The survival show - minsung.

32.

Jisung non poté far altro che annuire mandando un messaggio veloce a Minho, chiedendogli di raggiungerlo perché c'era un Chan piuttosto arrabbiato.

L'attesa fu snervante, soprattutto perché Chan non parlava. Aspettava Minho con uno sguardo perso nel vuoto. E Jisung sapeva che in quei momenti era meglio non dire nulla al proprio leader se non voleva peggiorare la situazione.

Quando finalmente Minho arrivò, Jisung tirò un sospiro di sollievo, sentendosi un po' più al sicuro vicino a lui.

Chan gli rivolse un caloroso sorriso, lasciando Jisung a bocca aperta.

Ma non era arrabbiato? Perché mi ha accolto in modo così freddo e invece con Minho sembra così... tranquillo?

Chan notando l'espressione sconcertata di Jisung si affrettò a dire «non lo vedo da tanto, cosa vuoi»

«non sei arrabbiato?» chiese Jisung cercando di capire.

«ovvio, lo sono. Infatti vi ho chiamati per parlare» spiegò il leader.

Entrambi annuirono sedendosi, aspettando che continuasse a parlare.

«io vi voglio bene, veramente tanto. Siete la mia seconda famiglia voi e quegli altri 6 scemi. Però mi state rendendo le cose difficili. So che c'è una forte attrazione fisica tra di voi - ciò fece arrossire entrambi - ma state mettendo a repentaglio il futuro di questa band»

Jisung abbassò lo sguardo annuendo «lo so hyung e mi dispiace» balbettò.

Chan sospirò «io non so davvero che fare. Se lo dovesse scoprire Park vi caccerebbe entrambi. Io non voglio essere nemmeno lo stronzo che vi vieta di stare insieme ma.... dovete capire cosa sia meglio per voi, ma soprattutto per il futuro degli Stray Kids»

Minho si morse il labbro inferiore «Chan hyung, io non so se riuscirò a rinunciare a Jisung» ammise.

Chan annuì «so che è difficile ma pensateci bene prima di prendere decisioni avventate. Anche perché fino ad ora non siete stati molto indiscreti, soprattutto tu Jisung...»

Jisung arrossì «io.. avrei dovuto essere più attento, mi dispiace»

«ripeto: pensateci a quello che state facendo, poi ne riparleremo» detto ciò lascio i due da soli.

Rimasero in silenzio per qualche minuto prima che Minho si alzasse e rivolse un leggero sorriso a Jisung «io devo andare ad allenarmi, ci sentiamo dopo okay?»

«va bene, a dopo Minmin»

E così rimase da solo. Sapeva che Minho stava cercando di divincolarsi perché non voleva affrontare l'argomento con lui, ma d'altronde nemmeno Jisung se la sentiva. Era fin troppo confuso per poter elaborare una scelta razionale.

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Dopo la giornata passata con Minho era ora di ritornare alla realtà e quella richiedeva un duro allenamento insieme a tutti gli altri membri per poter debuttare.

Iniziò nuovamente la solita routine: sveglia la mattina, colazione veloce e subito nella sala degli allenamenti.

Cominciarono a provare, esercitandosi con il ballo, dove molti di loro trovavano difficoltà. D'un tratto, nel bel mezzo dell'allenamento, qualcuno aprì la porta e rimasero sorpresi nel vedere il signor Park.

Li salutò per poi spiegare il motivo di quella visita «vi voglio parlare dell'ultima missione»

Rimasero tutti un po' sorpresi, sapevano di dover affrontare un'ultima missione ma non erano pronti a sentire cosa li attendeva.

