CAPITOLO VENTISETTE

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Dopo che James se ne andò, finii di cucinare in fretta i dolci e li misi in frigo per farli raffreddare, riordinai il tavolo e poi pulii tutta la cucina lavando i piatti che ho sporcato.
Uscii fuori in giardino e mi sdraiai sull'erba con il computer messo sulla pancia, presi il cellulare e chiamai mio padre e mia madre per sapere come stanno.
" credevo ti fossi dimenticata di noi" disse mia madre prendendomi in giro, scoppiai a ridere scusandomi per non averli chiamati prima.
" allora, come state?"
" stiamo tutti bene" mi rassicurò soprattutto riguardo a mia sorella che a quanto pare ultimamente sta dando del filo da torcere ai nostri genitori.
Finii la telefonata e restai fuori addormentandomi sull'erba.

Mi svegliai grazie al mio cellulare che stava suonando insistemente, risposi dopo aver visto il nome di Katy sul display.
"mamma, ti prego, vieni a prenderci, abbiamo perso il pullman" disse parlando con un'altra persona sicuramente vicino a lei.
" come avete fatto a perderlo? E dove sono Tomas ed Elizabeth? "
" sono qui con me, mamma" rispose e sbuffai alzandomi con fatica, andai a prendere le chiavi della macchina e partii subito dopo.
Lungo il tragitto, anche se cercai di evitare la cosa, pensai tutto il tempo a James e al suo modo di fare, stranamente mi manca già, quell'uomo è qualcosa di particolare e averlo cosi vicino, mi fa sentire strana, diciamo bene.
Ovviamente non tradirei mai Zayn, ma come si fa a resistere a un'uomo del genere? Sa farmi stare cosi bene solamente con un sorriso e quegli occhi cosi magnetici, non credo di essermi innamorata, ma ha qualcosa che mi attrae profondamente e ho paura di non ragionare più e finire tra le sue mani dimenticando Zayn.
In un' attimo mi ritrovai a digitare il numero di James che ormai sapevo a memoria, so che è sbagliato e non dovrei, ma sento il bisogno di risentire la sua voce.
" Maty.. " sussurrò con voce assonnata.. Stava dormendo a quest'ora? Ma se poco fa era a casa mia.
" ehm.. Disturbo? " chiesi esitante, si affrettò a dirmi di no e sospirai dal sollievo sorridendo mentre mi avvicinavo sempre di più alla scuola di katy e i gemelli.
" hai bisogno di qualcosa? "
" bhe.. Ecco.. Mi chiedevo se ti andasse di uscire insieme domani sera o di pomeriggio" proposi restando con il fiato sospeso ansiosa di sapere la sua risposta.
" certamente, sarebbe magnifico" lo immaginai sorridere e sentii una sensazione strana al petto che mi fece sorridere ancora di più.
Lo salutai e arrivai davanti alla scuola, parcheggiai la macchina e scesi andando a chiamare Katy che stava chiacchierando con alcuni suoi amici intorno alla fontana del cortile.
" ciao piccole pesti" aprii le braccia quando i gemelli mi videro e corsero verso di me, li abbracciai stampando un bacio sulle loro guance.
" mi siete mancati" dissi aspettando che ricambiassero i miei baci, poco dopo arrivò anche Katy che mi diede un bacio sulla guancia.
" chi ha fame? " domandai facendoli salire in macchina, urlarono tutti e risi mettendo in moto la macchina e tornammo a casa.

Una volta arrivati in casa, apparecchiai la tavola per loro e li servii lasciandoli mangiare in pace, intanto andai ad aprire il garage quando sentii il rumore della macchina, segno che Zayn è arrivato.
Lo salutai con un'alzata di mano e mi sorrise facendo entrare la macchina.
"ciao amore" mi tirò dal braccio per poi circondarmi la vita facendo aderire il mio petto al suo.
" bentornato" dissi prima di baciarlo, feci due passi indietro e finii contro il muro passando la lingua sul mio labbro inferiore che Zayn ha appena morso.
" mi sei mancata" susurrò al mio orecchio prima di baciarmi da li fino al collo, gemetti leggermente e incrociai a mia volta le mani dietro alla sua schiena riprendondo a baciarlo.
"hai le guance rosse, stai bene? " chiese toccandomi la fronte, sto più che bene, ma improvvisamente mi sento in imbarazzo, come se fosse un'estraneo che sto baciando a caso, oppure perché sto vedendo James invece di lui.
" si, sto bene" dissi cauta, annuì un po diffidente e mi alzò il viso con due dita sotto il mio mento, mi baciò sull'angolo delle labbra e ne approfittai per sfilargli la giacca, mi ringraziò e mi prese per mano portandomi in cucina dove i ragazzi avevano quasi finito.
" ciao papà " i gemelli gli saltarono addosso e lui scoppiò a ridere stando attento a non cadere all'indietro.
Aggiunsi un piatto a tavola e servii anche lui che si leccò le labbra attirato dall'odore del cibo.
" cucini da favola" si complimentò assaggiando un boccone, presi la sua giacca e la portai in camera nostra e lo appesi dentro l'armadio, mi buttai sul letto, presi il cellulare e andai su google a cercare delle foto di James.
Dopo qualche minuto passato a guardare James nelle foto, chiusi gli occhi e ripensai a qualche ora fa pentendomi di averlo lasciato andare.
E se ci fossimo baciati?
Immaginai le sue labbra sulle mie e sospirai lanciando il cellulare sul cuscino, mi sento da schifo, perché sto praticamente tradendo Zayn con il pensiero, ma è ora di ammettere anche che quel maledetto James è riuscito a farmi innamorare, proprio come ha sempre voluto fin dall'inizio.











Scusate l'enorme ritardo, ma sono stata impegnata con un'altra storia e soprattutto mi sono presa del tempo per pensare se cancellare Try It Again o no, perché a quanto pare non piace quasi a nessuno e un po mi dispiace, perché l'ho scritta con il cuore, proprio come con questa storia:(

Irresistible 2 ll Zayn Malik ll (#Wattys2017)Where stories live. Discover now