiamai per aiutarmi a chiudere la cerniera, mi fece girare una volta finito e mi sorrise a trentadue denti.
" sei bellissima, Maty" mi abbracciò di nuovo e cominciai a sentirmi male, come se stessi tradendo Zayn in questo momento, e James sta complicando tutto con il vestito, i baci e gli abbracci.
Nella stanza accanto, c'è tutto quello che ti serve" disse e annuii uscendo dalla sua camera.
Mentre mi sistemavo, chiamai Zayn solo per sentire la sua voce.
" come stai?" Chiese e risposi con un 'bene' detto troppo debolmente facendogli capire che non è vero.
" James ti ha fatto qualcosa?"
Indovinò che si strattava di James solo perché quell'uomo non gli va a genio.
" amore, lo sai che potresti lasciare stare tutto e tornare a casa?" Chiese.
" lo so, ma ormai ho detto di si" risposi, mi fece fare una foto del vestito e andò quasi su tutte le furie nel vedere com'era.
"non può farti indossare una cosa del genere, non sei sua moglie" un po capii che aveva ragione, però riuscii a convincerlo a lasciar stare, lo salutai e una volta che James finì di prepararsi, prese la sua SUV senza l'autista, perché voleva che andassimo solamente noi due.
Mi dimenticai completamente com'erano le serate dei ricchi, pieni di persone dall'aria arrogante, champagne e vestiti impeccabili.
La festa era stata organizzata da un riccone e quando arrivammo, James parcheggiò la sua auto davanti alla casa ed entrammo in quella grandissimma casa con lui che mi tenne la mano come se fossimo una copia sposata.
Mi lasciò un'attimo da sola andando a prendere da bere e durante la sua assenza, mi si avvicinarono delle donne che iniziarono a farmi una raffica di domande per sapere se io e James stavamo insieme.
" no, io lavoro per lui" dissi per l'ennesima volta e ringraziai Dio per aver fatto tornare James il più presto possibile.
" tieni" mi passò un calice di vino e gli sorrisi sorseggiandone un po, non mi piaceva affatto, ma per non fare la figura dell'idiota, mi forzai a berla tutta.
" ti va di ballare?" Chiese e annuii prendendogli la mano che mi porse.
Cominciammo a ballare accannto a due coppie che guarda caso erano amici di James, il marito della presunta Stefany, chiese a James se poteva ballare con me, perciò ballai con lui e James con Stefany.
In tutta la serata, mi offrirono più volte dello champagne e alcuni alcoolici, ma rifiutai quasi sempre dato che avevano un gusto che odiavo, andai a sedermi su una poltrona un po distante dalla folla e feci un respiro profondo. Questi posti non fanno assolutamente per me; tutta quell'arroganza delle persone nel vantarsi di quanti soldi hanno. Non capisco perché James partecipa a queste serate, lui non è affatto cosi, rispetto a tutte queste persone James è gentile e da quando lavoro per lui, non c'è mai stata una volta in cui si vantava della sua ricchezza, anzi, lui aiutava la gente senza nemmeno pensarci due volte.
All'improvviso vorrei andare a casa, ma qualcuno in particolare mi risvegliò dai miei pensieri: Olimpia.
Guarda i da ogni parte finché non incontrai i suoi occhi, sospirò e venne verso di me.
" hai lasciato Zayn per quell'affare li per questo sei venuta con papà?" Chiese sedendosi accanto a me...perché dovrei lasciare Zayn?.
" non ho lasciato Zayn, tuo parte mi ha chiesto di venire con lui" risposi..che diamine ha fatto Zayn?.
" allora non ha ancora detto niente." Disse e annuii.
" che cosa dovrebbe dirmi?" Mi girai meglio verso di lei e se ne andò alzando le spalle. La detesto.
James tornò da me e mi presentò a tutti i suoi amici non come una sua indipendente, ma come una sua amica.
" penso che dovremmo andare via, ti vedo stanca" annuii felice di tornare a casa per risolvere sta storia di Zayn e Olly.
Entrammo in macchina e partì subito dopo. Mi portò fino davanti a casa mia.
" bella" disse rivolgendosi alla casa e gli sorrisi ringraziandolo.
" grazie per la serata, Maty, è stato ancora più fantastica in tua compagnia" mi abbracciò e ricambiai scendendo dalla macchina, davanti alla porta, c'era Zayn che mi aspettava, mi prese in braccio dandomi un bacio, si fermò un'attimo guardando dietro di me e mi girai anch'io trovando la macchina di James ancora parcheggiata li, aprì la portiera e scese raggiungendoci, ancora in braccio a Zayn, mi diede la borsetta che avevo lasciato nella sua macchina.
" grazie mille" dissi e scambiò una stretta di mano con Zayn, se ne andò via e Zayn mi portò in casa facendomi sdraiare sul divano a L.
" devi dirmi la verità, Zayn. Olly mi ha detto che avresti dovuto dirmi qualcosa" rimase immobile spalancando gli occhi.
" non devi ascoltarla, non ho nulla da dire" rispose alzando gli occhi al cielo, annuii non molto convinta e mi diede un bacio prima di portarmi in camera nostra.