Capitolo 14:

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Intanto, in infermeria...
-Maledizione, Marco ci è andato giù pesante...-
Penso mentre scruto per bene la dentiera con i due denti mancanti...
«Beh, almeno non fanno più tanto male come prima.»
Hikari: «Dev'essere stato un brutto colpo.»
Risponde lei guardandomi comprensiva...
Tate: «Mi auguro che ti ricrescano il più presto possibile.»
Aggiunge Tate, una tra le più giovani infermiere...
«Non preoccuparti, come già sapete, noi sempiterni guariamo in fretta. I denti ricresceranno sempre nonostante cadranno un milione di volte. A voi umani, purtroppo, dopo che cadono una seconda volta, non ricrescono più.»
Hikari:«Che buffa cosa, siamo uguali con la corporatura ma dentro siamo diversi, vero?»
Sbatto leggermente le ali per combattere il caldo...
«Hai ragione, ma il modo è bello perché è vario.»
Sorrido e continuo a chiacchierare con le ragazze finché sento una notifica provenire dal mio telefono, mi scuso gentilmente e lo prendo in mano trovando un messaggio da parte di mia sorella...
- Michela Sister: "Midori, ti conosco fin troppo bene. Io so che ti piace, se non ti fidi per via della tua paura, è normale, ma stai sicura che gli piaci. Ricordati che la persona che dovrà starti accanto per sempre, viene da sé. Tieni comunque a mente di non essere frettolosa."-
Mi sento giù a ripensare a quella cosa...
-Michela Sister: "Io sto bene, domani è il compleanno tuo e di Hèlios, cosa farete? Salite qui, o restate giù?"-
«Una domanda... oggi è il 16 Giugno?»
Domando alle infermiere stranite da questa richiesta...
Masked Deuce: «Si, perché?»
«Da quando sono in questo mondo a volte perdo la cognizione dei giorni...»
Rispondo brevemente a mia sorella, scrivendo così:
- "Me ne ero dimenticata, credo che resto qui, vi va se scendete voi? Andremo insieme al Festival Estivo che si sta svolgendo qui. Avvisa gli altri. Poi vi manderò la mia posizione. Buona giornata sorellina." -
Spengo lo schermo e rimetto il telefono in tasca...
«Scusate l'interruzione, stavo parlando con una delle mie due sorelle. Stavo dicendo che...»
Non finisco la frase perché qualcuno bussa alla porta, appena apriamo è l'Imperatore in persona...
Hikari: «Oh, buongiorno, è successo qualcosa?»
Lui le guarda sorridendo ma poi assume un tono serio...
Edward: «Lasciateci soli, per favore.»
Le infermiere insieme al dottore, escono chiudendo la porta e mi ritrovo davanti al possente uomo con lo sguardo serio...
«Cosa posso fare per voi?»
Non risponde, mi guarda fisso negli occhi...
Edward: «Come stai?»
Davvero sta chiudendo un occhio riguardo al litigio di stamani?
«Ora sto meglio, mi gira un po' la testa, ma non è niente.»
Edward: «L'importante è questo.»
Rimaniamo in silenzio per un po'...
«Mi dispiace...io...»
Non finisco in tempo la frase perché sento la sua mano accarezzarmi dolcemente i capelli...
Edward: «Ti sei difesa come potevi, non scusarti.»
Rimango in silenzio per un attimo...
«Io...mi sento in colpa, non dovevo aizzare quel litigio, ho sbagliato a dare retta a quella Fenice...»
Edward: «Lo sai che ha iniziato lui.»
«Si, ma io gli ho dato corda...mi dispiace, sto causando problemi...non posso sempre essere io quella innocente. A volte Marco ha ragione a comportarsi in determinati modi...»
Edward: «Non dirlo neanche per scherzo. Sei mia ospite, i problemi son ben diversi da un litigio inutile.»
Specifica... non riesco a fare a meno di sorridere nel sentirmi coccolata e incoraggiata in questo modo, le carezze sui capelli, sono una delle poche cose che mi fanno calmare e rasserenare...
Edward: «Riposati ancora un po', ci vedremo dopo.»
«Certo, grazie.»
Se ne va richiamando le infermiere...appena entrano mi fanno domande di ogni genere.

ACE POV'S:
Intanto fuori...
Siamo arrivati davanti l'infermeria, mio fratello mugugna dietro di me...
Satch: «E se fosse allergica al polline?»
«Ma dai! Quando eravamo nella foresta non ha starnutito a contatto con la natura. Ti stai agitando per niente.»
Lo rassicuro sussurrando, accenno a bussare alla porta, ma prima, sento i discorsi interni...
Midori: «Domani è il compleanno sia mio che di Hèlios...io farò 26 anni e lui 3 anni di vita...come passa il tempo...resto qui, però mi raccomando, acqua in bocca.»
La sentiamo ridere assieme alle altre donne e subito tiro via Satch cercando di non fare rumore...
Satch: «Che ti prende?»
Gli tappo la bocca e ci allontaniamo in fretta lasciando Hèlios davanti alla porta guardandoci incuriosito...
Satch:«Leva la mano!»
«Shhh! Abbassa la voce.»
Controllo che non ci sia nessuno nei dintorni, sento la porta dell'infermeria aprirsi per far entrare il cucciolo di Fenice e alla fine parlo...
«Ascolta bene, ho sentito Midori dire che domani è il suo compleanno...»
Sgrana gli occhi...
Satch: «COSA?»
Gli tappo nuovamente la bocca...
«Non gridare! Hai capito bene, anche il suo pulcino è il festeggiato.»
Satch: «E adesso che facciamo? Abbiamo poco tempo...»
Domanda abbattuto...
«Organizzeremo qualcosa. In fondo siamo un'intera ciurma.»
Satch: «E se non volesse festeggiare il suo compleanno?»
«Non essere paranoico! Tu fidati, andiamo.»
Lo trascino con me sul ponte verso la cucina...
Edward: «Dove andate? Non avete niente da fare?»
Nostro padre nota la corsa frenetica...
Satch:«Veramente si...»
«Domani è il compleanno di Midori e Elio...dobbiamo inventarci qualcosa!»
Satch: «No no zitto!»
Alcuni della ciurma ci guardando sorpresi e iniziano a festeggiare e cantare contenti...
Satch: «Ecco ora ci beccano...»
«Non urlate, potrebbe sentirci!»
Zittisco gli altri per evitare che salti il piano...
Edward: «Strano, prima non mi aveva detto niente di tutto ciò.»
Satch: «Probabilmente se ne sarà dimenticata. Mettiamoci al lavoro!»
Ora è lui a trascinarmi di fretta nelle cucine, richiama i suoi sottoposti che compongono la 4a Divisione e cominciamo ad organizzarci.

Legame IndissolubileWhere stories live. Discover now