Attrazione fatale

20

Oggi è il compleanno del mio dolce marito. Farà 25 anni.
Lui ha insistito fino a ieri sera nel nostro letto, che non voleva nessuna sorpresa, ma io non gli ho mai dato veramente importanza.
Lui è una persona speciale, è merita tutto l'amore di questo mondo. E io sono qui per darglielo.
Mi alzo lentamente sperando di non far svegliare né Josh e né nostra figlia. La piccola dorme la notte, però ha un sonno molto leggero e ad ogni minimo rumore si sveglia e dopo ci mettiamo ore e ore nel farla riaddormentare.
Preparo la colazione preferita di Josh, partendo dal latte, caffè, per poi proseguire con le nostre crêpes al cioccolato.
Viaggio con la fantasia alla sera che è successo tutto.
<<Cocò>>mi chiama Josh <<no,Josh. Non ti do nemmeno un pezzetto della mia crepes>> lui ride e mi risponde <<peccato. Volevo proprio assaggiarla>> scherza e io sorrido.
Posa la mano sulla mia e io la scosto.
<<Non ci provare. C'è Chantal>>
<<non m'interessa. Dopo quello che è successo ieri sera,oggi vederti gettare nelle braccia di quello non mi va proprio. E ora ne dobbiamo assolutamente parlare. Cocò, non mi piace essere preso per il culo. >>
<<cosa? Che ho fatto?>>chiedo <<hai abbracciato quello avanti i miei occhi facendomi arrabbiare davvero tanto>>
<<Tu sei pazzo>> e continuo furiosa << e cosa dovrei dire io che appena sono arrivata stavi limonando con Chantal?>> è in silenzio. Non mi risponde. Ed è meglio così.
Continuo a mangiare in silenzio.
Rialzo il capo e prima di riuscire a prendere il fazzoletto per pulirmi la bocca ci pensa lui con il pollice. Facendomi fremere.
Chiudo gli occhi e sussurro <<Josh,non fare così>>
<<così come?>> mi chiede <<lo sai benissimo>> dico riaprendo gli occhi.
<<Non ci guarda nessuno. Baciami>> ordina
<<cosa?>> mi prende il viso tra le sue mani e mi bacia.
Senza capire realmente cosa stia succedendo assecondo i suoi movimenti.
Suona il microonde e ritorno alla realtà. Apro lo sportello e prendo la cioccolata che si è fusa nella ciotola di vetro.
Compongo le crêpes,prendo il vassoio e gli metto anche le candeline,ma prima di andare in camera da letto vado nella stanzetta del mio piccolo e lo sveglio.
<<Mamma>> sbadiglia lui <<Buongiorno >> gli sussurro accarezzandogli i capelli.
<<ciao>> si stende di nuovo stropicciandosi gli occhi e io gli sussurro <<vuoi venire con me a fare gli auguri a papà?>> scatta <<si,mamma>> gli sorrido e gli porgo la mano.
<<Andiamo>>.
Ritorniamo in cucina e prendo il vassoio. Ci rechiamo nella stanza e Noah apre piano piano la porta.
<<Ehi, ometto: buongiorno>> è sveglio?
Noah senza rispondergli richiude la porta e io lo guardo arricciando le labbra <<perché lo hai fatto?>> <<mamma: papà è sveglio!>> sussurra muovendo le mani agitato.
<<Noah,non fa nulla. Su,apri>> sussurro. <<va bene>> riapre la porta e mio marito è una visione celestiale. È sdraiato al centro del letto con i capelli tutti scompigliati e ha la  nostra Kate in braccio.
<<Auguri!!!>> esclamiamo per poi cantargli la rituale canzone di compleanno.
Il suo sguardo è sbigottito, emozionato e ha gli occhi pieni di lacrime.
Ci sediamo accanto a lui sul letto e soffia le candeline.
Prendo Kate tra le mie braccia e bacio la guancia di mio marito.
<<Tanti auguri>> gli sussurro all'orecchio per poi appoggiarmi sulla sua spalla.
<<Grazie>> mi bacia sulla fronte e poi mi rimprovera. <<Ti avevo detto che non volevo nulla per il mio compleanno>> e ancora non sa della festa.
<<Orso,non lamentarti sempre>>