«innanzitutto sarà di fronte ad un pubblico che vi giudicherà ed in base al loro voto deciderò chi debutterà. Sarà l'esibizione decisiva che mi permetterà di capire chi potrà debuttare e chi no. Quindi preparate un'esibizione che mi dimostri chi siete veramente. Inoltre qui fuori ci sono Felix e Minho»

Tutti i ragazzi rimasero a bocca aperta, non si aspettavano questa visita dai loro ex compagni di squadra.
Quando entrarono non poterono fare a meno di sorridere nel vederli di nuovo.
Il cuore di Jisung batteva all'impazzata, nonostante non vedesse Minho da poco tempo gli era mancato e poi c'era di nuovo Felix. Cosa poteva esserci di più bello?

«vi chiederete perché sono di nuovo qui. La risposta è perché voglio dargli una seconda opportunità, voglio darvi un'opportunità di debuttare in 9. Quindi per la missione finale mi aspetto che prepariate le esibizioni con 9 membri e con 7 membri, per vedere quale sarà la migliore»

Quando se ne andò dopo aver detto quella splendida notizia, Jisung corse da Felix. Il suo cervello era in subbuglio, non poteva credere a quello che aveva sentito. Forse c'era una possibilità per riavere tutti e due nella band e non l'avrebbero sprecata.

Saltellarono dalla gioia, si abbracciarono, continuarono a sorridere per tutto il tempo.

Jisung poi si avvicinò a Minho «perché non me l'hai detto?» chiese in tono accusatorio.

Minho sorrise «ce l'ha detto un'ora fa, come facevo a dirtelo! Ancora non ci credo»

Jisung lo abbracciò «nemmeno io, sono felice»

Chan si schiarì la gola «che ne dite di iniziare ad allenarci? Non vogliamo mica sprecare questa opportunità giusto?»

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I 9 ragazzi tornarono a lavoro. Dovevano avere due versioni per canzone e non era affatto facile. Chan propose di cominciare con YAYAYA, che avrebbero dovuto modificare vista l'assenza di Felix. Poi avrebbero dovuto fare un'altra versione per 9 membri.

Erano tutti disorientati a causa delle ulteriori modifiche. Erano passati da 9 membri a 7, poi da 7 a 9, ed avevano dovuto cambiare ben due volte i vari passi delle coreografie.

C'era chi sbagliava i passi, chi andava fuori tempo, chi dimenticava parti delle canzoni: era un totale caos. Un caos più che comprensibile.

Passarono le ore successive ad allenarsi ininterrottamente, revisionando tutte le loro canzoni in vista di una performance con soli sette membri.

Inoltre decisero di preparare una nuova canzone, sarebbe stato più facile che modificare ulteriormente le canzoni, visto che alla fine equivaleva a impararle da capo.
La canzone si intitolava "Young Wings" e ne erano tutti entusiasti.

Nonostante le varie difficoltà erano felici nel poter essere di nuovo tutti insieme e ciò bastò per dargli la forza di andare avanti, anche se esausti.

Poi passarono alle lezioni individuali di canto. Avevano bisogno di focalizzarsi su sé stessi, nonostante la sera tutti loro passavano del tempo isolati gli uni dagli altri per allenarsi individualmente. Avere l'aiuto ed il consiglio di esperti che si con entravano su loro come singoli era un supporto in più, potevano evidenziare meglio quali fossero le loro lacune e lavorarci sopra.

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Il giorno dopo ripresero ad allenarsi più carichi di prima. Si sentivano più vicini, non volevano perdere un altro membro e quindi cercavano di aiutarsi tra di loro più di quanto facevano nel passato. Ogni occasione era buona per darsi consigli a vicenda.

Durante l'allenamento vennero interrotti da un'ulteriore visita, due membri dei GOT7: JB e Jinyoung. Guardarono gli Stray Kids esibirsi con "YAYAYA" e "Young Wings". Rimasero sorpresi per come erano migliorati in così poco tempo e non ebbero quasi nulla da dire, se non un «dovete nascondere un po' meglio il fatto che facciate fatica perché le vostre espressioni facciali dicono molto e in questo momento si può capire benissimo che siete sfiniti. Al pubblico non fa piacere vedere che siete così stanchi»

Jisung sapeva che si riferivano a lui, una delle cose che trovava difficili era proprio controllare le sue espressioni o e mettere sospiri dalla stanchezza. Doveva essere più attento.

