Capitolo 15:

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La mattina successiva...

SATCH POV'S:
Mi sveglio bruscamente cadendo giù dall'amaca prendendo una bella botta sulla schiena...
-Cavolo stavo facendo un bel sogno...-
Sbadiglio, mi metto seduto grattandomi la testa pensieroso, mi alzo e vado a farmi una doccia bollente...fuori il sole è già sull'orizzonte...
-Vediamo...lavare le pentole, affilare i coltelli... ne avrò di cose da fare.-
Mi insapono il viso pensieroso...poi realizzo che giorno è oggi...
«Il compleanno!»
Chiudo l'acqua ed esco, mi asciugo in fretta, metto i primi pantaloni che trovo, lego i ciuffi di capelli in un codino lasciando il resto sciolto ed esco di corsa.
Non mi importa se non ho una maglia addosso, fa un caldo terribile, scendo in cucina correndo, saluto i miei sottoposti e iniziamo a lavorare come matti.
Mi domandano come mi sento...se ho dormito bene...che progetti abbiamo per oggi...
«Signori miei, sono agitato, sapete che amo quella ragazza ma soprattutto... spero che gli piaccia la festa a sorpresa. Non dimentichiamoci che ci saranno i suoi fratelli e le sue sorelle. Quindi sbrighiamoci.»
Lancio troppo forte una frittella dolce al di fuori della padella, si attacca al soffitto e dopo un po' mi ricade in testa e i miei colleghi se la ridono di gusto...devo essere davvero agitato.
Corriamo avanti e indietro tra fornelli e tavoli, il tempo a disposizione scade sempre di più e non siamo nemmeno a metà del lavoro.

ACE POV'S:
Intanto...
Assonnato come non mai, raggiungo a passo di lumaca la sala dove consumiamo i pasti... appena mi metto comodo vengo travolto da un'ondata di chiasso da parte dei colleghi della divisione di mio fratello...
«Cos'è tutto questo baccano?»
Satch: «È il compleanno di Midori. Te ne sei dimenticato?»
Realizzo ciò che ha appena detto...
«Cavolo, è vero...»
Satch: «Ecco, ora che ti ho rinfrescato la memoria, trova un modo per tenerla distratta, dato che aiutarmi non ne vuoi a che sapere.»
Mi guarda seriamente, scuoto la testa e vado a chiamare i rinforzi... ovvero: Banshee e Halta.
Bsnshee: «Ace la stiamo sottovalutando, una semplice scusa per sviarla non serve a niente se già capisce tutto in anticipo. Non è ingenua!»
«Ma dobbiamo tentare, abbiamo poco tempo, i suoi amici arriveranno qui nel tardo pomeriggio.»
Halta: «Hai già in mente qualcosa?»
«No, ecco perché vi ho chiamati!»
Halta: «Ehy ma io non c'entro niente con cose femminili nel caso la dobbiamo distrarre!»
«E il vostro incontro con Occhio di Falco te lo sei dimenticato? Ah e sbaglio o entrambi fate risse molto spesso?»
Halta: «Senti un po' la nostra amicizia è nata per questo interesse comune!»
Banshee: «Ma quella lì non è Midori?»
Domanda lei indicando l'entrata per la sala...spingo mia sorella bruscamente che sbuffa per la mia maleducazione...
«Tienila occupata!»
Halta: «Ma perché proprio noi? Satch pagherebbe l'anima per stare con lei!»
«Dovete tenerla occupata fino a stasera...»
Halta: «Tutto il giorno? Impossibile!»
«Dopo chiamerò gli altri in vostro aiuto! Perché quelli della 4a Divisione devono preparare tutto entro stasera! Chiedetele di tutto, ma tenetela lontana da qui! Adesso vai!»
Spingo via mio fratello e senza farmi vedere, torno nella sala dopo averli visti lasciare tutti e tre la nave.

