honey ; minsung

trentanove

Passarono due mesi da quando Minho e Jisung si erano lasciati, e nessuno dei due aveva cercato l'altro.

Minho aveva trascorso la maggior parte del tempo con Minju e altri amici tranne nel periodo in cui era partito per stare dalla nonna, mentre Jisung l'aveva trascorso insieme a Felix e Changbin.

Ormai era marzo ma l'inverno non se n'era ancora andato del tutto.

"maledetto riscaldamento, perché non funzioni mai quando servi"
sbuffò jisung intento a far partire i termosifoni.

Non volevano partire e dentro quella casa si gelava.

"posso venire da te? a casa mia si gela"
chiese a Felix, con cui era al telefono.

"si ma stiamo andando al centro commerciale, se vuoi puoi venire con noi e rimani per pranzo o anche per cena, non è un problema"
rispose il rosso.

"va bene, mandami un messaggio quando sei davanti casa, io intanto mi preparo"

Si salutarono e mise giù la chiamata.

A breve sarebbe venuto a prenderlo, dunque si doveva sbrigare. Velocemente si lavò e tirò fuori dall'armadio una felpa oversize bianca ed un paio di jeans neri strappati.

In non meno di dieci minuti era pronto, e nel sentire il telefono suonare, capì che era Felix, così, prendendo chiavi e telefono, uscì di casa, trovando la macchina della coppia, parcheggiata davanti al vialetto.

"come stai raggio di sole?"
rise Felix, aprendo poi la macchina a Jisung.

"allora come mai stiamo andando lì?"
rispose il biondo dopo aver fatto una smorfia all'altro per la frase appena detta.

"io e Felix volevamo comprare qualche mobile nuovo per casa e vedere anche dei regali per il compleanno di Hyunjin"

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"sai pensavo che magari potremmo andare a sidney insieme, voglio dire, le spese sarebbero molto più basse dividendole"
propose Minju, mentre beveva un sorso del suo succo alla mela.
"mi sembra inutile spendere tanto per due appartamenti differenti, in due quartieri differenti, voglio starti vicino"

Minho nel sentire l'ultima frase ammiccò un piccolo sorriso, tornando poi subito in se.

"hai ragione"
affermò.
"ho visto sempre su quel sito un appartamento un po' più grande, è vicino al centro, e magari potrebbe essere comodo"

La ragazza annuì e bevendo un altro sorso dal bicchiere che aveva in mano, prese parola.
"avrei anche io un opzione, l'appartamento che ho visto è a dieci minuti dal centro, quindi non servirebbe nemmeno un mezzo per portarci, ci si arriva benissimo a piedi, costa un po' di più, ma ne vale la pena"

"sai se lo affitta?"
domandò Minho, ricevendo un si da parte della ragazza.

"viene affittato solo d'estate, anche se l'idea del proprietario è di venderlo"
affermò Minju scrollando le spalle.

"beh forse è ancora un po' troppo presto per comprare un appartamento, dovremmo fare un offerta al proprietario e vedere se può affittarcela"
"comunque dovremmo organizzare una cena, non trovi? giusto per salutarci"

"si ottima idea"

Erano seduti al tavolo del bar ormai da mezz'ora, e stavano aspettando le undici per andare a parlare con un agente immobiliare, che li avrebbe aiutati a trovare una casa lì a sidney anche da lì.

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"questo potrebbe piacerli?"
chiese changbin con in mano un cappotto beige.

"changbin ne ha centomila, e in più siamo quasi in primavera, dovremmo regalargli qualcosa che può usare in questo periodo"

l'altro annuì alle parole del rosso, posando la stampella al suo posto, così da poter cercare altro.

Jisung li seguiva, con lo sguardo si guardava attorno, era un piccolo negozio davvero carino, accanto alla cassa vi era un piccolo banchetto con della bigiotteria in un cesto di paglia.
Tra i tanti bracciali, i suoi occhi andarono a finire su uno con un piccolo ciondolo che portava un piccolo cono gelato, non poté che pensare a Minho in quel momento, e alla prima volta che uscirono insieme.

Era rimasto a guardarlo per qualche secondo, finché non arrivò la coppia con in mano un po' di roba.

"alla fine abbiamo scelto questi, tu? glielo hai già fatto il regalo o vuoi farlo con noi?"

Il biondo scosse la testa alla domanda di Felix.
"glielo farò da solo, non ho molta fantasia ma credo che gli regalerò una candela al lampone"
scrollò le spalle, ricevendo un cenno di capo in risposta.

Pagato tutto, uscirono dal negozio.
Di fianco c'era un bar, e sentendo la pancia brontolare, decisero di andare a prendere qualcosa.

"noi andiamo a ordinare, tu vai a prendere posto in tanto"
disse Changbin a Jisung.

Il ragazzo annuì, e cercò con lo sguardo un tavolo libero, e trovato, si andò a sedere.
Non era pieno, infatti lo trovò subito.

Una volta seduto, i suoi occhi si fermarono su una figura familiare, si sforzò cercando di capire chi fosse, e non appena lo capì l'unica cosa che voleva fare era sparire, ma non fece nemmeno in tempo a pensarci, che Felix e Changbin arrivarono con il mangiare.

"tutto bene? hai per caso visto un fantasma Ji?"
chiese Felix ridendo, nel vedere la faccia dell'amico.

"no è che-"

"oh ma c'è Minho, caspita nemmeno l'avevo riconosciuto"
disse il moro sorpreso.
"vado salutarlo"

Così fece, lasciando Felix e Jisung da soli.
Il rosso sospirò e posò la mano sulla spalla dell'amico.
"non starci male, infondo doveva andare così, e poi vi siete lasciati ormai da mesi, dimostrati forte e vai a parlargli"

L'altro scosse la testa.
"se vuoi vai te, c'è Minju con lui, e non me la sento di andare lì"

Felix annuì, e portando lo sguardo su Minho, lo salutò. Il ragazzo, si alzò dal suo tavolo e con Changbin e Minju, lo raggiunsero.

"ehi Lix, da quanto"
rise Minho, abbracciando l'amico, che intanto si era alzato.

"hai cambiato colore, non ti avevo nemmeno riconosciuto"

L'altro annuì sorridendo. Sorriso che si andò subito a spegnere dopo aver visto Jisung.

Ci fu un istante di contatto visivo tra i due, ma il castano, cercò di non darci peso ignorandolo.

"oh Minho è quasi ora, dovremmo andare"
Gli disse Minju.

"si hai ragione, bene ragazzi, è stato un piacere rivedervi, noi andiamo"

I due annuirono e una volta salutati si sedettero, pronti per riempire la loro pancia.