one love,two mouths//mattheo riddle

Capitolo 27

I giorni passavano e l'aria natalizia iniziava a farsi sentire, amavo il periodo di natale, e una cosa che amavo ancor di più era il ballo del ceppo. Oggi sarebbe stato il mio ultimo giorno di lezioni prima delle vacanze, ed ero veramente felice. Come tutti i giorni indossai la mia divisa, mi truccai in modo leggero e diedi una sistemata rapida ai capelli. Uscì dalla mia camera per recarmi in quella di mattheo, e una volta aperta la porta vidi che stava ancora dormendo, così con la delicatezza di un elefante gli saltai addosso urlando "SVEGLIATII TRA POCHISSIMO È NATALE E OGGI DOBBIAMO ANDARE A LEZIONEE" lui spalancò gli occhi e borbottò "ma che cazzo y/n" e io sorridendo mi avvicinai al suo viso sussurrando "dai svegliati, dobbiamo andare" e lui posò le sue labbra sulle mie. Dopo poco si alzò e andò in bagno a vestirsi, nel frattempo rubai una sigaretta dal suo pacchetto e me la accesi per poi portarmela alla bocca. Nel mentre fissai un po' il vuoto ripensando a coem mattheo fosse riuscito a non farmi toccare il fondo, lui è la ragione della mia felicità, se lui non si fosse scusato probabilmente io non sarei qui adesso. Mentre ero persa tra i miei pensieri, mattheo uscí dal bagno già pronto, e il suo profumo maschile mi intasò le narici. "minchia theo quanto profumo ti sei messo?" gli domandai. "non mentire amore, si sa che ami il mio profumo" affermò con un ghigno sul
viso, a quel punto mi alzai avvicinandomi lentamente verso di lui, "ti sbagli ricciolino" lui aveva una faccia confusa, "io non amo il tuo profumo, io amo te" continuai e lui si lanciò sulle mie labbra per poi avvicinarsi al mio orecchio e sussurrarmi "ti amo anch'io y/n" e inutile dire che il mio stomaco andò sottosopra e tante farfalle iniziarono a svolazzarci dentro.
Mi prese per mano e ci incamminammo verso la sala grande, una volta seduti esclamai "ciao ragazzi" e tutti ricambiarono il mio saluto. "voi che fate a natale?" domandò pansy curiosa, "io rimarrò qui ad hogwarts, non ho la minima voglia di tornare dai miei dopo quello che è successo" affermai senza segnare nessuno di uno sguardo, nonostante stessi percependo gli occhi di draco addosso. "allora anch'io rimarrò ad hogwarts" affermò mattheo a sua volta, io incrociai il suo sguardo e sussurrai "sei sicuro?" e lui annuì così ci lasciammo un delicato bacio sulle labbra. "chi altro rimane ad hogwarts?" domandai, e hardin, tom, pansy, delphi e blaise alzarono la mano. "prevedo tanti festini" disse blaise con un sorriso compiaciuto. "ma no ragazzi io e dray dray non ci saremo, non potete fasteggiare senza di noi, siamo l'anima della festa!" disse astoria con quella sua voce da gallina in calore così a quel punto le risposi con la mia solita delicatezza "tu e dray dray potete dolcemente andarvene a fanculo mia cara astoria" lei mi guardò male ma non mi rispose perché sapeva che sarebbe successa la stessa cosa di qualche giorno fa. Dopo quella chiacchierata silente zittì tutti con la sua voce marcata. "miei carissimi alunni, sono felice di ricordarvi che il 25 dicembre alle ore 19:00 si terrà il ballo del ceppo, una ricorrenza in cui i baldi giovani inviteranno le loro dame che gli concederanno di ballare. spero che partecipiate tutti! buon ultimo giorno di lezioni" e dopo quelle parole il caos si scatenò in sala grande, ma nella mia testa avevo solo l'immagine di me e mattheo al ballo del ceppo, anche se ancora non me lo aveva proposto.  In ogni caso io e mattheo andammo a lezioni è inutile dire che passarono in un baleno, stranamente oggi anche piton fu più gentile con noi, non abbiamo fatto praticamente nulla e ci siamo divertiti comportandoci da bambini.
Dopo le lezioni siamo come sempre andati in sala grande per pranzare e mentre parlo con i miei amici cedric mi raggiunge al tavolo e mi sussurra all'orecchio "ehi y/n" io mi giro di scatto "cazzo ced mi hai spaventato, comunque dimmi" gli dissi e con un ghigno sul viso mi disse "oggi essendo l'ultimo giorno in cui saranno tutti presenti ad hogwarts, i professori hanno consentito ad una festa con tutte le case qui in sala grande, tu ci sarai?" mi domandò "assolutamente" gli risposi così lui continuò "perfetto ci vediamo alle 20:00, mi raccomando, avvisa anche i tuoi amici" io annuí e subito dopo cedric se ne andò e al suo posto venne mattheo che si sedette accanto a me con aria infastidita "che voleva quello?" mi chiese rabbioso, "no voleva sapere se io sarei andata alla festa di stasera, ah approposito" gli risposi ricordandomi di far sapere dell'invito ai miei amici. "ragazzi oggi alle 20:00 ci sarà una festa in sala grande per festeggiare l'inizio delle vacanze natalizie, ci sarete?" domandai e quasi tutti annuirono. "ovvio che ci sarò" esclamò hardin, "eh certo dove c'è alcool c'è hardin" disse delphi prendendolo in giro e tutti scoppiammo in una risata.
Mentre continuavo a pranzare pensavo che mattheo non mi avesse ancora invitata al ballo del ceppo, e la cosa mi faceva preoccupare, sapeva quanto amassi quell'occasione e quanto ci tenessi ad andare con lui, spero solo che si faccia avanti il prima possibile. Dopo pranzo salutai tutti lasciando mattheo mangiare ancora e decisi di andare al lago nero, non visitavo da un po' quel posto, e un po' mi mancava. Mentre ero persa nei miei pensieri sentí dei passi dietro di me farsi sempre più vicini così mi voltai e vidi una figura alta, riconobbi subito quello sguardo destabilizzante, era tom. "devo parlarti" affermò sedendosi di fianco a me. "dimmi pure" dissi girando la testa cercando di incontrare i suoi occhi che però erano fissi sul pavimento. "beh in realtà mio padre mi ha chiesto di parlarti" si corresse, "andiamo bene" commentai. "y/n devi assolutamente allontanarti da mattheo" sputò acido, "no, mai e poi mai" lo interruppi immediatamente, non succederà mai. "y/n tu non capisci" esclamò, "capisco e come, ma io non mi separerò da mattheo per quel coglione di tuo padre" dissi interrompendolo nuovamente, ma vidi che a quel punto tom stava dando fuori il peggio di se "Y/N LUI TI UCCIDERÀ CAZZO" urlò e a quel punto gli urlai contro a mia volta con tutte le mie forze "PREFERISCO MORIRE CHE PASSARE UN'INTERA VITA SENZA DI LUI" poi me ne andai lasciandolo lì da solo.

spazio autrice:
eii, come state? spero bene. mi dispiace tanto se in questi giorni non sto pubblicando ma purtroppo è tornato il blocco dello scrittore che spero se ne vada il prima possibile. mi scuso anche se questo capitolo è più corto rispetto a gli altri ma vorrei concentrarmi maggiormente sul prossimo capitolo. spero possiate capirmi, love y'all <33