The survival show - minsung.

19.

Il giorno dopo l'eliminazione di Minho fu concessa una pausa ai ragazzi, che decisero di sfruttare passando una giornata insieme per la città.

Jisung non l'avrebbe mai detto, ma grazie ai ragazzi riuscì a non pensare a Minho. Quasi si sentì in colpa nell'ammettere a sé stesso di essersi divertito anche senza la sua presenza.

Ma come poteva non divertirsi in spiaggia o alla pista di pattinaggio vedendo Woojin cadere ripetute volte? Effettivamente era proprio quello che gli serviva, ovviamente non vedere Woojin cadere, piuttosto lo stare insieme che non comportasse il doversi allenare.

A pensarci bene, Jisung aveva trascorso giorni interi insieme ai ragazzi, ma quella era stata una delle poche volte in cui si trovavano insieme per divertirsi e per condividere qualcosa che non fosse inerente alla band.

Amava questi piccoli momenti, di spensieratezza e gioia. Amava poterli condividere con quella che ormai era la sua seconda famiglia.

Dopo aver passato una giornata intera a visitare innumerevoli posti, lo staff aveva organizzato per i ragazzi una sorta di campeggio per fargli passare la notte fuori.

«oh mio dio, non ho mai fatto una cosa del genere!» esultò Jeongin

Felix batté le mani «nemmeno io, sarà bellissimo»

Ed in effetti fu così. Mangiarono e scherzarono tutta la sera.

«wow, Chan e Hyunjin sono davvero bravi a grigliare la carne» esordì Seungmin.

Changbin sbuffò «e tutto il resto? Non ti complimenti con me per aver preparato i contorni?»

«yah non ci vuole tanto a lavare la verdura» rispose Jeongin ridacchiando.

Changbin mise il broncio «la prossima volta ve le preparate da soli allora»

Tutti risero nel vedere la reazione di Changbin, fin troppo permaloso.

«yaaaaah perché ridete di me?» continuò Changbin infastidito dalla reazione dei suoi compagni.

«perché sembri un bambino» rispose Jeongin facendogli la linguaccia.

Changbin si alzò di scatto e fece per prenderlo, ma Jeongin scappò prontamente cominciando a correre per tutto il campeggio, seguito dal maggiore.

«se ti prendo sei finito!» disse ridendo Changbin.

Jeongin continuò a correre «non mi prenderai mai»

Jisung guardò la scena divertito, tra i due il maknae sembrava Changbin.

«allora.... Volevo chiedervi come state» annunciò Chan, mentre Changbin e Jeongin ritornavano a corto di fiato.

Tutti quanti lo guardarono in modo interrogativo, come dovevano stare? Bene, dopo aver passato una giornata del genere.

«nel senso, dopo l'eliminazione di Minho come vi sentite? Avete paura che possa toccare a qualcun'altro?» specificò Chan.

E questa volta gli sguardi dei ragazzi si spensero, ricordando l'eliminazione del loro amico.

«diciamo che almeno io non l'ho presa bene... Mi trovavo bene con Minho e non immaginavo che uno di noi sarebbe stato eliminato» ammise Woojin.

Tutti annuirono.

«avevamo progettato di debuttare in 9 e l'idea di essere in 8 ora mi rende triste» disse Seungmin.

Seungmin era molto affezionato a Minho, avevano legato nonostante fossero completamente diversi tra loro. Seungmin con Minho si sentiva bene, era la classica persona con cui poteva fare battute, quella persona su cui contare quando si è tristi e sai per certo che ti tirerà su il morale in meno di un minuto.

«io voglio rimanere con voi...» ammise Jeongin. Chan gli mise una mano intorno alla spalla.

«vedrai che non sarai eliminato» cercò di confortarlo il leader, poi riprese a parlare «dobbiamo fare in modo che nessuno di noi venga elinato, non voglio perdere un altro membro della band...»

Chan aveva gli occhi lucidi, forse era quello che soffriva di più dell'eliminazione di Minho, continuava a sentirsi colpevole anche se effettivamente lui non c'entrava nulla.

«abbiamo un video per voi - esordì lo staff, interrompendo quella conversazione che si era creata - è un video che Minho ha lasciato per voi»

Detto questo si ritrovarono con un PC in mano, tutti ammucchiati per riuscire a guardare nello schermo, attendendo che comparisse la figura di Minho.

Jisung sarebbe voluto scappare, era stato bene tutto il giorno e vedere un video di Minho significava crollare un'altra volta. Stare male di nuovo. Era passato solo un giorno ma non voleva continuare a ricordare, voleva evitare la cosa facendo finta di niente. Eppure gli altri sembravano avere piani diversi.

Il video partì e mostrò un Minho dopo l'eliminazione, aveva un sorriso sul volto spento. Ringraziò tutti i membri per il loro supporto durante tutto quel tempo insieme.

La maggior parte dei ragazzi stavano piangendo e Jisung cercò con tutto sé stesso di trattenere le lacrime, ma quando Minho disse «quella volta che mi hai tenuto la mano mi sono sentito più sicuro, forse questa volta ho sbagliato perché non c'eri tu al mio fianco a stringermi la mano» buttò fuori tutte le lacrime che aveva trattenuto fino a quel momento.

