Irresistible 2 ll Zayn Malik ll (#Wattys2017)

CAPITOLO VENTICINQUE

"amore, dai sbrigati che mi stanno torturando"  mi affrettai a scendere dalla camera con Safaa al seguito, ridemmo e iniziammo a correre per raggiungerli davanti al portone, mi girai prima di chiudere la porta a chiave e in effetti i gemelli stavano dando fastidio a Zayn, Tomas lo tirò dalla camicia e ridacchiai a quella scena, a pensare che tre giorni fa stavamo rischiando di perderlo, per fortuna lo hanno curato alla perfezione e finalmente possiamo goderci la nostra breve vacanza.
"fatto" dissi ed allontanai Tomas da suo padre dicendogli di smetterla, mi fece la linguaccia e corse in macchina per poi allacciare la cintura, salimmo tutti e Zayn partì verso un luna park che dista più o meno dieci minuti da casa di sua nonna che fra l'altro dovrebbe tornare tra due giorni al massimo.
"mamma, papà, possiamo fare tutti i giochi che vogliamo? " ci chiesero e chiusi gli occhi a fessura per capire se dicevano sul serio.
" e voi mi promettete che farete attenzione? "
" se Katy viene con noi, allora si" risposero supplicandola e lei scosse la testa.
"mamma, non puoi dire sul serio, io voglio andare a fare un giro con Safaa".
"dai, sono i tuoi fatelli e hai il dovere di stare con loro" Zayn cercò di farla ragionare e siccome nessuno di loro si osava quasi mai a contraddirlo, accettò e io lanciai un'occhiata a Zayn ridendo di gusto, riaccesi il cellulare e ripresi a chattare con Harry e Louis che hanno deciso di portare Sarah da Gemma e Anne per una settimana, ma Louis lavora e hanno chiamato di nuovo Harry per fare il modello.
" ehi, amore, siamo arrivati da un paio di minuti. Dammi qua" prese il mio cellulare e scese dalla macchina mettendolo nella tasca posteriore, lo fulminai con gli occhi e girai intorno alla macchina per colpirlo, ma fermò le mie mani e mi abbracciò baciandomi prima sulle labbra e poi sulla guancia malgrado i miei lamenti.
"adesso me lo ridai? Voglio solo rispondere a Harry e Louis" lo supplicai imbronciata restando sempre attaccata a lui, mi sorrise divertito e scosse la testa negando.
"ti odio" dissi battendo la testa sul suo petto ripetutamente e scoppiò a ridere allontanandomi da se, mi guardò intensamente neglio occhi e si abbassò avvicinando le sue labbra alle mie.
"scordatelo" sussurrai e si arrese ridandomi il cellulare.
"adesso me lo dai un bacio?" annuii e si riabbassò alla mia altezza, questa volta lo baciai e quando cercò di approfondire, sua sorella tossì per attirare la nostra attenzione, imbarazzati, ci staccammo ricomponendoci.
"spero per te di averci interrotti per una buona causa, se non sei morta" la avvertì e salutai Safaa aspettando che parlasse.
"vostra figlia ha dimenticato il portafoglio" disse e aprì la macchina prendendolo, mi ricordai che dovevo darle i soldi per Elisabeth e Tomas che sicuramente la faranno spendere una sacco di soldi.
"non ringraziarmi, rompi scatole" disse a Zayn una volta che le diedi i soldi necessari, scappò via e lasciò il povero Zayn senza parole.
"mi ha insultato" si lamentò e alzai gli occhi al cielo.
"no, hai sentito male" lo presi per mano e camminammo tra i bambini tanto per fare una passeggiata tranquilla.
"ti va di fare un giro nella casa dell'orrore? " propose con un sorrisetto malizioso e guardai quella specie di roba diffidente.
" ehm.." prima di dire una parola, mi trascinò a fare la fila.
"se muoio la dentro sarà tutta colpa tua" dissi.
" ci sono io a proteggerti, di che hai paura? " ricordo quella volta i cui mi mostrò i muscoli tanto per fare l'arrogante e lo rifece ancora, il che mi divertì non poco e scoppiammo a ridere attirando l'attenzione dei ragazzi che aspettavano il loro turno.
" smettila" sussurrai e smise di ridere, aspettammo ben dieci minuti e finalmente arrivò il nostro turno.
" dai amore, vieni" annuii e ci sedemmo nei due posti vicini.
" vieni qui" mi strinse a se circondandomi le spalle con il braccio e sospirai felice, è impossibile annoiarsi con lui nei dintorni.
Era tutto buio e a metà percoso, si iniziarono a sentire delle voci inquietanti, ma la cosa divertente erano alcune urla forse di bambini o ragazzi che stavano morendo di paura.
"dovrei essere io al loro posto, però va bene cosi" chiusi gli occhi lasciando perdere le cose intorno a me e sentii le labbra di Zayn sulla mia guancia, è davvero buio, perciò non posso neanche vedere i suoi occhi, ma mi accontentai dei suoi baci sulla guancia e del suo braccio stretto intorno a me.
" se resti con gli occhi chiusi, come faccio a prenderti in giro? Non ti spaventerai cosi"
" cioè, tu ti diverti a prendere in giro tua moglie? " chiesi sempre con gli occhi i chiusi.
" ti ho sposata per questo, amore"
"amore un corno, tu sei pazzo" lo accusai e lo sentii ridere, credo proprio che solamente noi possiamo avere un discorso del genere invece di urlare per la paura, ma ho sposato un pazzo senza rendermene conto.
" usciamo da qui, finalmente è finito il giro" disse, scendemmo mano nella mano e camminammo verso un piccolo negozio di dolci per comprare qualcosa.
"che dici, ne prendiamo un po pure per i ragazzi? " Chiese e annuii, pagò il tutto e andammo a cercare Safaa, Katy e i gemelli.