Capitolo 23

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Sento la chiave aprire la serratura della porta. É Harry.

"Harry." Urlo scendendo dalla stanza. Gli salgo addosso e lo abbraccio. "Dove sei stato?" Dico.

"Hey piccola, scusa se non ti ho avvertito di dove stavo,ma stavi dormendo e non ti volevo svegliare." Dice portando le mani a coppa sulle mie guancie e porta le labbra sulle mie..

"Harry.." Dico, "Si piccola?" Dice Harry portando le mani sui miei fianchi. "Mi hanno chiamata e mi hanno detto che ci incontreremo presto.." Harry rimane a bocca aperta. Il labbro inferiore che gli trema. "Harry tanto sará solo un cazzo di scherzo." Dico per tranquillizarlo.

Harry mi sorpassa salendo in camera. Lo seguo.

Harry prende il mio telefono. Credo stia leggendo il messaggio. "Cazzo. Porco cazzo." Dice stringendo il mio telefono e lanciandolo contro il cuscino del letto.

Si mette seduto e si mette le mani fra i capelli. "Cazzo. Fanculo." Dice, sento il suo tono tremolante. Mi avvicino a lui e mi inginocchio per terra davanti a lui.

Gli passo una mano sul braccio per tranquillizzarlo ma niente, si alza di scatto e scende di sotto.

POV'S HARRY

Cazzo

Cazzo

Cazzo

Chi cazzo sono? Che cazzo vogliono dalla mia Emma. Che cosa? Cosa? Cazzo.

"Fanculo." Prendo un piatto e lo lancio contro il muro. Un altro ancora e finisco per rompere tutti i bicchieri.

I pezzi di marmo del piatto si frantumano contro il pavimento creando un suono orribile.

Emma scende dalla stanza e sussulta appena mi vede spaccare tutto.

Cazzo. Non me ne fotte un cazzo, vorrei trovare quel figlio di puttana e spaccargli tutti i denti, tirargleli uno alla volta.

Cazzo.

Emma si avvicina a me, "Harry fermati." Dice prendendo il piatto dalla mia mano. "Basta." Urla.

Mi blocco, il tentativo di rompere l'ultimo piatto fallisce. "Cazzo." Gli urlo contro. Non sono coscente di quello che faccio, vedo solo rosso nei miei occhi, e rabbia, rabbia che vorrebbe sfogarsi contro qualcuno.

Vedo Emma con gli occhi lucidi, lacrime che iniziano a scendere. "Porco cazzo chi cazzo é?" Dico urlando.

Vedo Emma che sta per cadere, ma si aggrappa in tempo alla sedia. Si passa una mano sulla pancia, gli occhi chiusi. Sembra stia perdendo i sensi, le gambe gli stanno tremando. "Harry per favore, sará stato unl scherzo." Dice sedendosi sulla sedia e mettendo le mani sulle tempie.

La vedo strana, non é come al solito, che le succede?

"Piccola non volevo." Dico e lo pensp davvero, quel fottuto messaggio mi ha fatto andare in tilt completamente. Spero che sia un fottuto scherzo. Lo spero veramente.

"Tutto bene? Dovresti andare da un medico lo sai?" Dico e mi siedo accanto a lei, prendendo le sue piccole mani sulle mie.

Lei non risponde, annuisce facendo un si mimato dalla testa.

Afferro Emma dalla sedia e la porto vicino a me. "Scusami, ti amo." Dico col tono dolce, lei fa un sorrisetto e si appoggia sul mio petto frugando la testa sul mio collo. Le bacio la fronte.

Deve assolutamente farsi vedere da un medico. Deve per forza. Emma sta davvero di merda.

Cazzo quel messaggio mi sta tormentando, non riesco a smettere di pensarci. Chi cazzo é stato a scriverle? Scherzo o meno quella persona la pagherá.

I'm YoursWhere stories live. Discover now