honey ; minsung

diciasette

Si era fatta sera e Minho ancora non era uscito dalla stanza.
Pensandoci Jisung sospirò nel mentre accompagnava i due amici alla porta.

"se hai bisogno ancora di aiuto, chiama"
Sorrise Changbin appoggiando attorno alle spalle di Felix il proprio braccio.
"oh quasi dimenticavo, domani è la vigilia di Natale ed io e Felix abbiamo organizzato una piccola cena con gli altri, se Minho se la sente perché non ci raggiungete?"

Jisung annuì accennando un piccolo sorriso mentre teneva salda la mano sulla maniglia della porta.

"ci vediamo ragazzi, grazie ancora per oggi!"

Nel sentire la porta chiudersi, si allontanò e raggiunse nuovamente la propria stanza.

Era stata una giornata lunghissima e faticosa, l'unica cosa di cui aveva bisogno era di dormire.

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Jisung si sentiva solleticare la fronte, così aprendo lentamente gli occhi, vide Minho davanti a sè che giocava con i suoi capelli.

"scusami, non avevo intenzione di svegliarti"
Sospirò e ricevendo in risposta un "non importa" guardò l'orario, rendendosi conto che ormai era ora di cena.
"sono le nove passate, hai fame?"

"no, però tu mangia se ne hai voglia, io vado a farmi una doccia"
Rispose Jisung con voce assonnata.

Minho continuava a sentirsi in colpa per ciò che era successo, ma sapeva che dicendoglielo, Jisung se la sarebbe presa con lui e non poco, avrebbe incominciato a pensare addirittura che il moro non lo amava più.

"a cosa pensi?"
Gli chiese mentre si alzava dal letto.

"nulla, sta tranquillo"

Scrollando le spalle, il biondo sbadigliò e si diresse verso il bagno.

L'acqua scorreva sulla sua pelle nuda e si sentiva al settimo cielo.
Continuava a pensare a quanto fosse dura vivere da solo senza nessuno che lo manteneva se non il proprio lavoro, ma fortunatamente con accanto Minho riusciva a vedere il lato positivo di ogni cosa.

Il suo relax terminò quando la porta venne aperta dall'altro.

"ma sono modi?"
Chiese con tono arrogante il biondo, mentre si copriva con la spugna le sue intimità.

"Jisung, siamo fidanzati prima o poi dovrò vederti nudo"
Sbuffò il moro avvicinandosi al box doccia.

"bravo, prima o poi, ma comunque devi bussare per educazione"

Fortunatamente la sua doccia proseguì senza interruzioni, e una volta finita, si immise indosso il suo accappatoio, uscendo poi dal box.

Tornò nella sua stanza, notando Minho con lo sguardo rivolto verso la finestra, con la luce della luna che filtrava attraverso essa.
Cercò di ignorarlo fin quando non era vestito.

Posato l'accappatoio, andò a sedersi sul letto di fianco al moro, allacciando le proprie braccia al suo busto.

"va tutto bene Minmin?"

Non rispose, rimase fermo ed impalato sempre con lo sguardo rivolto alla finestra.
Jisung sembrava quasi invisibile per lui.

"se che c'è qualcosa che non va sai che me lo puoi dire, sono il tuo ragazzo, chi potrebbe aiutarti meglio se non io?"
Disse il biondo accennando una risata.
"so che è l'intera giornata che non faccio altro che chiederti "perché piangi?" "perché hai quella faccia?" "che cosa succede?" ma lo faccio perché ci tengo a te, vederti così mi fa male, su quel volto vorrei vedere soltanto un bel sorriso, ma non sempre è possibile a quanto vedo"

Finalmente Minho riuscì a degnare di uno sguardo l'altro, ma questo aveva gli occhi colmi di lacrime.

"perdonami Jisung...non avrei dovuto"
Disse con voce tremolante, mentre il biondo gli asciugava le lacrime che scendevano sulle sue guance.

"lasciamo stare, sei stanco, perciò riposati e domani ne riparliamo, notte Min"
Si avvicinò a lui e con un bacio sulla tempia, si sistemò sotto le coperte.