honey ; minsung

otto

La scuola era appena terminata e lungo il tragitto di casa, Jisung si sentì afferrare.
Si voltò e vide l'ultima persona che avrebbe voluto vedere al momento.

"cosa c'è?"
Chiese il biondo stufo delle sue parole.

"posso parlarti?"
Chiese Minho ricevendo un cenno con il capo da parte dell'altro.
"ascolta, riguardo ieri sera-"

"senti se mi hai fermato per dirmi che non sei gay e che ti faccio schifo, risparmiati il fiato perché l'avevo capito"
Lo anticipò Jisung per poi avanzare di passo con un "devo andare".

"Jisung..."

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Era rinchiuso in camera ormai da ore, continuava a cambiare canale sulla tv sperando di trovare qualcosa, ma niente.

"e se...?"

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"possiamo parlare?"
Chiese Jisung non appena la porta gli venne aperta.

"tutte le volte che ho chiesto questa cosa mi hai sempre creato ostacoli, ma non sono come te, dunque, si, entra pure"
Disse Minho facendogli spazio così da farlo entrare.

Il biondo entrò in casa sua e ci andarono a sedere sul divano iniziando a parlare.

"prima che tu possa interrompermi, mi dispiace davvero tanto per ciò che è successo, è solo colpa mia, la gelosia è una brutta bestia, quindi ecco, non violarti della tua felicità con Minju per causa mia"

Minho nell'udire le sue parole scosse la testa, e ridacchiò.

"sta tranquillo per quanto riguarda quella storia, ormai è tutto risolto per me"
Ammise il più grande sorridendo.
"io in realtà volevo ringraziarti, ringraziarti per tutto e soprattutto per avermi fatto capire cosa provo davvero ma comunque non è questo il fatto...io voglio essere sincero con te Jisung, siamo migliori amici e sai che dobbiamo dirci tutto..."

Il cuore di Han batteva davvero forte e aveva paura di ciò che stava per uscire dalla bocca dell'amico.

"quando sono uscito con Minju non ho provato neanche una singola e minuscola emozione che provo quando sono con te, o quando mi hai baciato la prima volta a quel parco...io sentivo il mio cuore battere a mille, ma pensavo fosse solo nervosismo causato da ciò che era successo, ma quando ci siamo ribaciati la seconda volta, beh ho capito che avevo confuso ciò che ho provato la prima volta e appunto per questo volevo dirti che penso di essermi innamorato di te, si..."

Preso alla sprovvista Jisung non sapeva cosa dire, ma dentro stava davvero facendo i salti di gioia.

Quando il biondo capì che l'amico stava parlando sul serio, diventò rosso e il ragazzo si avvicinò al suo volto facendo unire le loro labbra, che andarono a far nascere un dolce bacio.