CAPITOLO SEI

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Arrivo al suo indirizzo.
Tremante suono il citofono e lui senza neppur rispondere mi apre,ma io non so a che piano si trovi.
Incerta entro,e quando si aprono le porte dell'ascensore esce Josh. Io mi mordo il labbro e gli sorrido <<ciao>>mi dice
<<ciao>> rispondo.
<<vogliamo salire?>mi chiede e io annuisco.
Mi prende la mano e saliamo nel suo appartamento.
Apre la porta e la mia prima reazione è di stupore.
<<wow>>esclamo. La casa è piena di foto di Josh.
<<Ti piace?>> mi domanda
<<Ti piaci tanto, vero?>> lo canzono <<e vuoi darmi torto?>>
<<Il tuo secondo nome è modestino ?>>continuo a prenderlo in giro
<< Si,fin da piccolo>> risponde a tono. Io continuo a guardare le sue fotografie, fino a quando lui mi abbraccia da dietro le spalle e mi bacia l'incavo del collo.
<<Perchè con me ti comporti così?>> chiedo gemendo
<<così come?>> chiede lui stupito <<così diversamente da come ti comporti con Chantal>>
<<voi non siete uguali>> mi risponde seriamente <<ma lei ti ama>>
<<io non me ne faccio nulla del suo amore>> dice con rabbia voltandomi verso di sé.
Mi prende in braccio e comincia a baciarmi,molto probabilmente per non farmi più parlare.
Corriamo in camera da letto senza mai staccarci.
Si piega su di me e mi stende sul letto. Gattona per posizionarsi meglio e mi sorride. <<Sei sicura?>> annuisco e dico <<si,lo voglio>>
<<Bene,perchè era una frase di circostanza. Un altro giorno senza di te e sarei scoppiato >> rido così forte da rovinare il momento e lui rimane basito.
<<perchè ridi?>> mi chiede burbero
<<mi sembri un troglodita: Tu vuoi, tu prendi>> dico facendogli alzare un sopracciglio <<Hai ragione>> mi risponde <<e ora voglio te>> abbassa il capo sul mio seno e comincia a baciarmi.
Ora non servono più le parole. Sono superflue. Adesso abbiamo bisogno solamente dei nostri corpi che si amino.
Sono ostaggio delle sue carezze,ostaggio delle sue labbra.
Mi spoglia così lentamente da farmi tremare ulteriormente.
<<Shh,calma le cose belle vanno assaporate lentamente>>mi sussurra.
Mi bacia ripetutamente la pancia e io assecondo i suoi movimenti con il corpo.
Ora so che è arrivato il momento. Lui mi tranquillizza dicendomi parole dolci all'orecchio,e io mi concentro solamente sulla sua voce oramai roca e scossa.
Arrivati al culmine non si stacca da me,anzi mi prende in braccio e mi appoggia al suo petto.
<<Il tuo cuore batte fortissimo>> gli dico e lui mi fa i grattini sulla schiena per farmi rilassare.
<<È normale, anche il tuo in questo momento batte fortissimo. Lo sento>> arrossisco e mi rifugio meglio nel suo petto.
Sto diventando così dipendente dal suo corpo.
Mi rattristo all'istante. E lui lo sente. Mi sposta più su sul suo corpo e io sembro una bambina nelle sue braccia.
<<cos'hai?>>
<<Josh,sai che domani dovremmo comportarci come se non fosse successo nulla,vero?>>
<<anche no!>> esclama indispettito.
Io alzo lo sguardo su di lui <<Josh,tu sei fidanzato e>>
<<nulla e,lascia fare a me>> non posso. Chantal a modo suo lo ama davvero.
Però adesso preferisco non dirgli più nulla,per non farlo arrabbiare.
Mi accoccolo al suo petto e mi addormento subito.

Il giorno seguente mi sono svegliata molto presto.
Dolorante mi trascino in bagno e mi lavo velocemente prima che Josh possa svegliarsi. Mi rivesto e mando un messaggio veloce a Sharon per farmi venire a prendere.
Mi chino lentamente sul letto e gli accarezzo la guancia.
<<addio>> gli sussurro e scappo via.

Attrazione fataleWhere stories live. Discover now