17.

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Minho dopo aver ricevuto quel messaggio sospirò pesantemente, era sicuro che Jisung non sarebbe andato a dormire. Era presto e conoscendolo avrebbe sicuramente fatto qualcosa o visto un drama.

Dopo una decina di minuti decise di mandare un messaggio a Felix, che si trovava nella stessa stanza di Jisung.

Minho hyung:
Felix ma Jisung sta per caso dormendo?

Felix:
No, perché?

Minho alzò gli occhi al cielo, era incredibile quel ragazzo.

Minho hyung:
Non risponde ai miei messaggi, comunque grazie! Buonanotte

Inviato il messaggio aprì subito la chat con Jisung.

Minho hyung:
Vieni in salotto, ora. E non far finta di dormire, Felix mi ha detto che sei sveglio.

Jisung quando ricevette quel messaggio degludì pesantemente.

«yah Felix, perché hai detto a Minho che sono sveglio?» chiese con tono irritato.

«perché non dovevo? Mi ha solo fatto una domanda ed ho risposto» disse Felix alzando le spalle

E Jisung come poteva arrabbiarsi con lui quando non sapeva nemmeno cosa stava succedendo tra i due.

«ok, comunque vado al bagno» rispose Jisung alzandosi dal letto e mettendosi le ciabatte.

Uscì dalla stanza strusciando i piedi perterra, come se volesse far capire che non gli andava di camminare.

Appena arrivò in salotto trovò Minho sul divano che giocherellava con il suo telefono.

C'erano solo loro due, gli altri si trovavano tutti nelle loro stanze.

Jisung vide Minho in pigiama ed anche così lo trovava bellissimo.

Ma che vai a pensare Jisung.

Minho si accorse di Jisung dopo qualche minuto e senza proferire parola gli fece segno di sedersi accanto a lui sul divano.

Jisung sbuffò e si sedette accanto al maggiore «prima stavo andando veramente a dormire. Che c'è?»

«ti ha dato fastidio qualcosa che ho detto?» chiese Minho guardandolo negli occhi.

Jisung invece guardò il pavimento «quello che è successo la volta scorsa, non deve diventare un'abitudine e soprattutto non voglio essere la tua distrazione» disse l'ultima frase facendo le virgolette con le mani.

Minho ridacchiò.

Jisung rimase interdetto «trovi divertente quello che ho detto?»

«no, assolutamente. Solo che non pensavo credessi che per me sei solo una distrazione» rispose serio Minho.

«me l'hai detto tu prima per messaggio» specificò Jisung.

Minho scosse la testa «non intendevo quello Jisungie, non ti userei mai come un oggetto e lo sai»

«ma-»

«niente ma, quello che c'è stato tra di noi mi è piaciuto, non capisco nemmeno perché sono giorni che penso a ciò. Se fosse stata solo una distrazione me ne sarei già dimenticato» rispose di getto Minho.

Jisung degludì «cosa stai cercando di dirmi?»

«che non era solo semplice distrazione, io non so cos'era o cosa sta succedendo tra di noi, l'unica cosa che so è che tengo tantissimo a te»

Jisung si sentiva ancora più confuso in quel momento.

«anche io tengo tanto a te» fu l'unica cosa che riuscì a dire Jisung.

Minho si avvicinò ancora di più al minore. «posso chiederti una cosa?»

Jisung annuì.

«me lo dai un bacio?»

Jisung sgranò gli occhi e diventò tutto rosso in viso «cosa? No!» rispose Jisung in modo automatico

«perché no?» chiese Minho, sembrava quasi offeso.

Jisung era sconvolto dall'atteggiamento del maggiore «e me lo chiedi? Perché dovrei darti un bacio?»

Minho scrollò le spalle «non lo so nemmeno io, so solo che in questo momento voglio darti un bacio» e si avvicinò ancora di più a Jisung.

«solo uno» sembrava quasi una supplica quella di Minho.

E Jisung non poté dirgli un'altra volta di no, perché nonostante tutto anche lui voleva baciare Minho.

Non capiva se era solo attrazione o qualcosa di più, ma in quel momento il suo corpo gli chiedeva di ci darsi sulle labbra del maggiore. E così fece.

