The survival show - minsung.

1.

Han Jisung era un trainee da ormai 2 anni. Si chiedeva quando la JYP lo avrebbe fatto debuttare. Si sentiva pronto per far sentire al mondo la sua voce, voleva far conoscere a tutti il suo talento. Ma sembrava ancora un sogno molto lontano.
Quel giorno si era alzato di malavoglia: avrebbe dovuto allenarsi per ore e poi tornare nel dormitorio per studiare. Perché si, era un trainee, ma aveva pur sempre 19 anni e perciò frequentava l'ultimo anno di liceo.
Mentre camminava lungo il corridoio della compagnia si imbatte' in Bang Chan, uno dei suoi più cari amici. Insieme a Changbin avevano creato i 3racha, un gruppo di rapper ed era solo grazie a loro se Jisung non si era arreso; loro gli davano la forza di andare avanti e continuare questo percorso che sembrava non avere mai fine.

«Jisung sei impegnato oggi?» chiese Chan e senza dargli tempo di rispondere riprese subito a parlare «devo parlare con te e Changbin, è importante»

Jisung si chiese cosa potesse essere «non puoi dirmelo ora?»

«non è il momento adatto ed ora devo andare, buon allenamento» tagliò corto Chan andando via, lasciando Jisung più confuso che mai.

Durante l'allenamento non fece altro che pensare a cosa avrebbe dovuto dirgli Chan, sembrava così serio e preoccupato. Non lo aveva mai visto così agitato, tantomeno lo aveva mai lasciato sulle spine in quel modo.

Cercò di concentrarsi il più possibile e di prestare attenzione a ciò che gli diceva il suo allenatore, infatti proprio in quel momento lo riprese «sei distratto? Non ti vedo molto concentrato Jisung, devi fare attenzione a questi passi, quando ti muovi sei troppo rigido» gli disse Ho Seo, suo allenatore di ballo.

«mi dispiace, posso riprovare? Presterò più attenzione questa volta»

Dopo essersi allenato andò a farsi una doccia nella sua camera che divideva con un altro trainee. Non lo conosceva per niente il suo compagno di stanza perché erano sempre entrambi impegnati e non riuscivano mai ad incontrarsi. Da una parte Jisung preferiva questa cosa, quel poco tempo che aveva libero poteva passarlo da solo e rilassarsi.
Andò a mangiare qualcosa molto velocemente per poi mettersi a studiare. Ma anche questa volta non riuscì a concentrarsi. Aveva la mente da tutt'altra parte e matematica era l'ultima materia che avrebbe voluto fare in quel momento.
Suonò il telefono, lo prese e vide un messaggio.

Chan:
Ehi, ci possiamo vedere ora al secondo piano della compagnia? La stanza numero 4, l'ultima in fondo a desta, ti aspetto.
                                                                       Jisung:                                                        Arrivo :)

Lasciò da parte il suo libro di matematica, tanto non avrebbe concluso nulla comunque, e si avviò velocemente nel luogo dell'incontro.
Quando aprì la porta si aspettava di trovare solo Bang Chan e Changbin, invece si trovo davanti quanti ragazzi? 10? No, lì guardo velocemente tutti quanti e si rese conto che erano ben 7 ragazzi. Alcuni li aveva già visti all'interno della compagnia, altri invece erano del tutto estranei ai suoi occhi.

In quel momento Jisung si chiese cosa stesse succedendo, non riusciva a spiegarsi perché avesse chiesto a tutti quanti di vedersi.
Proprio quando stava per parlare e chiedere qualcosa la porta si aprì di scatto.

Jisung si girò e si ritrovò davanti un ragazzo che non aveva mai visto prima. Era tutto sudato ed aveva il fiatone.
«Scusatemi, mi stavo allenando, sono arrivato il prima possibile» disse velocemente.

Jisung non seppe perché ma il suo cuore sussultò un attimo, cominciando a battere più veloce.

Angolo autrice:
Salve! Stavo pensando già da un bel po' di tempo di scrivere una storia sui minsung che parlasse del survival. Proverò ad essere il più coerente possibile, cercando di inserire tutte le vicende ma non prometto niente. Ahah
Spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto. Se lasciate qualche commento mi farebbe piacere!