HALTA POV'S:
-Ma tu guarda cosa ci tocca fare... ma almeno abbiamo occasione di scoprire se Midori è interessata a Satch...-
«Visto che oggi pomeriggio verranno i tuoi fratelli e sorelle, Midori, possiamo sfruttare la mattinata per rilassarci, cosa ne dite? E poi stasera avrai tutto il tempo che vuoi per restare insieme a loro.»
Banshee: «Potremmo andare in spiaggia, ma prima andiamo a fare colazione in città.»
Midori: «Un'intera mattinata in spiaggia? E se gli altri hanno bisogno di aiuto?»
Domanda lei preoccupata tenendo il suo pulcino in braccio...
«Praticamente metà dei nostri sono in città a fare baldoria. Sanno cavarsela da soli.»
Midori: «Allora sono con voi.»
-Perfetto, ci è cascata.-
Ci dirigiamo in città a sgranocchiare la colazione, e poi andiamo insieme in spiaggia, solo noi 4 ci mettiamo in una bella spiaggetta color oro e pulita.
Sdraiati sotto gli ombrelloni con i costumi da bagno ci godiamo il caldo del sole...
Midori: «Questa sì che è vita...»
Banshee: «Da quanto tempo non ti rilassavi così?»
Midori: «Da quando sono scesa qui, 2 anni fa, ero sempre così frettolosa da non avere quasi mai il tempo di fermarmi...sai com'è scappare e lottare di continuo con i demoni stanca e non poco.»
Banshee: «Ma ora sei con noi, puoi recuperare il tempo perso dedicandoti a te stessa.»
Midori: «Hai ragione, e sapete una cosa? Con voi mi diverto tantissimo, non sono più sola. Non smetterò mai di ringraziare vostro padre per l'ospitalità.»
Ridiamo insieme, siamo diventati ottimi amici con lei.
Fissa la nostra nave attraccata al porto in lontananza...
Midori: «Chissà cosa staranno combinando.»
Banshee: «Gli uomini pensano solo a divertirsi e a fare scorribande per perdere tempo!»
«Ehy! Io sono qui!»
Banshee: «Oh, giusto, anche tu a volte batti la fiacca!»
Prendo il secchiello di sabbia del Feniciotto lo riempio di acqua e la butto addosso a mia sorella che salta per la freddezza dell'acqua.
Banshee: «Acqua freddaaaaaaa!»
«Chi è ora lo scansa fatiche?»
Mia sorella imbufalita prende pistola e spada iniziando ad attaccarmi come un cavallo pazzo e io in tutta risposta sfilo le mie spade dalla sabbia e comincia la mini rissa...
Midori: «Ahahahah dai per un goccetto di acqua fredda ma siete seri?»
La sentiamo a stento dato che la sua voce viene coperta dal rumore metallico delle spade...
Midori: «Ehy ragazze! Siamo qui!»
Urla leggermente lei, ci fermiamo un attimo vedendo la presenza delle infermiere raggiungerci con calma...
-Loro la terranno ben più occupata di me. Ho finito la mia parte. -
Sorrido sfrecciando verso la mia maglietta verde e indossandola insieme alle scarpe con tutto di pantaloni già addosso corro via parlando veloce...
«Scusate scusate mi sono dimenticato di fare la grande scorta di tabacco e sigarette e siccome pomeriggio non ne ho voglia vado adesso ci vediamo!»
Non so nemmeno se avranno capito ma continuo a correre via.

MIDORI POV'S:
Seguo il pirata con lo sguardo confusa dalla sua velocità di corsa capendo quasi la metà di quel che ha detto...
«Tabacco, sigarette ma che diavolo ha detto?»
Tate: «La scorta di tabacco e sigarette, lo hai notato quanti sono a fumare su quella nave?»
«Effettivamente troppi. Io compresa.»
Banshee: «Cosa dicevo prima? Che gli uomini sono scansafatiche!»
Ridiamo tutte insieme tenendo d'occhio Hèlios mentre gioca con la sabbia all'ombra... con il mana aggiungo altri ombrelloni e asciugamani in più per le infermiere e ci rilassiamo tutte assieme...
Tate: «A proposito di uomini... secondo voi chi è il più bello dell'intera ciurma?»
A quella domanda arrossisco...
Tate: «Per me Izo o il Dottor Deuce.»
Hikari: «Izo? Con quel trucco sulle labbra?»
Tate: «E allora? Rispetta le tradizioni del suo paese.»
Hikari: «Si ma assomiglia a un fantasma visto che è chiaro di carnagione.»
Banshee: «Io ho messo gli occhi su quel bonaccione di Curiel!»
«Ma se è un mentone squadrato!»
Banshee: «I gusti son gusti!»
Amalia: «Ma non dimentichiamoci di Ace, Satch e Marco.»
Aggiunge l'infermiera con i capelli corvini raccolti in uno chignon...
Tate: «Marco? Se non avesse quel brutto carattere avrebbe già trovato qualcuno, magari la nostra alleata Whitey Bay. Un uomo come lui non lo voglio se si crede padrone del mondo. Io preferisco Ace.»
Banshee: «Sono tutti e tre carini, non c'è che dire, Satch cucina meravigliosamente, ogni donna vorrebbe un marito come lui... ma preferisco Curiel!»
A sentire il nome del cuoco mi agito un po' e ascolto senza dire nulla...
Amalia: «Tu cosa ne pensi, Midori?»
Sobbalzo un po' dallo spavento a sentire la domanda...
Midori: «Eh? Cosa?»
Banshee: «Hai la testa fra le nuvole, stai pensando a qualche bonaccione della ciurma?»
Domanda curiosa mentre le altre due infermiere più giovani si avvicinano di più per ascoltare e le altre ancora fanno i loro giudizi in mezzo alle risate...
«Io... no... e solo che...»
Banshee: «Dai non tenerci sulle spine! Hai messo gli occhi su qualcuno?»
Resto in silenzio... ci penso un po' e poi alzo la testa...
«Sono contenta per voi, avete trovato delle persone serie e affidabili.»
Sorrido guardandole una ad una...
«Io sono neutrale, ognuno della vostra ciurma è bello a modo suo, ma ciò che conta è il rispetto reciproco. Forse...si...credo che ci sia qualcuno che mi piace...»
Domandano "CHI?" ad un'isono... sono davvero delle gran pettegole!
Midori: «Non... non lo so... di recente mi sono separata da Occhi di Falco, sono andata avanti, questo è vero... ma ho chiuso quasi del tutto il mio cuore. Non riesco a fidarmi di qualcuno che voglia avere un qualcosa di sentimentale con me... il solo pensiero mi fa ribaltare lo stomaco. Ho paura di essere ferita di nuovo... l'uomo di cui credo di provare qualcosa... è carino, non c'è che dire... gentile, simpatico, premuroso... ma ho bisogno di tempo e di dimostrazioni per fidarmi di nuovo. Le belle parole senza i fatti non mi sono mai piaciute e bastate.»
Mi guardano comprensive, i problemi sentimentali sono sempre complicati...
Banshee: «L'uomo di cui hai questa presunta cotta non farà mai nulla di male per ferirti o deluderti.»
«Se volete saperlo, mia sorella minore sa già chi è l'uomo in questione...»
Hikari: «Se te lo dice lei allora arrenditi all'evidenza. E sappiamo anche noi chi è il tipo a cui piaci...»
Sorride trionfante mentre le altre ci scherzano su... ridono sicure di sé mentre io sono piena di dubbi... per levarmi i pensieri propongo di fare una bella nuotata nell'acqua limpida dell'oceano.
Passiamo la mattinata a rinfrescarci in mare e a prendere il sole.