Dopo aver finito le prove si ritirarono nelle loro stanze, il giorno dopo avrebbero dovuto registrare Young Wings, quindi volevano riposare per riprendersi.

Felix e Minho dormivano ancora nelle stanze dei trainee, per il momento era meglio così. Però quella sera si trovavano nel loro vecchio appartamento per passare una serata cinema insieme a tutti gli altri membri. Era un modo per festeggiare la loro unione.

Changbin, Felix e Woojin si offrirono di preparare i popcorn per tutti; Chan, Hyunjin, Minho e Jeongin arredarono con vari cuscini il pavimento per poter accogliere i nove ragazzi, mentre Jisung e Seungmin bisticciavano su quale film dovessero mettere. Alla fine optarono per una commedia, visto che non volevano terrorizzare un'altra volta Jisung.

Una volta pronto tutto quanto si sedettero sui cuscini, Minho vicino a Jisung. Nonostante dovesse essere abituato alla presenza così ravvicinata del maggiore, il cuore di Jisung era sempre così agitato quando si trovava al suo fianco. In parte aveva paura di fare qualche cosa di troppo sospettoso di fronte agli altri, dall'altra parte Minho gli aveva sempre fatto quell'effetto. Il suo cuore non poteva fare a meno di andarsene per i cavoli suoi.

Quando il film iniziò calò il silenzio, era tutto buio e Minho ne approfittò per prendere la mano di Jisung ed intrecciarla con la sua.
Jisung poggiò la testa sulla spalla del maggiore, sospirando lievemente.

Da quando avevano avuto quella conversazione con Chan avevano evitato di parlarsi per più di qualche minuto. Non avevano avuto tempo ed in più non avrebbero saputo cosa dirsi. Ciò aveva dato a Jisung modo di riflettere. E nonostante i mille dubbi che lo affliggevano in quel momento, una certezza ce l'aveva: non voleva rinunciare a quegli otto ragazzi. Non voleva rinunciare alla sua band, ai suoi amici, alla sua famiglia. Non voleva nemmeno rinunciare a Minho, ma se averlo al suo fianco in quel senso significava perdere tutto quello e mettere a repentaglio il futuro che avevano costruito insieme, allora avrebbe soppresso i suoi sentimenti per il maggiore.

Minho alzò leggermente la spalla, per far capire a Jisung di guardarlo. Si fissarono per qualche secondo. Minho gli rivolse un sorriso triste ed in quel momento Jisung capì che il maggiore pensava le stesse cose. Si rannicchiò maggiormente accanto a Minho, godendosi quegli ultimi attimi 'intimi', perché sapeva che non ce ne sarebbero stati altri il giorno dopo.

Angolo autrice:
Ormai aggiorno sempre dopo più di una settimana e mi spiace. Ho trovato un lavoretto ed in più sto preparando gli ultimi esami, che purtroppo non mi abbandonano mai ㅠㅡㅠ
Parlando della storia: mi dispiace che sia un capitolo abbastanza pesante e molto descrittivo, con pochi discorsi ma lo considero anche un capitolo di passaggio per quello che succederà dopo. E non uccidetemi per la fine di questo capitolo, era d'obbligo finire così!
Non c'entra niente ma, vorrei dedicare qui qualche parola su Chan. Riguardando il survival mi sono innamorata ancora di più di lui, soprattutto come leader. Secondo me è colui che ha desiderato più di tutti di debuttare in nove. Non smetterò mai di ringraziarlo per aver formato questa band. È il leader migliore del mondo.
Altra cosa, tanti auguri in ritardo a Felix e Seungmin! Come crescono questi bimbi randagii❤️