honey ; minsung

sette

"io...Jisung, non credevo che..."
Minho era senza parole e non sapeva cosa dire.

"tranquillo, sapevo che non avrei dovuto dirtelo, d'altronde non è colpa tua, se non ti piaccio non ci posso fare niente, sentiti libero di fare ciò che senti, se ti mette disagio sapere che il tuo migliore amico è innamorato di te, puoi anche andartene"

"Jisung io..."

"si, buonanotte Minho"
Disse il biondo con tono freddo.

Si mise sotto le coperte e spense la luce, sentiva i suoi occhi pian piano tornare lucidi. Fortunatamente non ci volle molto che si addormentò.

Si fece mattina e la sveglia suonó come ogni giorno alle sette.
Si era appena svegliato, e Minho non era nel letto, forse se ne era andato per il disagio e come dargli torto.

Andò in bagno a lavarsi i denti e si preparò poi per scuola.
Una volta pronto andò in cucina per la colazione e ne rimase sorpreso nel vedere Minho lì in cucina.

"buongiorno, mhh...sei pronto? possiamo andare?"
Chiese Minho leggermente imbarazzato.

"si prendo lo zaino in camera e andiamo, anche se in teoria dovrei fare colazione, ma non importa"
Disse il biondo sospirando.

Andò in camera per prendere lo zaino e tornò poi da Minho.
Sembrava aver dimenticato tutto e non riusciva a capire se fosse un bene o meno.

Con gli zaini in spalla uscirono da casa e si diressero verso la fermata del pullman.

"niente colazione?"

"no, non avevo fame"
Ammise Jisung con tono acido e freddo, senza degnarlo di uno sguardo.

In lontananza riuscirono a nostre la presenza di Seungmin.
Lo andarono a salutare e finalmente sul volto di jisung comparve il primo sorriso della giornata, che andò subito a sparire nel sentire una voce fin troppo familiare chiamare il nome di Minho.

"Minho!"

"ciao Minju..."
La salutò il moro disagiato.

Lei gli venne subito incontro dandogli un bacio sulla guancia, Jisung cercò di non darci peso facendo finta di nulla, ma non riuscì. Si girò e senza guardare in faccia a nessuno salendo sul pullman, che era ormai arrivato.

"Minju, finiscila"
Disse Minho infastidito.

"ma che ho fatto?"
Chiese lei inconsapevole di tutto.

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Era ricreazione, Jisung solito la passava con i suoi amici, ma quel giorno era nervoso e non gli andava di litigare con nessuno.

Si andò a sedere su una panchina che si trovava posizionata sotto un'albero.

Aprì il suo libro, e lo iniziò a leggere, finchè una mano non toccò la sua spalla.

"hey, va tutto bene?"
Chiese una voce che si andò a rivelare quella di Seungmin.

"domanda di riserva?"
Ridacchiò jisung sdrammatizzando un po'.

"ti va di parlarne?"
Chiese Seungmin incitando l'amico.

"anche se non avessi voglia tu mi costringeresti, quindi presumo vada bene"
Disse ridendo assieme a Seungmin.
"dunque potrei aver detto a Minho che mi piace, gli ho detto tutto ciò che provavo per lui e ciò che mi ha detto è stato " Jisung io..." e fine, gli ho detto anche ero geloso di Minju, ma a quanto pare non sembra importagli molto"
Ammise il biondo sospirando.

"mi dispiace, non so come aiutarti, ma posso dirti che Minho tiene molto a te, e se pensi che il fatto che faccia così, comporti a perderlo non è questo fidati di me"
Lo rassicurò il moro dandogli una pacca sulla spalla.