Sono le due del pomeriggio, e Josh ancora non va sul set fotografico. Hanno spostato l'orario, e deve andare verso le cinque.
Io ora non posso fare nulla, si insospettirebbe. Soprattutto perché se i bimbi sono nella loro stanza non perde occasione per stare con me. Rendendomi impossibile la preparazione di qualunque cosa.
I bimbi dormono e noi siamo seduti sul divano a guardare la TV,ma non c'è nulla di interessante. Poi mi viene un' idea <<amore,perché non ci guardiamo lady
Oscar?>> gli chiedo con occhi da cerbiatto <<che cavolo ti vuoi guardare?>> chiede scioccato <<Lady Oscar>> ripeto sicura <<anche no>> mi siedo a cavalcioni su di lui <<ti prego: perché non lo vuoi vedere?>> <<perché è un cartone>> <<ma cosa
c'entra?>>
<<...noi ci vediamo solamente le ultime due puntate>> gli schiocco vari baci per non farlo parlare e alla fine riesco a convincerlo.
Le ultime puntate sono sempre tristi. La morte di Andrè mi lacera ogni volta il cuore , ma solo ora riesco a capire realmente il dolore che prova Oscar quando vede il suo amato privo di vita.
Josh continua a baciarmi l'incavo  del collo.
<<Josh, non è possibile che tu di fronte ad una scena così pensi solamente a baciarmi>> <<Cocó, io ti bacio perché non mi piace vederti triste>> com'è tenero!
Gli accarezzo la guancia e gli sorrido <<io sono triste perché riesco a sentire il dolore di Oscar. Io non riuscirei a vivere neppure un secondo senza di te. Tu sei la mia aria. Io sono diventata dipendente da te>> lui mi sorride e chinandosi sulle mie labbra mi confessa <<lo stesso vale per me>>

<<Allora amore, ci vediamo stasera>> <<si,tesoro.>> Gli aggiusto il giubbotto di jeans e lo bacio ricordandogli <<comportati bene>> <<va bene, mammina>> mi acciglio <<Josh>> lo ammonisco <<non fare lo stupido>> lui ride e dopo l'ultimo bacio va via.
Finalmente! Ora posso organizzargli la festa!

Sveglio Noah <<Tesoro,papà è andato.>> <<Davvero?>> <<si>> <<allora andiamo>> mi prende la manina e corriamo nel salotto.

È venuta Sharon ad aiutarci. Io da sola non ci sarei mai riuscita con Kate.
<<Allora, come va con i preparativi del matrimonio?>> chiedo a Sharon <<siamo ancora in alto mare >> dice esasperata <<non preoccuparti, c'è ancora tanto tempo>> <<si, ma ci sono anche tante cose da organizzare. Io voglio che sia tutto perfetto >> <<non devi pensarci. Il matrimonio deve essere perfetto solamente per voi. Vedrete che al momento del si vi isolerete e sarà tutto per voi>> <<Cocò,non vedo l'ora di sposarmi con il mio Taylor>> dice emozionata.

Josh:
Ho appena finito, è come tutte le volte chiamo Cocò, ma non risponde.
Perché cavolo ha il telefono se non risponde mai quando la chiamo?
Saluto tutti velocemente e salgo in auto. Appena tornerò a casa nessuno la salverà da un rimprovero.
Durante il tragitto di ritorno a casa riprovo a chiamarla, ma nulla.
Oh,Cocò, dolce moglie mia :stanotte vedrai!

Apro la porta di casa, ma non si sente nulla. Cosa molto strana!
Entro e comincio a chiamare mia moglie <<Cocò!!!>> <<AUGURI!!!>> resto sconvolto, ci sono tutti i nostri amici!  Per me?
<<ma che cazzo?>> <<Josh!>> mi urla Cocò <<scusa>> i nostri amici ridono e lei si avvicina guardandomi male <<scusa amore mio>> <<si,si va bene>> la bacio e poi tutti mi fanno gli auguri. Chiacchiero con i miei amici, ma poi vedo mia moglie  <<ragazzi, scusatemi>> <<vai,vai: abbiamo capito>>. Afferro mia moglie e le sussurro <<non ti avevo detto che non volevo nulla?>> <<non lamentarti>> <<oh,no tesoro mio! Questa notte voglio dimostrarti  tutto il mio riconoscimento >> dico accarezzandole il ventre ancora leggermente gonfio per la gravidanza.
Si rigira tra le mie braccia <<non vedo l'ora>>
Il nostro momento viene interrotto dal campanello <<vado io>> dico <<prima che vada Noah>> ride e mi lascia andare.
Eccolo,eccolo che corre il mio campione! <<Ehi,dove vai?>> lui si gira <<papà,nessuno andava ad aprire>> <<e perché non mi hai chiamato?>> <<avevo paura che andavano via le persone>> gli accarezzo i capelli e lo prendo in braccio <<Su, vediamo chi è>> apriamo la porta e sono sicura che sia un incubo.
<<Cosa vuoi?>> <<Josh, i...io sono venuta qui per chiedervi scusa. Ho capito che mia sorella non c'entra nulla>>
<<Chantal, ti conviene andare via>> <<io non vi  volevo disturbare. Volevo davvero solo chiedervi scusa >> <<ok, riferirò>> la liquido
<<Josh, chi è?>> mia moglie ha in braccio mia figlia e quando si volta e vede Chantal strabuzza fortemente gli occhi <<vai via Chantal>> sussurra impaurita.
<<Vado via subito, volevo solo chiedervi scusa.>> Cocò si avvicina a me e chiede alla sorellastra <<perché?>> <<perché ho capito che non è colpa tua. Vi prego perdonatemi e ricominciamo tutto da capo>> Cocò sta cedendo, e infatti... <<va bene, mi piacerebbe tantissimo>> e si abbracciano.
Ma a me non convince.
Chantal,attenta a quello che fai che ti tengo
d' occhio!