Capitolo 52

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Saluto ad Harry ed entro nella classe di musica.

È sempre stata la mia materia preferita. La musica secondo me é stata inventata per ravviare le giornate brutte, oppure nella musica ci sono certe persone che scrivono attraverso la musica l'amore che prova per la persona amata.

Entro nella classe, non passo in osservato da nessuno, tutti i ragazzi all'interno dell'aula chiacchierano fra loro e ridono.

Ancora non conosco nessuno di questa classe.

Prendo posto sedendomi al primo banco, uscendo dal mio zaino i libri e aspettando educatamente il professore che arrivi.

La campanella giá é suonata da molto e l'insegnante non é ancora arrivato. Certi li sento dire che sono contenti che il professore non sia arrivati, altri che ringraziano Dio che non é arrivato.

"So' cosa ti stai chiedendo. Beh io professor Thor é un pazzo, e non é gradito da nessuno." Una voce mi riporta nella classe di urla e scleri.

La voce é abbastanza familiare ma non sentita piú volte.

Mi giro verso il ragazzo che mi ha appena, beh si, risposto alla mia domanda.

L'ho visto da qualche parte.. Ah é Liam.

"Liam."

"Stavi pensando a questo non é vero?" Dice prendendo posto accanto al mio.

"Si." Rido.

"Lo sapevo." Ride anche lui.

"Come mai lo hai definito pazzo?"

"Guarda con i tuoi occhi." Fa un cenno con la testa portando gli occhi dietro la mia spalla.

Mi giro. C'é un signore abbastanza adulto, con una folta barba bianca e i capelli lunghi. Ha una vesta nera, come un direttore di un'orchestra. Peccato che la bacchetta non ce l'ha.

La classe si é azzitita tutta all'entrata del professore. Certi che bisbigliano qualcosa che non si puó sentire e altri che ridono sotto a i buffi facendo dei versi stupidi quando si gira.

"Che mondo. Tutto sta andando in rovina." Dice il professore alzando le mani al cielo.

"Maledico me stesso di stare qui in questa diavolo di scuola da manicomio." Beh si un po' pazzo lo é.

"Avevi ragione." Sussurro a Liam poggiando una mano all'angolo della bocca per non farmi vedere.

Liam soffoca una risata.

Il Professor Thor, inizia a parlare della sua vita, e il perché é nato.

Sembra non interessare a nessuno quello che dice. Un po' provo compassione per lui.

"L'ora é finita finalmente. Godetevi la vostra vita finché dura." Dice uscendo dalla classe come se avesse fretta di fare qualcosa?

Io e Liam scoppiamo a ridere appena il professore esce.

"Che pazzo."Dico trattenendomi dal ridere.

"Si." Dice smettendo di ridere.

"Adesso che lezioni hai?"

"Devo andare nell'aula di arte." Dico guardando il mio orario sul foglio dentro alla mia tasca. Ancora non ricordo per bene tutti i miei orari.

"Fantastico, anch'io."

"Bene." Gli sorrido.

"Andiamo a pranzare ho una gran fame." Dice Liam massaggiandosi la pancia.

"Si dai."

..

Le ultime ore passate con Liam sono state davvero belle. Ci siamo conosciuti piú a fondo e penso che lui sia una brava persone e anche dolce.

Mi ha raccontato un po' di tutto della sua vita, e io con la mia. Mi ha detto che suo padre é il preside della JSOA {iniziali del nome della scuola}, mi ha detto anche che è fidanzato con Danielle, mi ha parlato molto su di lei, l'argomento principale é stato solo: 'Danielle é..'

Credo che Liam sia davvero innamorato di come me ne parla e quando me ne parla nei suo occhi c'é una piccola luciditá. Mi ha detto che é una ballerina e che non vive qua. Ma ogni fine settimana Liam o Danielle vanno a casa di loro e stanno insieme.

Mi ha raccontato anche di quanto ama leggere i libri, infondo come a me. Credo che qualcosa ci accomuna.

Praticamente adesso só tutto di lui e lui tutto di me. Sono felice di averlo incontrato perché é un ottima persona. Anche bello ma dall'aspetto sembra piú che altro uno studioso, un perfettino? Dalle sue camice a quadri e gel sui capelli formando una cresta senza un senso.

Ma non mi interessa piú di tanto. Per me é dolce e bello lo stesso.

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