The survival show - minsung.

10.

«no, non possiamo perché dal primo giorno in cui ti ho visto ti ho desiderato immensamente» disse tutto d'un fiato Jisung mentre la sua faccia si colorava di rosso.

Minho sgranò gli occhi e senza pensarci due volte si fiondò sulle labbra di Jisung, lasciandogli un bacio a stampo.

Jisung non riuscì a capire cosa stava succedendo. Aveva realmente le labbra di Minho sulle sue? Il cuore gli batteva così forte che pensò sarebbe potuto esplodere da un momento ad un altro.

Sentirono dei passi e si staccarono velocemente entrambi. Avevamo il fiato corto per l'agitazione e le guance fin troppo rosse.

«che è successo?» chiese Woojin «Minho hai fatto di nuovo una delle tue battute sarcastiche?»

Minho annuì «Jisung si è arrabbiato ed abbiamo discusso...»

Jisung si stupì di come Minho riuscisse a mentire così bene. Era sicuro che se lui avesse provato a dire qualcosa avrebbe balbettato e sarebbe diventato ancora più rosso.

Senza dire altro si avviarono nella sala degli allenamenti e per il resto della giornata Jisung cercò di togliersi dalla mente le morbide labbra di Minho.

Jisung aveva sempre immaginato il suo primo bacio come un qualcosa di romantico, sotto le stelle, con la persona di cui sarebbe stato innamorato.
E così gli venne spontaneo pensare se fosse innamorato di Minho. Sapeva che quello che provava per lui non era semplice amicizia ma si poteva parlare di amore? Quel piccolo bacio a stampo, che non era stato per niente come se lo aspettava, gli aveva fatto sentire il cuore in gola e gli aveva fatto desiderare di più. Voleva assaggiare le labbra di Minho, sentire di nuovo il sapore di quelle labbra che aveva desiderato così tanto.

E quel giorno non ce la fece più, andò in bagno a sfogarsi, i suoi ormoni erano letteralmente impazziti. Il solo pensiero della lingua di Minho tra le sue labbra lo fece eccitare così tanto che subito dopo le prove si buttò in doccia e si dedicò un po' a sé.

Si rilassò sotto il getto caldo dell'acqua e cominciò a toccarsi prima lentamente, poi sempre più veloce. Fece fatica a trattenere qualche gemito, sperava che non lo avessero sentito, ma in quel momento poco gli importava. Era talmente preso dalle sensazioni che stava provando che quasi non si accorse di una voce. Quella di Minho.

«Jisung!»

E Jisung sentendo il suo nome fuoriuscire da quelle labbra maledettamente sexy venne sporcano le mattonelle del bagno.
Cercò di non far tremare la sua voce mentre parlava «che c'è hyung?»

«scusami se ti disturbo ma ho urgente bisogno di andare al bagno»

«okay okay, dammi un minuto ed esco»

Dopo essersi asciugato e vestito vocemente sgattaiolò fuori dal bagno facendo un timido sorriso a Minho, troppo imbarazzato per proferire qualsiasi parola.

Angolo autrice:
Eccomi con il decimo capitolo! Se avete richieste/suggerimenti non esitate a scrivermi, tanto io sono qui.
Alla prossima ~~