Attrazione fatale

CAPITOLO SETTE

<<Cocò allora mi racconti cosa è successo?>>mi chiede Sharon quando entriamo nel mio appartamento.
<<Shh>> le dico cominciando a piangere e sedendomi sul divano.
<<Cocò,ma cosa succede?>> Sharon si siede accanto a me e io la stringo.
<<mi sono cacciata in un grosso guaio chiamato Josh>> dico tra le lacrime.
<<Tesoro,raccontami tutto>> annuisco asciugandomi le lacrime e comincio a raccontare <<Josh e io ieri sera  siamo stati a letto insieme. Però non è stato semplice sesso,abbiamo fatto l'amore. Quello vero che ti prende anima e corpo. Lui era così gentile,tenero e mi rassicurava movimento dopo movimento.>>
<<e stamattina cos'è successo,ti ha cacciata?>> mi chiede <<no,no>> mi affretto a dire <<sono stata io a scappare. Lui voleva lasciare Chantal>> lei sbarra gli occhi <<le donne pagherebbero oro per stare nel letto di Josh e tu invece cosa fai,scappi?>>
<<l'ho dovuto fare. Chantal lo ama>>
<<Si,ma tu non  potrai farci nulla se lui la lascerà>>
<<ma lei lo ama,gli farà cambiare idea>>insisto e  lei ride <<e perché,tu vorresti dirmi che non lo ami? Si vede da ogni vostra frecciatina . Da come al bar ti ha chiamata Camilla... Cocò,non ti libererai di lui>> mi prendo i capelli tra le mani e le rispondo << e in circostanze diverse sarei stata anche contenta>>
Il trillo del campanello mi fa scattare <<È lui!>> urlo.
<<calma,vado io>> mi dice Sharon alzandosi dal divano.
Mi sfrego le mani.
<<fammi passare>> urla Josh
<<stai calmo>> gli risponde Sharon <<No,non entrare>> mi giro e me lo ritrovo in salotto. Retrocedo
<<Ora se non vuoi farmi incazzare spiegami stamattina perchè mi sono svegliato nudo e solo>> urla così forte da farmi male i timpani.
<<Non urlare. Chantal si trova giù>>
<<forse non lo hai capito: non me ne frega un cazzo. Vuoi sapere perché sto con lei? Solamente per scopare. Quindi basta>>
Si avvicina come un fulmine a me e mi prende in braccio.
<<Ora chiama Sharon e dille che deve andarsene immediatamente>>
<<sono qui e ho sentito. Me ne vado,ma qualunque cosa non esitarmi a chiamare>> annuisco <<quando è con me non devi preoccuparti per  Cocò>> dice serio Josh.
Lei annuisce a sua volta e ci lascia soli.
<<Bene,ora mi dici in quella testolina cosa ti è frullato questa mattina?e non mentirmi hai ancora gli occhi rossi causati dal pianto>>
<<Ho provato a non farti lasciare con Chantal>> confesso
<<cosa alquanto inutile da come hai visto>>
<<già,ma...>> <<niente ma. Quello che è successo ieri è stato importante per me quanto per te. Dimmi un pò Cocò,perchè hai aspettato fino a 22 anni per andare a letto con
qualcuno?>> abbasso la voce e dico <<forse perchè aspettavo quello
giusto >> confesso e lui sorride.
<<Hai visto? Cocò noi questa notte ci siamo amati. Ed è stato giusto così>>oramai non posso fare più nulla se non dargli ragione.
Annuisco sconfitta e lui mi bacia la fronte.
<<ok,visto che abbiamo accordato che io non me ne vado, perchè non riprendiamo quello che stavamo facendo ieri?>>scherza stendendomi sul divano e io gli sorrido timidamente.
<<Non è il caso che tu vada a parlare prima con Chantal? >>
<<che ci importa. Di lei ci occupiamo dopo>>

Josh è sceso giù da un quarto d'ora,e ancora non si sentono le urla. Non so se è una cosa buona o negativa.
Sto consumando il pavimento a forza  di camminare per tutta casa,ma non posso farci nulla. Sono agitata e mi sento terribilmente in colpa.
Ma quanto tempo ci vuole? Provo a sedermi sul divano,ma mi sembra di prendere sempre la scossa.
Ecco che suonano il campanello. Corro alla porta felice che sia ritornato,ma cambio subito espressione quando vedo che non è lui.
<<tu, lurida puttana>> urla Chantal tirandomi i capelli.
<<Mi stai facendo male>>
<<mai quando ne hai fatto a me>> continua ad urlare.
<<Stronza,lasciala e non ci provare più>> dice Josh scaraventandola contro la parete e prendendo a me in braccio.
<<Ti ha fatto male?>> chiede massaggiandomi il cuoio capelluto <<si>> sussurro sconvolta.
<<Non provare mai più ad avvicinarti ne a me e tanto meno a Cocò>>le urla contro.
<<Non preoccuparti,io non vi farò nulla,ma sarà la vita a punirvi>> m'irrigidisco e lo stesso fa Josh.
Appena va via Chantal lui mi porta in camera e in silenzio prende il mio borsone nell'armadio.
<<cosa fai?>> domando.
<<Ti preparo la valigia. Verrai ad abitare a casa mia. Non me lo perdonerei mai se dovesse succederti qualcosa>>