Capitolo 31

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"SIETE CARINISSIMI MA ALZATEVI PIGRONI DI MERDAA" una voce stridula mi risvegliò dal mio sonno profondo. "Che cazzo succede?" disse Mattheo stropicciandosi gli occhi, "me lo chiedo anch'io" dissi io a mia volta lanciando un'occhiataccia a Pansy. "Tra meno di un'ora si terrà una festa nella stanza delle necessità in piscina, ci va tutta Hogwarts, non avrete mica intenzione di rimanere qui?!" io roteai gli occhi a quelle sue parole, possibile che io non possa riposarmi in pace?
"Io non verrò" dissi subito, "oh nono tesoro mio tu non hai capito nulla, ora alzi quel bel culo che ti ritrovi e ti prepari" mi disse Pansy, "io concordo sulla questione del bel culo" aggiunse Mattheo con un sorriso malizioso in volto. L'idea di farmi vedere in costume davanti a tutta Hogwarts mi terrorizzava, pochi mi hanno vista in quel modo e le mie insicurezze mi assalirono. Feci un respiro profondo e sapendo che non avrei potuto contrabbattere mi alzai e Pansy mi diede un costume in mano per poi indicarmi il bagno e darmi una leggera pacca sul sedere. "EHI QUELLO È IL MIO CULO!" disse Mattheo facendo il broncio e io e Pansy scoppiammo a ridere.
Mi provai il costume e la mia immagine riflessa nello specchio difronte a me mi disgustava, tutta la confidenza che avevo con il mio corpo mi aveva abbandonata, mi vedevo orribile, ma dovevo andare a quella festa, quindi l'unica cosa che avrei potuto fare era indossare indumenti oversize e non togliermi i vestiti di dosso. Uscì dal bagno ma in fretta mi girai verso il mio armadio cercando di non farmi vedere nè da Mattheo nè da Pansy e scelsi di mettere una maglia bianca di qualche taglia in più alla mia, che riprendeva il colore del mio costume e dei pantaloncini rubati da Mattheo che mi arrivavano poco sopra il ginocchio.
"Non avrai intenzione di venire così? Sei bellissima ma è una festa in piscina" mi disse Mattheo, "e invece verrò proprio così" gli risposi mimando un sorriso falso. "Vabbè in ogni caso non hai il tempo di cambiarti, ora andiamo che siamo in ritardo, io sono già pronto perché sono passato in camera poco fa" io annuì e ci incamminammo verso la stanza delle necessità. Una volta entrati in quella stanza mi saltò all'occhio l'enorme piscina con al suo interno tantissime ragazze con un fisico a dir poco magnifico, avevano pancia piatta, cosce magre senza cellulite e delle forme perfette, questa visione mi ricordò che non avrei fatto il bagno per nessun motivo al mondo.
Pansy come sempre si fiondò sugli alcolici mentre Mattheo si fermò a parlare con alcuni suoi amici e io mi ritrovai sola in mezzo ad una folla intera di cui non riconoscevo alcun volto, sono più che  certa che poche delle persone li presenti studiassero ad Hogwarts.
Trovai una poltrona libera situata a pochi passi dalla piscina, e mentre tutto erano a divertirsi io ero ancora con i vestiti indosso e, anche se non ci facevo molto caso, mi beccavo le peggiori occhiatacce da parte da delle galline che urlavano per farsi notare da un gruppo di ragazzi.
"Che ci fai qui tutta sola?" mi domandò una voce dietro di me, "ehi Theo non ho molta voglia di fare il bagno in realtà" risposi mentendo spudoratamente, amo la piscina, amo fare il bagno, ma odio il mio corpo scoperto agli occhi di tutte queste persone.
"Sai che non ti credo vero?" mi disse accendendosi una sigaretta, "perché non dovresti?" gli domandai a mia volta cercando di risultare il meno agitata possibile. Lui ghignò e solo in quel momento mi ricordai che può leggere la mente, ma perché me ne dimentico sempre dio, mi sento una totale idiota.
"Y/n sai che mi farebbe solo piacere se nessuno di questi figli di puttana ti vedesse in costume, ma sai anche quanto io possa essere egoista e non posso fare a meno di ammirarti in tutta la tua bellezza, quindi ora ti togli i vestiti e fai il bagno assieme a me" disse tenendo il suo sguardo fisso sul mio e subito dopo si tolse la maglietta rimanendo in costume e mi allungò la mano, io anche se ancora un po' timorosa lo assecondai e andai dietro alla colonna di pietra accanto a me togliendomi gli indumenti per poi poggiarli su una sedia a caso. Sbucai da dietro la colonna cercando di coprirmi il più possibile, ma appena Mattheo mi vide tolse le mani che mi coprivano la pancia e mi guardò dalla testa ai piedi per poi avvicinarsi al lobo del mio orecchio e sussurrare "piccola sei perfetta" e ovviamente le farfalle si fecero libera strada nel mio stomaco, mi limitai a sorridere sapendo di essere diventata più rossa di un pomodoro.
