CAPITOLO CINQUE

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<<Sharon sto scendendo>> urlo dal citofono mettendomi il giubbino << e muoviti>>
<<uuhm>> mi lamento.
Vado di fronte  lo specchio e dopo aver aggiustato i capelli e lisciato l'abito nero chiudo la porta e scendo.
<<buonasera >>la saluto <<alla buon ora Cocò>>
<<e dai non urlarmi sempre>> la imploro stanca.
<<vabbè,sali>>
Partiamo e lei mi chiede <<allora,il libro come va?>>
<<l'ho finito e l'ho spedito questa mattina. Ora dobbiamo incrociare le dita e sperare che piaccia all'editore>>
<<non preoccuparti. Sicuramente sarà un successo>> mi rassicura la mia migliore amica.
Noi due subito siamo andate d'accordo.
Siamo come il giorno è la notte,partendo dai nostri colori.
Io sono castana lei è bionda. Lei sembra una modella e io sono...io.
Però ci vogliamo tanto bene e so che con lei posso confidarmi su tutto senza essere criticata.
Arrivate al bar ci sono già tutti, ma proprio tutti. Anche Chantal in braccio a Josh che lo bacia facendomi quasi vomitare.
<<scusate il ritardo. Cocò ci ha messo tre ore per scendere>>mi canzona Sharon
<<stupida>> dico ridendo. Giro leggermente il capo e mi ritrovo gli occhi di Josh puntati su di me che sorride.
Io imbarazzata mi rigiro e cerco di essere più naturale possibile.
<<Ohh!>> esclama Sharon strattonandomi il braccio <<guarda chi c'è>> dice indicandomi la porta.
Sorrido <<è Erick>> dico.
Mi alzo e lo richiamo muovendo il braccio.
Lui mi sorride e viene da noi.
Lo abbraccio <<ciao>>
<<Ciao tesoro. Sei bellissima stasera>>
<<grazie mille Erick.  Anche tu non sei affatto male>> scherzo,ma il suono di un bicchiere appoggiato  furiosamente sul tavolo mi fa irrigidire.
<<Erick, siediti con noi>> lo invita Sharon dopo averlo salutato.
Erick fa parte del mio corso ed è un ragazzo estremamente dolce e gentile,cosa che però non convince a Josh. Lo vedo di sottecchi drigrignare    i denti.
<<Camilla>> sentirmi chiamare con il mio nome vero mi fa sgranare gli occhi.
Nessuno mi chiama così! <<Josh,come sai che Cocò realmente si chiama Camilla?>>chiede Chantal dubbiosa guardandomi male.
<<l...lui lo sa perchè dopo avermi preso in giro per la milionesima volta per il mio nome, gli ho confessato quello vero>> invento al momento
<<e quando glielo avresti detto?>> comincio a sudare.
<<Basta Chantal>>l'ammonisce Josh in tono autoritario facendola davvero zittire.
Io lo guardo e noto che è arrabbiato anche con me,ma non capisco il perchè.
A casa era così diverso da ora. E non so  quale Josh sia vero.
Parte la musica e tutti esultano,ma a me non va di ballare.
<<no,Sharon davvero non mi obbligare>> la scongiuro con gli occhi e lei demorde dicendomi <<ok>>
Nello stesso tavolo guarda caso anche un altra persona non vuole andare in pista.
<<Ho detto no>> ringhia a denti stretti  Josh facendo restare male Chantal,però con indifferenza continua <<vai tu>>
<<n...no,senza di te non vado>> dice a lieve voce guardandomi male.
Io distolgo lo sguardo da loro concentrandomi sul colore delle mie unghie.
In questo momento mi sembra il colore più bello del mondo!
<<Fai come vuoi>> gli sento dire.
Il mio stomaco brontola.
Ho fame! Da quando ho finito il libro mi è ritornata l'appetito.
Alzo l'indice per farmi vedere dal cameriere e  subito accorre
<<mi dica signorina>>
<<vorrei ordinare le crepes al cioccolato. Con tanta cioccolata e panna,perfavore>>
<<certo,signorina. E i signori desiderano qualcosa?>>
<<Si,io voglio un'altra birra>> annuisce e vai via.
<<Cocò,sarai mica incinta?>> mi prende in giro Chantal,ma io non le rispondo,ci pensa Josh <<Per te è  incinta solamente perchè mangia qualcosa che non sia insalata?>> lei sta zitta e si alza <<io vado a ballare>> appena si allontana Josh esclama <<finalmente>>io lo guardo scioccata,ma non gli do più retta perchè arriva la mia crepes.
<<grazie mille>> comincio a tagliarla e mangiare.
<<Cocò>>mi chiama Josh <<no,Josh. Non ti do nemmeno un pezzetto della mia crepes>> lui ride e mi risponde <<peccato. Volevo proprio assaggiarla>> scherza e io sorrido.
Posa la mano sulla mia e io la scosto.
<<Non ci provare. C'è Chantal>>
<<non m'interessa. Dopo quello che è successo ieri sera,oggi vederti  gettare    nelle  braccia di quello non mi va proprio. E ora ne dobbiamo assolutamente  parlare. Cocò, non mi piace essere preso per il culo. >>
<<cosa? Che ho fatto?>>chiedo <<hai abbracciato quello avanti i miei occhi facendomi arrabbiare davvero tanto>>
<<Tu sei pazzo>> e continuo furiosa << e cosa dovrei dire io che appena sono arrivata stavi limonando con Chantal?>> è in silenzio. Non mi risponde. Ed è meglio così.
Continuo a mangiare in silenzio.
Rialzo il capo e prima di riuscire a  prendere il fazzoletto per pulirmi  la bocca ci pensa lui con il pollice. Facendomi fremere.
Chiudo gli occhi e sussurro <<Josh,non fare così>>
<<così come?>> mi chiede <<lo sai benissimo>> dico riaprendo gli occhi.
<<Non ci guarda nessuno. Baciami>> ordina
<<cosa?>> mi prende il viso tra le sue mani e mi bacia.
Senza capire realmente cosa stia succedendo assecondo i suoi movimenti.
<<come mi sono mancate queste labbra>>
<<stiamo sbagliando tutto>> sussurro.
<<No. E ora te lo dimostrerò.>> ritorniamo seduti composti quando vediamo  ritornano i nostri amici << dì che non ti senti bene e prendi un taxi. Ci vediamo a quest'indirizzo>> mi sussurra velocemente passando mi un foglietto . Io  annuisco e lui si alza.
<<Chantal,fatti accompagnare da qualcuno. Ci sono stati dei problemi con alcune fotografie e devo
andare >> non aspetta risposta e va via.
Io sono impaziente. È dopo cinque minuti contati a orologio dico <<non mi sento bene. Scusate,prenderò un taxi>>
<<sei sicura?>> mi chiede Sharon <<si>>dico già  scappando.
Nel taxi sono in fremito,ma ho anche tanta paura per quello che può succedere...

Attrazione fataleWhere stories live. Discover now