19B

➥ trentacinque

"Sei disgustoso! Copriti Harry!" Dissi senza togliere le mani dai miei occhi.

"È casa mia! Che ci fai tu qui?" Domandò ridendo.

Strinsi i denti, è un imbecille.

"Senti Harry, te lo dirò ma per favore copriti, so che è casa tua, ma copriti almeno... lì."

Sentii Harry sospirare e dopo parlò.

"Fatto, puoi guardare."

Abbassai la mia mano e aprii di poco gli occhi, non mi fidavo di Harry.

Sospirai di sollievo nel vedere che Harry aveva realmente messo l'asciugamano dove era prima.

Harry alzò entrambe le sopracciglia mentre aspettava la spiegazione del perché mi trovassi nel suo appartamento.

"E?" Domandò impaziente.

"C'è Aaron fuori dalla porta del mio appartamento e io... non voglio parlare con lui e tantomeno vederlo, l'unica scappatoia che ho trovato è stata quella di entrare nel tuo appartamento." Strinsi le mie labbra.

"Posso denunciarti per violazione della privacy e violazione di proprietà privata, lo sai?" Domandò socchiudendo i suoi occhi mentre mi guardava.

Lo guardai.

"Davvero Harry? Mi dispiace veramente, non volevo entrare. Ora me ne vado." Dissi voltandomi ma Harry mi interruppe.

"Aspetta!" Mi fermai e mi girai per guardarlo.

Harry iniziò a comportarsi come al bar.

Per Dio Harry, non potresti metterti una maglietta? È molto difficile non far cadere i miei occhi sul tuo corpo.

"Questo... può essere considerato un favore per te, vero?" Domandò avvicinandosi poco a poco verso di me.

"Uhm, suppongo di sì." Incrociai le mie braccia.

Harry annuì e mi guardò fissamente.

"Quindi ho bisogno che tu mi faccia un favore."

Lo guardai confusa.

"Che favore?" Domandai curiosa.

"Te lo dirò al momento opportuno." Si schiarì la gola. "Chi è quel ragazzo?"

"Il suo nome è Aaron, è il mio ex ragazzo."

Harry annuì un'altra volta.

Il silenzio che c'era tra me e il ragazzo mezzo nudo metteva a disagio.

"Credo che guarderò se... se Aaron è andato via." Mi girai, impugnai la maniglia e aprii lievemente la porta.

Sollevata, confermai che Aaron non era più lì.

Guardai nuovamente Harry e parlai.

"Aaron se n'è andato... grazie per questo." Guardai un ultima volta il suo corpo e aprii completamente la porta per dirigermi al mio appartamento.

Chiusi i miei occhi e sospirai mentre ricordavo l'immagine di un Harry mezzo nudo.

Smettila di pensare a lui.

"Lexi." Prima di entrare nel mio appartamento mi girai e vidi Harry con la borsa del negozio.

Un po' in imbarazzo presi la porta dalle sue mani ed entrai nell'appartamento.

"Lexi, cazzo, dove sei stata?!" Sentii Charlotte gridare dalla sua stanza. "L'idiota di Aaron è venuto a cercarti!"

Eccoci qua, ora dovrò sopportare Charlotte.

domandina: qual è la vostra canzone preferita al momento? voglio provare ad ascoltare musica nuova.

vedrete cosa succederà nei prossimi capitoli eheh