I'm Yours

Capitolo 61

É Steph.

Non ci posso credere. Andava tutto bene, e adesso? Qualcuno ovviamente rovina tutto. Mi tremano le mani.

Sento Harry ancora bussare. Rileggo il messaggio. Una lacrima solitaria mi scende dall'occhio cadendo sul pavimento. Con lei si usiscono altre, altre ancora,più di una. Gli occhi mi si appannano e lo schermo diventa sfocato ma si vede solamente la luce.

Cado a terra. Il telefono ancora nelle mie mani. Lo posizione per terra. Non riesco a realizzare. Mi metto le mani tra i capelli, se é un sogno voglio svegliarmi. Svegliarmi da questo incubo. Mi fa male la testa. La nausea sta iniziando a vivere dentro me.  Mi sento distrutta. Insultata, come ha potuto farmi questo Harry? E se Steph avesse mentito? Non so. Non ci sto capendo niente.

Quel fottuto messaggio sta facendo un allegra passeggiata sulla mia mente. Lo odio. Il mio subconscio mi deride. Mi passo una mano tra i capelli, credo sia un vizio preso da Harry. Calde lacrime scendono sul mio viso, sono troppo calde. Come un fuoco, un fuoco di rabbia.

POV'S HARRY

"Emma cazzo apri sta fottuta porta." Inizio a bussare più forte. Emma non risponde. Dall 'altra parte della stanza sento solo silenzio e singhiozzi? Emma sta piangendo?

Cazzo che cazzo le é successo. La mia pazienza é arrivata al limite.

"Butto giù la porta." Dico pensandolo davvero. Mi allontano dalla porta prendendo pochi centimetri di distanza. Mi fiondo sulla porta colpendola con la spalla e il braccio.

La porta si spalanca e per poco non cade a terra.

Emma é a terra. Le gambe vicino al suo petto. La sento piangere.

Perché piange? Che cazzo é successo?

"Emma cazzo che hai fatto?" Dico per andare verso di lei e mettendomi alla sua altezza.

Lei si sposta da me, " Vattene via." Dice, la voce roca e pesante. Finalmente mi guarda. I suoi occhi sono gonfi e rossi e le sue guancie inzuppate di acqua.

Che cazzo vuol dire?.Perché mi ha detto di andarmene? Sta delirando lo so.

"Emma ma che dici?" Dico e le sposto i capelli umidi dal suo viso.

"Harry vattene." Urla. Intravedo un altra lacrime scendergli dal suo bellissimo viso.

"Ma che cazzo é successo? Sei fottutamente pazza?" Dico.

"Harry per favore. Vai via."

"No. Dimmi che é successo." Mi sta facendo preoccupare.

"Lo vuoi sapere proprio?" Dice. Si volta verso di me per poi rigirarsi. In mano ha il mio telefono. Ma che cazz? Perché ha il mio telefono.

"Guarda. Ecco cosa é successo." Dice e distoglie lo sguardo da me.

C'é un messaggio. É di Steph. No cazzo.

*Voglio un'altra notte con te Styles.*

Dice il messaggio. Ma é fottutamente pazza? Che cazzo le prende nella mente. Se pensa che glie la ridia si sbaglia di grosso. Cazzo.

Non so che dire. Rimango bloccato tra i miei pensieri. Emma si rialza da per terra e va verso la porta.

"Vattene." Dice e indica fuori dalla porta.

"La casa é mia." Dico.

"Bene, allora me ne vado io." Dice e chiude la porta dietro di se sbattendola, lasciandomi solo nella stanza.

Chi cazzo si crede di essere per fare così. La seguo, sta scendendo l'ultimo gradino delle scale.

Non mi guarda, non dice niente.

"Emma cazzo stai ferma." Dico e corro verso di lei. Non voglio che se ne vada.

"Lasciami in pace Harry." Dice e si slega dalla mia presa.

La afferro di nuovo stringendo la presa piu forte. In modo da non lasciarla andare via e liberarsi.

"Harry mi fai male." Dice guardando il suo polso e cerca di riuscirlo a levare dalla mia presa.

Non mi ero accorto di stringerla così forte. "Oh scusami." Dico e allento la presa.

"Senti scusa okay?" Dico,non so che dire.L'unica cosa é chiederle scusa.

"Scusa? Mi chiedi scusa? E tu pensi che ti perdoni? Come daltronde faccio tutte le volte?Ammettilo Harry..Dimmi la verità, quante volte l'hai scopata eh? Dimmelo." Dice,il suo sguardo é disgustato. Le faccio schifo.Cazzo sono un cretino.

Abbasso lo sguardo. So che ha ragione.

"Mi fai schifo Harry." Dice e si slega dalla mia presa. Apre la porta di casa.

"Non hai un posto per andare. Devi restare qua." Dico,  lei si gira e mi guarda. Muove la testa per un no e chiude la porta dietro di se.

Non ci posso ancora credere. Ma come si permette a fare così? É fottutamente pazza.

Resto solo in casa. I piedi inpinatati dove erano cinque minuti fa.Quando davanti a me c'era Emma.

Non ci posso credere che se ne sia andata. Non posso.

Cazzo. Do un pugno al muro, almeno così mi sfogo. Ma non del tutto.

Continuo a dare pugni sul muro, non so per quanto resisteró fino a quando non vedo un fiume di sangue uscire dalla mia mano.

"Sono fottutamente un cazzo di cretino." Dico con la mente dandomi schiaffi.

Dove cazzo sarà Emma? Tutto questo é un incubo. Un incubo ad occhi aperti.