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<<Cocò,su vieni a cenare>> mi chiama Sharon <<non mi va>> urlo per farla sentire e non darmi più fastidio,ma nulla <<Ora tu muovi il culo e scendi giù a cenare. Che dopo dobbiamo uscire>> sgrano gli occhi. <<Dobbiamo uscire? Forse vuoi dire che devi uscire. A me non va>> lei mi guarda incazzata <<a te non va mai di uscire>> mi prende in giro. Entra in stanza e guarda cosa sto facendo sul mio PC.
<<Perchè cerchi degli appartamenti in affitto?>> <<Perchè non voglio disturbare.>> le confesso e lei abbracciandomi mi dice <<ma tesoro,tu non disturbi. Mi fa piacere che tu stia con me>> le sorrido <<so che sei sincera,ma ho bisogno di restare un pò sola e riprendere la mia vita in mano>> <<fai come vuoi tesoro,però stasera esci con noi>> prima di lamentarmi come una bambina lei mi blocca <<andiamo al bar con le ragazze e tu vieni,punto e basta>> <<uffa,uffa e ancora uffa>> piagnucolo <<mmh,puoi lamentarti come vuoi tu,ma stasera ci vieni>> dice incenerendomi con lo sguardo.

Alla fine sono stata costretta ad uscire di casa.
Quando arriviamo al locale tutti mi guardano come se avessi una seconda testa.
Emily e Shannon mi abbracciano strette e io comincio a sentirmi a disagio.
<<Come ti senti,cara?>> mi chiedono. <<Bene>> biascico imbarazzata lisciando i pantaloni neri e aggiustandomi la frangia.
<<Cocò,su siediti>> mi accomodo e tutti ordinano qualcosa,ma a me non va nulla.
<<Perchè non prendi le crepes che tanto ti piacciono?>> quella voce... Mi volto lentamente.
<<Non le voglio>> Josh mi aveva dato una pausa,aveva detto che mi avrebbe dato un pò di tempo,ma nulla. È riuscito a resistere solamente un giorno.
Si siede sul mio stesso divanetto e cerca di prendermi la mano,ma la scosto.
<<Cocò,amore mio. Sono tre giorni che non mangi>> mi dice dolcemente lui. Abbasso il capo quasi a disagio e gli dico a bassa voce <<ma io non ho fame>> lui ride abbracciandomi,forse pensa che io stia cedendo perchè non ho urlato.
Solo ora rialzando il capo vedo Taylor con in braccio Sharon <<ciao>> lo saluto commossa. Mi ricordano tanto me e Josh quando eravamo fidanzati <<ciao tesoro>> mi saluta lui con tono tenero e lo ringrazio mentalmente per non avermi chiesto come sto.
Mi sento così maledettamente stanca!
<<Tesoro mio>> mi chiama Josh <<uuhm>> <<vieni con me,su. Andiamo a fare una passeggiata. Ne hai bisogno>> non mi lascia parlare che mi prende la mano e usciamo.
A causa della frescura mi sfrego le braccia e Josh mi posa la sua giacca sulle spalle <<grazie >> gli dico e lui mi bacia la fronte.
Io sospiro <<Josh mi avevi detto che mi avresti lasciata stare>>
<<non è vero. Ti ho detto solamente che per un tempo determinato ti avrei fatto pensare di esserti presa una pausa da me. E un giorno va bene.>> <<Josh,tu non stai bene>> <<si,amore mio. Senza di te non sto bene. Mi manchi... Cocò,anche io ho perso il nostro fagiolino>> lo guardo con le lacrime agli occhi <<lo hai chiamato fagiolino? Io lo chiamavo il mio confetto>> mi prende il volto tra le mani e con gli occhi lucidi mi dice <<confetto ?>> annuisco e lui posa la sua fronte sulla mia. <<Cucciolotta mia,perchè non torniamo a casa? Il tuo orso vuole farti tante coccole>> è tanto bravo con le parole e io lo amo ancora così tanto,ma non posso cedere <<Josh a casa tua>> mi blocca quasi ringhiando <<casa nostra>>
<< quella casa è dolorosa>> gli dico sofferente.
<<Hai ragione,hai ragione scusami>> mi bacia il naso ripetutamente e continua <<lo sai che ti dico? Perché non andiamo nell'albergo dove ci siamo sposati?>> <<i...io>> balbetto e lui mi rassicura <<Amore,tranquilla. Non voglio fare nulla. Voglio solamente stringerti tra le mie braccia e trovare anche io un pò di riposo. Non dormo da quel maledetto giorno>> non devo mi dico, ma anche io mi sento così esausta da non capirci più nulla. E senza rendermene conto accetto. Anche se so che per questa decisione domani mattina me ne pentirò,ma cosa ho più da perdere?
Il volto di Josh è così felice quando ritorniamo al bar che tutti gli chiedono il motivo: e lui <<Cocò resta con me>> io lo guardo severa,ma a lui non interessa. È solamente contento.
Guardo la mia amica che mi sorride comprensiva e io ricambio.
<<Dai,su tesoro andiamo>> ho il cuore in gola. Non perchè ho paura di lui,bensì ho paura di me e di come potrei cedergli all'istante.

