CAPITOLO NOVE

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Erano passati cinque giorni da quando Zayn se n'era andato e per due giorni di fila non si fece più sentire, chiamai Trisha e Yaser per capire se Zayn fosse almeno li a casa dei genitori, ma niente.
In questi giorni feci del mio meglio per trovarlo, pure ricevetti l'aiuto di mio fratello, ma nulla, allora decisi di lasciar perdere, tanto sono sicura che sta bene, ma ancora James era alla ricerca di sua figlia e penso che quei due siano insieme. E se mi stesse tradendo di nuovo?.
Oggi io e James saremmo dovuti andare fuori città perché si sarebbe svolto una riunione molto importante, cosi disse, parcheggiai la macchina davanti all'azienda e lo trovai già pronto che mi aspettava.
" buongiorno, Maty" mi diede un bacio sulla guancia che ricambiai con un sorriso e prese alcuni documenti prima che partissimo.
Con noi, questa volta venne anche un suo amico di nome Adam, cosi loro due si sedettero nei posti avanti e io rimasi da sola in quelle dietro.
Guardai il cellulare e senza farlo apposta, mi arrivò un messaggio da parte di Zayn.

Ehy, amore sono tornato.
Zayn.

Rimasi sorpresa e felice allo stesso tempo, dov'era finito e dove avrà dormito per una settimana intera?.

Noi due abbiamo molto da dirci

Mandai quel messaggio e tornai ai due due uomini davanti a me che si mettevano d'accordo sulle cose da dire alla riunione.
Il cellulare di James suonò e dato che era alla guida, mise il viva voce.
" James" questo era il suo saluto.
" papà, devi venire subito qui. Ho molte cose da dirti" era Olly e stava piangendo.
" tesoro, cos'è successo?" Chiese rallentando e Olly continuò a singhiozzare.
" non voglio dirlo per telefono. Papà, ho bisogno di te" guardai James attraverso lo specchietto e anche luì guardò me.
" sono in viaggio, devo sbrigare una cosa fuori città. Ce la fai a resistere per un po?" Si capiva che avrebbe voluto tonate indietro, ma sicuramente era importante questo incontro.
" ok"
" che fine avevi fatto?" Chiese James prima che Olly terminasse la chiamata.
" Zayn.." sussurrò prima di interrompere la chiamata, rimasi forse più sconvolta del previsto, Zayn è appena tornato da chissà dove e già ha combinato qualcosa...oppure..
" Maty" James mi richiamò e alzai lo sguardo.
" stai bene?" Perché si preoccupa sempre per me?
" si, grazie" forzai un sorriso e riaccesi il cellulare.

Perché fai cosi?
Che ti è successo? perché io non ti riconosco più, Zayn.

