honey ; minsung

trentuno

Arrivati, tutti si alzarono, portando ognuno i propri piatti e posate nel lavandino.

Hyunjin portò lo sguardo su Jisung e gli fece segno di rimanere a parlare con Minho, che ancora era seduto a tavola.

Una volta che la stanza fu vuota, il biondo si avvicinò al proprio posto e prese il bicchiere per bere un po' dell'acqua che si era versato precedentemente.

"Minho...posso parlarti?"
Domandò portando lo sguardo sul nominato.

Egli annuì incrociando le braccia.

"perchè sei così strano e stressato ultimamente? è successo qualcosa di cui non mi vuoi dire nulla?"

All'udire la domanda annuì e sospirò.

"me ne devo andare Han"
Disse solo finché non notò l'espressione di Jisung.
"ricordi il provino che avevo presentato a quel produttore di ballo?"

Jisung annuì. Era davvero nervoso.

"mi ha contatto dicendomi di esser passato"
Aggiunse.

"beh non è grandioso?"
Chiese Jisung ricevendo in risposta un cenno di capo.

"il problema è che per portare avanti ciò devo trasferirmi a los angeles"

Si sarebbero dovuti separare.
Jisung abbassò lo sguardo e cercò di ragionare, una soluzione l'avrebbe trovata.

"dovrei partire tra cinque giorni"

Il biondo iniziò a scuotere la testa esasperato, non riusciva nemmeno a parlare.

"cosa? credi che per me sia facile? dover rinunciare a tutto questo? a te e agli altri?"

Jisung portò alla bocca il bicchiere con dentro l'acqua mentre le lacrime iniziarono a rigare il suo viso.

"mi dispiace jisung"
Disse con voce tremolante.

"non è colpa tua, è da sempre stato il tuo sogno, sono contento di questo ma cinque giorni cazzo, perché non me l'hai detto prima?"
Chiese l'altro posando il bicchiere ormai vuoto e consumato sul tavolo.

"perché sapevo che ci saresti rimasto male e avremmo passato i nostri ultimi giorni di merda"

"ah si? perché come gli stiamo passando divinamente? non facciamo altro che discutere Minho"
Sbottò per poi sospirare mentre l'altro si avvicinava a lui.

Posò le mani sulle sue guance e dopo averlo guardato negli occhi, gli lasciò un bacio sulla fronte.

"non ti lascerò da solo, verrò qui a trovarti ogni volta che potrò"

"non ce ne sarà bisogno, verrò con te"
Disse deciso Jisung.

"no, non puoi rinunciare a tutto per me, non te lo potrei mai permettere"
Disse Minho cercando di convincerlo per il suo bene.

"senza di te starei sicuramente peggio, credimi, cosa cambia, i miei non ci sono mai e gli altri stanno sempre in giro in coppia"

Sentendolo scosse la testa guardandolo.

"ho detto di no, ora l'unica cosa che devi fare è starmi il più vicino possibile e salutarmi poi come si deve, non ti devi preoccupare okay? Io tornerò Jis"
Sospirò Minho, per poi avvolgere in un abbraccio Jisung.

-fInE-

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Stays la storia non è finita ovviamente!
chissà se magari questa conversazione è solo un sogno o la realtà
-cosa fará Minho rinuncerà a quel lavoro per Jisung, o andrà se questo non è un sogno?
-passeranno anni o sarà Jisung ad andare da Minho se quest'ultimo partirà? chi lo sa. Non si sa ancora, quindi tenetevi pronti per il prossimo capitolo, mi raccomando attivi eh!