Attrazione fatale

CAPITOLO TRE

<<Cocò,sono davvero emozionata>> urla felice Chantal.
<<saremo vicine di casa>>
<<Si,che emozione!>> le rispondo io sarcasticamente.
<<potremmo mangiare insieme,e quando verrà Josh potremmo stare tutti e tre insieme >>io mi domando cos'ho fatto di male per meritarmi tutto questo?
Josh ed io non ci sopportiamo. Io provo a fare quella matura, ma lui mi punzecchia in continuazione,quindi io alla fine cedo e lo insulto in malo modo.
<<Si,come no>> mento con un sorriso finto <<Però ora devo proprio andare>> lei annuisce e io scappo su.

<<Cocò,ma stai ancora scrivendo?>> urla mamma dalla cornetta del telefono. <<Si mamma,ok? Sto finendo di scrivere. E non posso perdere tempo a telefono. Perchè oggi ho anche l'università>> dico stizzita <<ok,allora va bene ci sentiamo dopo>>ci è rimasta male e subito me ne pento. <<Mamma scusami. Non volevo>> lei sospira frustrata
<<Cocò io ti sento sempre più agitata. Perchè non torni un pò in Italia da me e papà?>> mi scendono alcune lacrime,ma subito le asciugo.
<<Mamma,ora non posso. Manca poco e mi laureo. Però ti prometto che appena finirò scapperò da voi>>
<<e noi ti aspetteremo a braccia aperte>>
<<Lo so,però mamma ora devo andare. Baci>>
<<Baci tesoro>>

Oggi è stata una giornata stressante,e ancora non è finita.
Appena arrivo su devo continuare a scrivere.
Pigio il pulsante dell'ascensore,ma sento aprire il cancello e comincio a tremare.
Mi volto lentamente e sbuffo spazientita.
<<Ciao Cocò>> mi saluta euforica Chantal a braccetto con il suo fidanzato.
<<Ciao>> ricambio,ma a lui non lo saluto.
Sto per entrare in ascensore e nel modo più gentile possibile gli chiedo <<volete salire?>>
<<Si,si grazie>> entrano con me e io mi rannicchio in un posticino dell'ascensore prendendo il cellulare.
<<Cocò>>mi chiama Chantal e io rialzo il capo. <<dimmi Chantal>>
<<come va all'università? >>mi chiede
<<benissimo,grazie. Due mesi e mi laureo,ma tu però non vieni da tanto>> le dico.
<<già>> mi risponde solamente lei.
Arrivano al loro piano e Chantal prima di uscire mi dice <<questa sera sei invitata alla cena che ho organizzato per la mia nuova casa>> certo che non ci vengo. Due minuti in ascensore e sono insopportabili da stare con il tuo fidanzato figurati tutta una sera.
Però non posso certamente dirglielo. Annuisco e dico <<certo>> che non vengo.
Loro escono dell'ascensore e prima di chiudersi le porte vedo Josh fissarmi con malizia.

Sono le 08.30 p.m. è sono abbastanza soddisfatta di quello che ho scritto.
Spero solamente che giù non notino la mia assenza. Prima ho visto le mie amiche quindi penso che già avranno cominciato la cena.
Mi alzo e mi stiracchio. Ho parlato anche troppo presto!
Bussano alla porta e vado ad aprire.
Divento all'istante fredda <<che cosa vuoi?>> dico a Josh
<<scendi,ti stanno aspettando>> non voglio cominciare una discussione. Quindi respiro profondamente e gli dico con estrema calma.
<<senti,scusati da parte mia ma non mi sento bene. Sarà per la prossima>>cerco di richiudere la porta,ma lui la blocca con il braccio e io retrocedo all'istante.
<<sei una bugiarda>> mi dice avvicinandosi sempre di più <<come ti permetti? Io non sono bugiarda>> ringhio.
Lui sorride guardandomi le labbra e succede tutto in un attimo.
Mi prende in braccio e mi bacia focosamente.
Si appoggia al muro e io mi tengo a lui.
Tiro i suoi capelli per approfondire il bacio,ma in un secondo mi ritorna il lume e lo allontano.
Ansimante gli dico <<fammi scendere>> lui non ribatte e fa come gli dico.
<<Cocò dovremmo>> lo blocco. <<Non è successo nulla>> dico con un finto sorriso e lui annuisce.
<<Però devi scendere>> respiro profondamente e dico <<ok>>

Giù tutti ridono e si divertono,ma io ho una stretta nello stomaco.
Non riesco a guardare Chantal negli occhi e far finta che non sia successo nulla. Quindi rimango in disparte.
Esco fuori sul balcone e mi domando in che guaio mi sono cacciata? e soprattutto perchè non sono pentita di quel bacio ?