Capitolo 19

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due mesi dopo

Il tempo è scorso così velocemente, questi mesi sono passati in un modo talmente rapido che non è riuscito a farmi assimilare tutto quanto. Io e mattheo siamo ancora più innamorati di prima, non riesco più a fare a meno di lui, ovviamente ci sono state delle litigate ma lui è riuscito a risolvere tutto. Abbiamo passato questi mesi a fare festini e ad organizzare uscite da hogwarts ovviamente non autorizzate e sono sempre più affezionata ai miei amici. Nell'ultimo periodo ho legato in maniera particolare con hardin e tom, nonostante ci siano stati dei disguidi con mattheo, ora diciamo che lo ha "accettato".
Ancora persa tra i miei pensieri mi alzai dal letto e notai che oggi era l'8 novembre, il giorno del compleanno di mattheo. Sapevo che non amasse il suo compleanno, e non ho mai capito il perché, ma io non mi arrenderò fino a quando lui non apprezzerà il giorno del suo compleanno come tutti noi.
Decisi di organizzargli una piccola sorpresa, sgattaiolai fuori dalla mia camera e decisi di intrufolarmi nelle cucine senza farmi scoprire da gazza. Presi un po' di biscotti, un bicchiere di succo alla frutta poiché sapevo che a lui non piacesse il latte e infine un muffin al cioccolato su cui sopra posizionai una candelina.
Mi dirisi in camera sua e una volta a tratta iniziai a sussurrare "tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri a theo, tanti auguri a te" lui si svegliò e mi guardò sorridendo. Io gli avvicinai il vassoio su cui era presente la sua colazione e lui si avvicinò a me per lasciarmi un leggero bacio sullle labbra. "tanti auguri ricciolino" gli dissi con un affettuoso sorriso sul volto, "grazie amore, ti amo" mi rispose per poi lasciarmi un ulteriore bacio a stampo.
"daii che fai non spegni la candelina? ricordati di esprimere il desiderio" lui annuii lo vidi riflettere e sorridere per poi spegnere la candelina con un leggero soffio.
"amore mangia anche tu" mi disse mattheo addentando il muffin che gli avevo portato, "non ho tanta fame, mangia tu" gli risposi.
Lui fece il broncio e in seguito prese un biscotto, lo spezzo e mi fece l'aereoplanino. Lui sapeva che avevo dei problemi con il cibo, e sopratutto con il mio corpo, ma nonostante ciò lui c'è sempre stato aiutandomi a superarlo, anche con piccoli gesti che mi scaldavano il cuore.
Saltammo la colazione poiché già l'avevamo fatta in camera così di dirigemmo direttamente a lezione.

fine lezioni

Ci recammo in sala grande e ci sedemmo vicini, "ma guarda qui il festeggiato ci ha degnato della sua presenza" affermò blaise ironicamente, "avevo da fare" rispose mattheo, "e avevi da fare con y/n?" continuò blaise, "bla hai sinceramente rotto il cazzo" mi intromisi con in volto un sorriso falsissimo.
Dopo pranzo mattheo mi salutò poiché disse che doveva andare a trovare suo padre a villa riddle per questioni familiari così ne approfitto per richiamare l'attenzione dei miei amici.
"racazzii" dissi in modo particolarmente felice, "sapete che vi voglio tanto benee" esclamai richiamando l'attenzione di tutti i presenti, "che cosa vuoi y/n" affermò hardin sapendo che volevo qualcosa in cambio. "mi darete una mano per organizzare la festa di mattheo vero?" domandai facendo il musetto. "oh si per me va bene, se vi va posso parlarne con mio padre e la possiamo fare al malfoy manor" affermò draco, "sii. ora tutti a fare shopping" esclamai e hardin mi guardò con faccia distrutta. "alza il culo dai" gli urlai, lui sbuffò e tutti ci teletrasportammo a diagon alley.
Girai vari negozi ed entrai nello stesso negozio di vestiti di sempre, ogni volta che mi serviva un abito ero sicura che l'avrei trovato lì.
Una volta entrata delphi e pansy mi aiutarono a scegliere un abito ma io decisi di prenderne uno matchato con quello che avrei comprato per mattheo.

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one love,two mouths//mattheo riddleWhere stories live. Discover now