Buttò le braccia al collo di Minho, mentre questo gli prendeva i fianchi con le mani. Si baciarono, un bacio a stampo che si trasformò in uno scontro di lingue, si rincorrevano tra di loro.

Jisung si mise a cavalcioni su Minho e continuò a baciarlo con passione.

Minho prese ad accarezzargli la schiena da sotto la maglietta del pigiama e Jisung sentì un'infinità di brividi per tutto il corpo.

Comimciò a tirare leggermente i capelli del suo hyung e lo fece ansimare tra le sue labbra.

Minho decise di dare leggeri baci sul collo di Jisung, aveva già capito quanto lo facevano impazzire e infatti cominciò a respirare pesantemente.

«a-avevi detto solo un bacio» disse Jisung con un filo di voce mentre Minho continuava a lavorare sul suo collo.

Minho annuì continuando quello che stava facendo, spostando le mani sul sedere di Jisung e stringendo la presa.

Quell'azione non fece altro che far scaldare ancora di più Jisung, che cominciava già a sentire i suoi pantaloni stretti. Istintivamente prese a muoversi sopra il suo hyung.

Minho strinse ancora di più la presa, muovendo anche lui il bacino per creare qualche tipo di contatto.

Jisung sentiva che Minho era eccitato e non poco.

Anche Minho si accorse dell'ormai evidente erezione del minore. Ci passò la mano sopra, facendo sospirare pesantemente Jisung.

Continuarono a baciarsi ed a stuzzicarsi per minuti che parvero infiniti.

«squirrel.. - gemette Minho tra un bacio e l'altro - dobbiamo fermarci»

Jisung smise di baciarlo, era confuso «perché?»

Minho rise vedendo la reazione dell'altro «perché siamo in salotto, nonostante mi piaccia davvero tanto quello che stiamo facendo non possiamo continuare»

Jisung sospirò dalla frustrazione «ma hyung prima mi provochi e poi mi lasci così?»

«credimi che anche io avrei voluto continuare» rispose Minho, anche lui in evidente stato di sofferenza.

«ti odio» disse Jisung incrociando le braccia.

A Minho venne da ridere, sembrava un bambino di 5 anni a cui era stato appena tolto un giocattolo «non mi odi»

Jisung scrollò le spalle «può darsi» rise.

Jisung gli diede una leggera botta sulla spalla «non vivresti senza di me» rispose scherzosamente.

«Minho, sei agitato per la missione?» chiese d'improvviso Jisung.

«un po'... Non voglio essere eliminato, voglio rimanere con voi»

Jisung gli prese la mano «vedrai che andrà tutto bene. Nessuno verrà eliminato»

Minho lo sperava con tutto sé stesso «però ora non voglio pensarci, quel che succederà si vedrà»

Jisung annuì «hai ragione. Comunque hai notato quanto sono attaccati Changbin e Felix?» chiese per cambiare discorso.

Minho rise «allora non sono l'unico ad essersene accorto!»

«secondo te c'è qualcosa tra di loro?»

Minho ci pensò un attimo «credo di sì»

«ma secondo te stanno insieme o sono una cosa tipo... » chiese Jisung indicando entrambi.

«mh... Lix è troppo innocente, per me si saranno scambiati qualche bacio»

Jisung gli diede una botta «yah! E io cosa sono scusa?»

«ancora devo capirlo» rispose Minho ridendo «no sul serio, sono rimasto stupido dalla tua intraprendenza»

Jisung arrossì «grazie? E tu sei fin troppo spigliato»

«è un difetto?»

«per niente»

Passarono un'ora intera a chiacchierare, scherzare e lasciandosi ogni tanto qualche bacio di sfuggita.

E così si scordarono per qualche ora dell'imminente missione che li attendeva.

Angolo autrice:
Hey! Volevo solo avvertirvi che ho deciso di allungare un po' di più il capitolo, visto che inizialmente avrei voluto scrivere qui della 'famosa scena'. Quindi niente, dovrete attendere ulteriormente mi spiace ahah
Anyway... MA VOGLIAMO PARLARE DEL TOUR EURPOEO DEI NOSTRI BAMBINI RANDAGI?

The survival show - minsung. Where stories live. Discover now