Mi prese per mano e andammo verso la piscina con gli occhi puntati addosso, di solito ci sono abituata e non ci faccio alcun caso, ma essendo in costume le mie insicurezze prendono il sopravvento. Continuiamo a camminare e dopo essere quasi giunti al bordo della piscina sento un fisichio provenire dalle mie spalle, mi voltai e vidi che Mattheo aveva serrato la mascella e fulminava con lo sguardo un ragazzo che non faceva altro che fissarmi. Theo a quel punto mi lasciò la mano e si avvicinò con aria minacciosa verso il ragazzo in questione, si stava per mettere male, me lo sentivo. "Che cazzo guardavi coglione?" disse il ricciolo tirando una spinta a quel ragazzo che in compenso ghignò, "dai amico, non dirmi che vuoi fare a botte perché ho fischiato a quella lì" affermò e vidi Mattheo più scontroso del solito, senza alcun preavviso si buttò su di lui sferrandogli un pugno che gli arrivò diritto sull'occhio sinistro e io accorsi per cercare di fermarlo. "Mattheo smettila, alzati" dissi alzando la voce e lui sembrò ascoltarmi, mentre si alzava sentì il biondino ormai a terra mugugnare "che patetico, si fa dare ordini da una troia" a quel punto guardai Mattheo che stava per saltargli nuovamente addosso ma lo fermai, mi abbassai cercando di guardarlo negli occhi e utilizzai uno dei miei sguardi più falsi e dissi "il patetico in questione sei tu amore, ma guardati, sei steso a terra senza riuscire nemmeno a muoverti per un semplice pugno?" gli domandai facendo la finta dispiaciuta, "tu un pugno non saresti nemmeno in grando di darlo" e a quelle sue parole scoppiai in una risata immensa per poi colpirlo ma questa volta sull'occhio destro. Sentì il ragazzo ansimare per il dolore e dissi "dicevi?" poi non avendo più alcuna risposta da darmi mi alzai incrociando nuovamente la mia mano con quella di Mattheo e andammo verso la piscina. "Poi mi chiedi perché ti amo" affermò e io sorrisi soddisfatta.
Cercai di vedere se l'acqua fosse fredda e inutile dire che era gelida mi alzai subito e dissi "minchia sembra di essere al polo nord, io non entro" dissi, "oh nono tu si che entrerai" mi rispose il ricciolino accanto a me, "vuoi farmi diventare un polaretto percaso?" domandai sarcasticamente, "mhh probabile" mi rispose nuovamente per poi prendermi a mo di sposa e tuffarsi con ancora me in braccio.
"Sei veramente uno stronzo" dissi strofinandomi gli occhi cercando di vedere qualcosa, "mi hanno detto di peggio" rispose.
Dopo qualche nuotata assieme a Theo ci stabilimmo a bordo piscina e passammo una mezz'oretta a parlare del più e del meno, mi mancava fare queste conversazioni con lui e sono tornata la Y/n strafottente di prima, grazie a lui le mie insicurezze erano svanite, o quasi, e ci comportavamo come se a quella festa ci fossimo solo noi due.
Feci uno sbadiglio, e dopo un'altro, e dopo un'altro ancora, fino a quando Mattheo mi domandò "hai sonno?" e io un po' imbarazzata, "beh forse un pochino" e lui con quel suo bellissimo sorriso mi disse "va bene dai andiamo".  Uscimmo dalla piscina tutti fradici e aspettammo una decina di minuti che ci asciugassimo, e anche se non lo eravamo del tutto, morivo di sonno, così ci vestimmo, salutai pansy del tutto sbronza e uscimmo dalla stanza delle necessità per poi incamminarci verso il nostro dormitorio, arrivati alle scale però dovettimo separarci poiché oggi ognuno dormiva nella propria camera. "Buonanotte piccolina mia" mi disse abbracciandomi per poi lasciarmi un bacio in testa, "notte amore" gli dissi per poi salire le scale del dormitorio femminile.
Arrivata in camera mia corsi a farmi una rapida doccia, mi vestì ed ero talmente stanca che nemmeno asciugai i capelli così mi fiondai direttamente a letto e mi addormentai immediatamente.

Spazio autrice:
eii ragazzi, so che non pubblico da un po', ma ho passato un brutto periodo in più e da poco cominciata la scuola. in ogni caso vi ringrazio immensamente per tutte le letture, siamo arrivati primi con l'#mattheoriddle e veramente non so cosa dire, vi amo davvero tantissimo, mi rendete ogni giorno sempre un po' più apprezzata e fiera di me, in questi giorni mi impegnerò per far uscire nuovi capitoli. vi ringrazio nuovamente, love y'all byee <33

one love,two mouths//mattheo riddleWhere stories live. Discover now