In albergo nessuno dei due parla,siamo immersi nei magici ricordi di questa stanza.
Non è la prima volta che veniamo qui. In questo albergo si è celebrato il nostro matrimonio e in questa stessa camera la nostra prima notte da marito e moglie.
È stato un giorno indimenticabile. Lui bellissimo nel suo abito nero e io una principessa nel mio abito.
Era lungo e lineare. Molto semplice,ma il pizzo che copriva le spalle e il décolleté era semplicemente un sogno. Il nostro matrimonio è stato tradizionale o almeno quasi del tutto tradizionale.
Gli abiti siamo andati a sceglierli insieme e Josh era molto critico. Voglio solo il meglio! Questa era la sua risposta ogni volta che lo rimproveravo o lo zittivo di fronte le commesse. Ma alla fine ha sempre vinto lui. Sono sempre stata estremamente dipendente da lui,anche quando pensavo di odiarlo all'inizio della nostra storia.
<<Amore>> mi riscuote dai miei pensieri Josh <<Perchè non ci stendiamo?>> mi chiede baciandomi il collo <<J...Josh,non ho il pigiama>> lui ride <<Tesoro mio,basta che ti levi questi abiti e hai trovato il cambio per la notte>> mi dice malizioso cercando di togliermi la maglietta nera. Io lo blocco <<n...no>> dallo sguardo noto di nuovo la sofferenza comparirgli sul volto <<Cocò,se vuoi puoi indossare la mia maglia>> annuisco. Si,va bene. Ho sempre dormito con la sua maglia e mi è sempre piaciuto.
Lui la toglie e vedere i suoi movimenti e come fa muovere i muscoli...Dio,che caldo!
Vedendomi impietrita Josh sorride e mi sfila la maglia dal capo,mi toglie i pantoloni,le scarpe e mi mette la sua maglia.
Senza ancor aprire la bocca mi prende in braccio e con un solo braccia sposta le coperte per poi adagiarmi sul letto e coprirmi.
Lui si stende dietro di me e mi abbraccia.
Io lo voglio vedere.
Mi rigiro verso di lui che teneramente mi sorride.
Le sue mani sui miei capelli mi fanno rilassare.
Facendomi quasi chiudere gli occhi,ma poi mi risveglio di soprassalto quando Josh posa le sue labbra sulle mie.
Spalanca gli occhi e serro le labbra <<non preoccuparti>> mi rassicura. <<Voglio solamente baciarti...Ci facciamo solamente le coccole>> mi prende il braccio e lo posa sulla sua spalla,mentre lui adagia il suo braccio sul mio fianco.
Ci baciamo pigramente non distogliendo mai lo sguardo. Sono incantata dai suoi occhi. Senza rendermene conto sposto la mano sui suoi capelli e li accarezzo. Sono morbidi! Odio quando li riempie di gel. Sono troppo ruvidi e appiccicosi. Non posso accarezzarglieli.
Lui geme intensificando il bacio. Lo sento, cerca di più,ma non pretende. Si stacca dalla mie labbra e posa le sue attenzioni sotto il mio orecchio. <<Amore,ritorna a casa>> mi scongiura,ma io nego con il capo <<allora prendiamo questa stanza,basta che ritorniamo insieme>> i suoi occhi sono così tristi,ma lui deve capire anche me. <<Josh,io non ti sto lasciando,sennò non starei qui con te ora. Però ho bisogno di riflettere... mi sento così vuota>> gli confesso cominciando di nuovo a piangere liberamente.
Ora tra le sue braccia anche le lacrime hanno un altro sapore.
<<Scusami,cucciola. Perdonami,io non volevo. Tutto quello che ho fatto l'ho fatto pensando al tuo bene. Io ne avrei sofferto,sto soffrendo. Ma se ti avessi vista felice avrei sofferto felicemente in silenzio. Fino ad annientarmi piano piano>>
<<ma ora però noi non abbiamo più il nostro bambino>> piango piegandomi sulle sue gambe. Lui si appoggia sulla mia schiena e sento la maglietta bagnarsi. <<Josh>> sussurro. Mi rialzo e prendendo il suo volto tra le mani lo trovo a piangere.
<<Orso>> sussurro e lui piange ancora più forte. Solo a Belfast l'ho visto piangere così tanto. <<Shh...basta.Siamo stanchi tutti e due...Riposiamoci,ok?>> lui annuisce e ci stendiamo tutti e due sotto le coperte.
Lo stringo e lui si appoggia con la testa sul mio petto.
Questa notte sono io a prendermi cura di lui.
singhiozza ancora sul mio seno per non so quanto tempo,ma alla fine quando si riesce a calmare ci addormentiamo.

La mattina dopo ci risvegliamo con le mani sinistre congiunte.
Mi stropiccio gli occhi con l'altra mano e Josh si sveglia. <<Buongiorno>> biascico <<ciao tesoro mio>>
Il tempo nemmeno di svegliarci che suona il cellulare. Lo riesco a prendere a fatica e rispondo. <<Cocò>> sentendo la voce Josh scatta e io tremante dico <<mamma?>>

Attrazione fataleWhere stories live. Discover now