In tardo pomeriggio...
Il sole è già vicino all'orizzonte quando i miei fratelli e sorelle Angeli ci raggiungono sulla spiaggia dopo avergli mandato la mia posizione... mi precipito da loro e gli salto quasi addosso per salutarli.
«Finalmente siete qui... ne è passato di tempo dall'ultima volta.»
Ci uniamo in un abbraccio di gruppo e mi sussurrano gli auguri del compleanno che ringrazio a voce bassa anche da parte di Hèlios.
Guardo le mie nuove amiche...
«Ragazze, vi presento la mia famiglia: Chiara e Paul, fratello e sorella maggiore, Michela, Giulio, Alex e Tony i più piccoli di noi.»
Le ragazze si presentano a loro volta, sono felice che siano qui e che abbiano conosciuto delle persone fidate.
«Possiamo andare tutti insieme al Festival, nascondiamo le nostre identità.»
Halta: «Ma la gente ti riconosce Midori, in fondo è anche con il tuo aiuto se li abbiamo liberati dalle scorribande malavitose.»
«Lo so, ma questa volta è anche per la nostra sicurezza.»
Rispondo sorridendo mentre le nostre ali e le aureole spariscono.
Arriviamo in città e iniziamo a divertirci, anzi... si scatenano di più i miei fratelli, noi sorelle restiamo unite assieme alle mie compagne di ciurma per passeggiare tranquillamente... anche se qualche volta devo tirare fuori dai guai Paul perché è il più esuberante di tutti...
«Onii- chan, lo sai che qui siamo in una dimensione diversa, so che ti aspettavi una vera città dei pirati, ma non dobbiamo assolutamente mischiare le dimensioni con i viaggi nel tempo.»
Paul: «Eeeeehhhh che palleeeeee uffaaaaa!»
«Lo sai che è una questione di sicurezza. Vedrai che ci divertiremo anche a modo nostro.»
Banshee: «Ricordi che nostro padre aveva detto che i tuoi amici sono i benvenuti? Potreste restare sulla nave. Ormai saranno andati tutti a dormire.»
«È vero, non ci avevo pensato.»
Giulio: «Andiamo ti prego sono curioso di vedere un vero galeone pirata!»
«Allora facciamo così...»
Ci organizziamo per comprare rum, sakè, vino, bibite sobrie e sigarette dato che io e mio fratello maggiore siamo praticamente delle ciminiere.
Non solo, dal nostro mondo arrivano direttamente i liquori più forti che abbiamo, giusto per variare e ritorniamo alla nave.
Saliamo sul ponte silenziosamente...sono già le 9 della sera...
«Eccoci qui, non facciamo rumore...»
Tate: «Noi tra poco andiamo a dormire, se volete portiamo noi queste cose nella sala.»
«Si, grazie, tra poco scendiamo dopo la sigaretta.»
Sorrido vedendo già mio fratello fumare e ne accendo una anche io...
Banshee: «Divertitevi stasera...»
Sorride in modo strano...
«Uh... grazie Banshee.»
Scende giù con le altre e noi restiamo fuori per un po'.

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