Non volle continuare a vedere il video e decise di allontanarsi per fare due passi da solo e magari smettere di singhiozzare in modo disperato.

Sentì qualcuno corrergli dietro e posargli una mano sulla spalla «Ji, stai bene?», era Changbin.

Jisung avrebbe voluto mentire e dire che andava tutto bene ma il suo corpo diceva tutt'altro quindi si limitò a dire tra un singhiozzo ed un altro  «no».

Changbin lo abbracciò «ti va di parlare un po' con me?»

Jisung annuì, forse parlare con qualcuno di tutti quello che provava e sentiva nei confronti di Minho lo avrebbe fatto stare meglio ed era sicuro che a Changbin lo avrebbe ascoltato senza giudicare.

Si asciugò le lacrime e balbettò un «scusa, ti ho bagnato la maglietta»

Changbin ridacchiò «non è importante, si asciuga. Dai sediamoci qui» ed indicò una roccia abbastanza grande da poter ospitare entrambi «precisamente, come vanno le cose con Minho?»

Jisung sospirò «è complicato... Non so nemmeno io come vanno le cose con lui»

«prova raccontandomi di quello che è successo tra di voi»

E così Jisung passò una mezz'ora buona a raccontare di come si era avvicinato a Minho e di come il loro rapporto andasse oltre una semplice amicizia ma che al tempo stesso non sapeva nemmeno di cosa si trattasse quello che c'era tra di loro.

«aspetta, aspetta... Mi stai dicendo che hai fatto sesso con Minho?» esclamò Changbin dopo tutto il discorso del minore.

Jisung gli diede una pacca abbastanza forte sulla spalla «yah ti ho raccontato tutto questo e mi chiedi se ho fatto sesso con lui? E comunque no... Preliminari, abbiamo fatto dei preliminari diciamo..»

«hai capito Jisung.... Non lo avrei mai immaginato! Wow tu e Minho! Incredibile - Changbin era abbastanza sconvolto - comunque seriamente... Ti piace Minho?»

«ovvio, è un ottimo amico!» rispose prontamente Jisung.

Changbin sbuffò «dai, sai bene che non intendo come amico»

Jisung rimase in silenzio per un minuto buono prima di rispondere «credo... credo di sì».

«credi?» lo forzò Changbin.

«okay mi piace. Mi piace così tanto che non so come comportarmi. Prima del suo arrivo non sapevo nemmeno di provare attrazione per i ragazzi! Sono gay? Forse. Da quando c'è lui non so più chi sono, l'unica cosa che so è che quando sto con lui mi sento davvero bene e vorrei passare più tempo possibile insieme» ammise alla fine Jisung.

Si rese conto che per la prima volta aveva ammesso ad alta voce e soprattutto davanti a qualcuno di provare qualcosa per Minho e sì sentì più libero dopo aver fatto quella rivelazione all'amico.

«wow, sei proprio cotto» disse Changbin «ma lui prova lo stesso per te?»

Jisung scrollò le spalle «non lo so. Non credo... Alcune volte mi sembra come se fossi solo una distrazione per lui»

«lo uccido se osa farti del male» sbottò Changbin.

«yah, Minho non deve sapere che te l'ho detto, gli ho promesso che sarebbe rimasta una cosa tra noi due...»

Changbin sospirò «okay, ma dovete chiarire. Non potete andare avanti così, cosa siete? Scopamici?» chiese divertito.

Jisung rise «eddai! Già ti ho detto che non siamo arrivati fino a quel punto»

«però ti piacerebbe»

«vuoi che ti picchi? Smettila di mettermi in imbarazzo»

«no mi dispiace, il compito di un migliore amico è quello di mettere in imbarazzo ed è proprio quello che sto facendo ora»

«ti odio» scherzò Jisung

«anche io ti odio» rispose Changbin «lo sai vero che Chan se lo viene a sapere andrà su tutte le furie?»

Jisung annuì «lo so che non dovremmo avere questo tipo di rapporto, non voglio creare problemi. Per questo sto cercando di tenere a freno i miei sentimenti»

«mi dispiace per tutta questa situazione, cioè vorrei poterti essere d'aiuto, ma dovete risolvere tu e Minho...»

Jisung sospirò «magari nei prossimi giorni ci parlerò...»

«dai torniamo dagli altri prima che comincino a preoccuparsi»

Per il resto della serata per fortuna di Jisung non si parlò nuovamente di Minho, così dopo aver buttato fuori tutte le lacrime che aveva ed essersi sfogato con Changbin, riuscì ad addormentarsi più sereno.


Angolo autrice:
Salve~~
Oggi sono riuscita ad aggiornare in un orario accettabile e non alle 2 di notte come il solito. 😂😂
Questo capitolo come avete visto è un po' meno Minsung anche se viene menzionato praticamente sempre Minho, ma ho voluto dare un po' di spazio a Jisung ed i suoi sentimenti.
Al prossimo capitolo prometto che succederanno belle cose!
Lo so che sono ripetitiva ma vorrei ringraziare chi segue la mia storia, grazie grazie grazie.
Alla prossima ❤️