Attrazione fatale

CAPITOLO DODICI

<<Amore,svegliati>> mi sveglia Josh prendendomi in braccio <<Josh,lasciami dormire.Mi hai sfinita>> ci siamo addormentati all'alba,non ne voleva proprio sapere di dormire.
Lui ride orgoglioso di sé stesso e io gli do un cazzotto nel petto con ancora gli occhi chiusi.
<<ahi, piccola sei pericolosa>> apro gli occhi e metto il broncio <<tu non mi lasci dormire>> cavolo, quest'uomo mi vuole ammazzare.<<Avrai tempo per dormire. Ora voglio portarti in alcuni posti>>
<<dove?>> chiedo rannicchiandomi al suo petto. <<a Belfast>> scatto <<dove mi vuoi portare?>> gli chiedo basita <<a Belfast>> mi ripete lui con nonchalance. <<Josh, tu sei pazzo>>
<<perchè?>>
<<amore,per arrivare a  Belfast ci vogliono quasi undici ore>>
<<allora? Approfittiamone ora. Io dopodomani starò tutto il giorno sul set fotografico e ci potremmo vedere solamente un pò la sera>>
<<Josh,ma ci sarà anche Brendy?>> chiedo triste e lui mi bacia la fronte <<amore,di nuovo?>>
<<no,no>> mi affretto a dirgli per  paura che si possa stancare.
Lo abbraccio forte cingendogli le sue stupende  spalle tatuate e gli dico <<scusami>>
<<amore,non devi chiedermi scusa di niente. Se hai dei dubbi è colpa mia,significa che questa notte non sono stato bravo a fartelo  togliere  dalla tua testolina >> dice malizioso.
<<Amore mio, sei stato bravissimo.  Non preoccuparti>> scherzo mantenendo il suo tono.
<<uhm,che belle parole>> dice sdraiandomi sul letto <<forse dovremmo>> lo blocco <<no,amore. Se vuoi andare a Belfast non possiamo perdere tempo>>dico sarcastica e  lui brontola,ma non demorde. Con tanti sogni proibiti negli occhi  mi dice << tanto staremo li  fino a domani>>  E mi bacia languidamente il collo
<< fino a domani?>> gemo
<<si,amore>> lo guardo scioccata e lui si alza dal letto come se non fosse successo nulla. <<su,forza andiamo a prepararci>>

Il viaggio in auto non è affatto  spiacevole,anzi stare con Josh mano nella mano è bello. Ed è divertente anche Stitch dietro che dorme nella sua cuccetta.
Partono le canzoni in radio e Josh canta picchiettando le dita sul volante.
Io lo guardo affascinata. Anche se non ci sono parole vere per descrivere quello che provo quando lo vedo.
<<Tesoro,tra poco saliremo sul traghetto. Poseremo la macchina e andremo a sgranchirci un pò le gambe>>
<<si,mi sembra un ottimo piano>> gli confesso.
Mi sembra divertente. Questa gita mi sta piacendo sempre di più.
Appena saliamo sul traghetto usciamo fuori per sgranchirci un pò le gambe come aveva detto Josh,e ad essere sincera ne avevo proprio bisogno.
<<Allora Cocò come sta andando il viaggio?>>mi chiede lui abbracciandomi <<per ora bene. Però sono molto curiosa di vedere il piccolo Josh,e soprattutto senza i suoi  tatuaggi>> lui ride <<ero un piccolo mostro malefico>> come avrei voluto vederlo! << sei ancora un piccolo mostro malefico>> gli dico scherzando e lui mi attira con più prepotenza a se <<ah,si. Sarei ancora un mostro malefico?>>mi dice facendomi ridere,ma continuo ad annuire dicendogli <<si,sei proprio un mostro malefico>>
<<ah>> si avvicina alle mie labbra e guardandomi negli occhi mi bacia.
Lo amo e non posso farci nulla. Sono cotta di lui.
Mentre noi ci baciamo Stitch comincia ad abbaiare richiedendo le nostre attenzione e io lo prendo in braccio accontentandolo.  Come un vero bimbo si appoggia al mio petto.
Josh ci guarda ed esclama <<siamo una strana famiglia>> noi siamo una famiglia? Lui ci ha chiamato famiglia. È anche con molta disinvoltura.
Vengo svegliata dai miei pensieri a causa del cellulare.
Lo prendo dalla tasca del maglioncino e controllo il numero: porca miseria,è mamma .
Sbianco e con voce tremolante rispondo <<mamma>> sussurra e Josh se ne accorge. Capisce all'istante che è lei.
<<Cocò,se non ti chiamo io tu non telefoni mai>> mi urla mamma e io alzo gli occhi al cielo sbuffando <<mamma sono tanto occupata ultimamente>> le dico,ed è vero. Da quando sto con Josh ogni giorno è un' avventura.
<<Lo so tesoro. Ora cosa stai
facendo?>> guardo Josh che sta cercando di capire qualcosa ma non ci riesce. <<nulla mamma,sto andando a Belfast con un mio amico>>
<<la tua luce in fondo al tunnel?>> chiede lei emozionata <<si,mamma>>  sospiro radiosa.
<<Oh,allora cosa ci fai ancora a telefono con me? Vai su!>> e nemmeno il tempo di risponderle che stacca la chiamata.
Non ci credo!
<<Amore,dopo in macchina mi spieghi cos'hai detto a tua mamma. Però ora andiamo. Stiamo per arrivare>> annuisco emozionata e lo seguo.