Irresistible 2 ll Zayn Malik ll (#Wattys2017)

CAPITOLO DICIASSETTE

Zayn entrò in cucina facendo si che James mi liberasse da quella posizione, lo fulminò del tutto con gli occhi trattenendosi dalla rabbia.
" che ci fa lui qui?" Mi chiese allontanandomi del tutto da James, potrebbe succedere di peggio? Che avrei dovuto dire?.
" era passato per salutarmi Zayn, smettila" lo avvertii e se ne andò in camera lasciandoci da soli.
" credo che sia meglio se me ne vado" annuii e lo salutai, finii velocemente la torta e la misi in frigo per poi ripulire la cucina, intanto i ragazzi uscirono in giardino per giocare, salii di sopra e bussai alla porta anche se non dovrei.
" lasciami stare" andiamo Zayn, non è che l'ho tradito, anche se stavo per farlo decisamente, meno male che avevo precisato di non essere una traditrice.
Entrai comunque e mi sedetti accanto a lui sul letto, lo abbracciai cogliendolo di sorpresa e lo baciai sulla guancia.
" perché lo stavi per baciare? Ti ha costretta?" Si alzò aprendo l'armadio per scegliere qualcosa da indossare.
" no..non mi ha costretta, ho solo sbagliato a girarmi. Non è affatto colpa sua, anzi, è tutta colpa mia" spiegando, non si degnò nemmeno di guardarmi.
" tu devi lasciare quel lavoro." La sua non era una domanda, me lo stava ordinando, fa sul serio? Perché dovrei lasciare il mio lavoro.
" per poi restare a casa a fare nulla tutto il giorno, giusto?. Non stai dicendo sul serio" il mio tono si alzò di qualche grado, incrociai le braccia al petto furiosa e feci per uscire, ma mi bloccai giusto in tempo per sentire le sue parole che mi sconvolsero.
" allora meglio se ci lasciamo" non risposi e chiusi la porta andando dall'altra parte del giardino per non essere vista dai ragazzi, mi buttai sull'erba non credendo alle sue parole, quindi finisce tutto cosi, solo per un lavoro o meglio, perché stavo per baciare il mio capo, a pensarci bene un po ha ragione, in più litighiamo sempre quando si tratta di lui, lo amo e non mi sarei mai aspettata che una giorno mi sarei trovata in questa posizione e a proposito, come mai è tornato cosi presto? Mi aveva detto che sarebbe rientrato verso le cinque e solo adesso sono le quattro e mezza, però infondo sono felice del fatto che ci abbia interrotti.....che diavolo pensavo di fare? Se Zayn venisse a sapere che gli ho aperto la porta coperta per metà credo proprio che lo ucciderebbe, sorrisi immaginando la sua reazione: adoro quando fa tanto il protettivo con me.

<< perché non mi lasci andare con lui?>> mi trattenne stringendomi il più forte possibile per impedirmi di scappare fuori da casa.
<< non lo sopporto, neanche per sogno ti lascio andare con lui>> disse serio, alzai gli occhi al cielo ridendo per questa situazione cosi stupida, Peter restò appoggiato alla porta e continuò a guardarci.
<< oddio, Zayn, stiamo andando a prendere mia sorella a scuola, smettila>> lo colpii sul petto e finalmente mi lasciò andare, andò verso Peter e lo alzò dal colletto della camicia.
<< prova anche solo a sfiorarla e ti uccido>> lo avvertì lasciandolo andare, si girò verso di me circondomi la vita con un braccio.
<< tu sei pazzo Zayn>> continuai a ridere di lui e alzò le spalle indifferente.
<< a dopo>> mi diede un bacio a stampo e finalmente mi sorrise, presi Peter a braccetto e ce ne andammo.

Alla fine quel giorno lo obbligai chiedere scusa a Peter per aver detto davanti a lui che non lo sopportava, ed è stato da allora che mi ha promesso di non lasciarmi più uscire con altri ragazzi al di fuori da loro ed è sempre stato cosi anche se ero contrariata del tutto.
" papà!" Sentii Tomas chiamare Zayn, avrei voluto andare a vedere cosa stava succedendo, ma lasciai perdere e restai li a incolparmi di ogni cosa fino ad addormentarmi.
Mi svegliai di colpo bagnata fradicia, ha iniziato a piovere e non me ne sono nemmeno accorta, mi misi a sedere con i capelli bagnati che mi coprivano la faccia, sbuffai continuando a restare seduta li, iniziai ad avere freddo ma non ci badai, in questo momento sembro una ragazza abbandonata per strada da chissà quanto tempo, non so perché ma iniziai a piangere confondendo le lacrime con le gocce di pioggia, singhiozzai senza volerlo, toccai la tasca e pure il mio cellulare era bagnato, cosi lo lanciai in una parte coperta del giardino sperando che non si rovinasse.

Ormai il sole era tramontato e aveva smesso di piovere da un po, tremante, mi pulii i jeans alzandomi da terra, afferrai il cellulare ed entrai in casa, sospirai per il sollievo grata che non ci sia nessuno in giro, ma per mia sfiga spuntarono Zayn e i gemelli dalla cucina tutti sorridenti, persero il sorriso alla mia vista ma ignorai tutti e scappai in camera chiudendola a chiave.
Mi lavai con acqua calda in modo che smetta di tremare dal freddo, credo proprio che ho fatto male a restare sotto la pioggia, spero solo di non ammalarmi.
" mamma" Katy stava bussando alla porta, portai i capelli bagnati su una spalla e indossai l'accappatoio per poi aprire.
" che succede?" Chiesi facendola entrare.
" stai bene? Hai gli occhi rossi e gonfi" annuii corrugando la fronte sorpresa per la sua domanda.
" sono le sei, pensavo di aiutarti a preparare la cena" disse con un velo di preoccupazione, non è del tutto convinta che io stia bene.
" Zayn è li?"
" si"
" mi cambio e arrivo subito" se ne andò e mi asciugai i capelli per poi vestirmi, osservai i miei occhi allo specchio ed in effetti sono rossi, proprio da chi ha pianto poco fa.
" la torta é per cena?" Mi chiese Katy, è la decima volta che me lo chiede, lo vuole assaggiare a tutti i costi.
" facciamo cena tra un paio di minuti, poi potrai mangiarne quanto ne vuoi. Prendi i piatti?" Si mise in punta di piedi per porterli prendere, ha decisamente preso la sua nanezza da me.
Apparecchiai la tavola e chiamai tutti per venire a mangiare, rimasi in silenzio per tutta la cena come Zayn mentre i ragazzi parlarono animatamente, portai la torta e Zayn di alzò.
" io non la voglio" e uscì dalla cucina.

Stavano dormendo tutti tranne me, ero in un'altra stanza al secondo piano, l'ultima cosa che voglio è stare nella stessa stanza con Zayn, indossai il mio pigiama e mi misi sotto le coperte promettendomi di chiamare urgentemente James domani mattina, e subito dopo portare le mie cose qui....se Zayn vuole che ci lasciamo, tanto meglio se me ne vado del tutto, perché non ho nessuna intenzione di chiedere scusa questa volta.