Arrivammo qualche minuto dopo davanti a un'imponente edificio circondato solo da costruzioni moderne, all'entrata, erano già arrivati molti uomini di classe tutti in smoking e con l'aria da ricchi arroganti.
" io entro, resta con Adam" mi avvertì James e annuii mettendomi vicino a Adam.
" dai,vieni. Ti faccio fare un giro turistico prima che inizi l'incontro" mi prese per mano e prendemmo l'ascensore, una volta dentro, Adam si girò verso di me fissandomi per un lasso di tempo.
" ho qualcosa in faccia?" Chiesi facendolo ridere.
" no, sei bellissima" lo guardai con sguardo interrogativo e scossi la testa.
" ehm..grazie" dissi con imbarazzo e per mia fortuna arrivammo all'ultimo piano.
" ti faccio vedere il nascondiglio di James, ma non dirglielo che l'hai scoperto, se non uccide me e poi te" ridacchiai e lo seguii in una stanza molto spaziosa, come quella di casa sua tra l'altro.
" ecco, si diverte qui quando usa questo ufficio" aprì una porta infondo che era chiusa per bene e ne scoprii una specie di sala giochi: una riproduzione del suo salotto e infondo, c'era una cucina moderna, la stanza contiene molti video giochi e non penso proprio che James ci giochi.
" quelli li usa solamente quando viene con Steve" disse guardando la direzione dei miei occhi.
" chi è Steve?" Chiesi osservando ancora la stanza.
" suo figlio, non te l'ha mai detto?" Chiese Adam portando l'attenzione su di me.
" ma lui non è mai stato sposato" o meglio, io credevo che non fosse mai stato sposato.
" tempo fa lo era e ha avuto Olimpia e Steve, ma forse sto parlando un po troppo" disse ridendo, mi scusai e uscimmo dalla stanza, aspettai che Adam la chiudesse bene e continuammo il giro guardando i vari uffici dei dipendenti e James chiamò Adam per raggiungerlo.
" vuole parlare con te" mi passò il cellulare.
" si?"
" ho bisogno che mi porti le tre cartelle che si trovano nel mio studio. Primo cassetto della scrivania" restituii il cellulare ad Adam e tornai indietro.
" a dopo" disse e annuii.
Presi le cose che servivano e richiusi la porta, nel girare l'angolo, mi scontrai con un tizio che si sarà sicuramente perso.
" oh, mi scusi" disse stringendomi tra le sue braccia per non farmi cadere.
" niente" mi stacccai e presi l'ascensore andando al piano terra.
Entrai nella stanza ed era pieno di uomini che si girarono tutti insieme per guardarmi quando entrai, cercai con gli occhi James e Adam e li beccai ridere per la scena. Adesso più che mai mi pento di aver messo questo vestito che sembra fuori luogo qui dentro.
" salve" salutai e mi risposero, James si alzò venendo verso di me e gli porsi le cartelle.
" vuoi restare?" Chiese e ovviamente sapevo che mi stava prendendo in giro.
" ci mancherebbe" risposi e mi fece l'occhiolino ridendo, uscii velocemente da li e presi un bel respiro prima di tornare nello studio di James.
Mi sedetti sulla sua sedia e restai a guardare il panorama fuori senza curarmi del tempo.
Non so per quanto restai li, ma mi risvegliai dal mio stato di trance quando sentii quel simpaticone di James aprire la porta.
" ti sei annoiata?" Chiese togliendosi la giacca e scossi la testa alzandomi.
" dobbiamo tornare?" Chiesi lasciandogli il posto, sprofondò sulla sedia sospirando.
" era cosi stancante?" Rise facendomi il segno di avvicinarmi.
" si, ho rischiato di perdere un'azienda" disse, ma ne ha cosi tante, una in più o una in meno non cambierebbe nulla.
" ah" dissi sottovoce e lui alzò gli occhi al cielo.
" Adam te l'ha fatto vedere,vero?" Guardò la porta in fondo e cercai di stare seria, ma non ci riuscii.
" ci avrei scommesso. Ricordati che nessuno sa cosa c'è dentro a parte voi due" mi avvertì e annuii.
" adesso andiamo che c'è molto da fare" cosi andammo in macchina insieme ad Adam e James partì subito dopo.
Oggi finii alle sei e non capivo più nulla, James mi seguì fino alla macchina e lo salutai andandomene.
Una volta arrivata a casa, lasciai la macchina al solito posto ed entrai in casa nell'entrata posteriore.
" sono tornata" dissi cercando di farmi sentire dai ragazzi che stavano in cucina sicuramente con Zayn, salii in camera e mi gettai addormentandomi.

Grazie di cuore per i 27.3k del primo libro e i 1.11k di questo ^_^
Spero vi piaccia questo capitolo;)
Mi dispiace davvero tanto per il fatto che non posso più mettere le foto dei personaggi, a parte che mi è stato chiesto di farlo cosi si poteva avere un'idea di come sono.
Come sempre ho fatto una cavolata che mi è costata fin troppo...
Spero di trovare un modo per mettere le foto :(

Irresistible 2 ll Zayn Malik ll (#Wattys2017)Where stories live. Discover now