trentasette

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Il tempo passava in fretta, e Minho non si rese nemmeno conto che ormai si erano fatte le quattro di notte, se non fosse tornato a casa entro l'alba, sapeva che Jisung l'avrebbe ammazzato.

Tra mille risate ed un peluche vinto ad un gioco, i due uscirono dal luna park.

"mi sono divertita moltissimo, mi era mancato uscire con te"
ammise la ragazza accennando un sorriso, mentre teneva stretto il peluche.

Era un orso color cioccolato, con un fiocco rosso attaccato sul collo. Era grande per queste cose, ma l'aveva vinto in un momento speciale, con una persona speciale.

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"allora ti lascio qui"

La ragazza annuì e con un piccolo sorriso sul volto, si avvicinò a Minho, avvolgendolo in un abbraccio caloroso.

"e questo per cos'è? per il peluche o per-"

"mi sei mancato"
lo interruppe Minju, facendolo arrossire appena.

Lei si allontanò, ponendo fine all'abbraccio.

"bene forse è meglio che tu torni a casa ora, ci si vede, mh?"
disse aprendo intanto la porta di casa.

Minho annuì e con le mani nelle tasche le fece un cenno col capo.
"hai ragione, meglio che vada"

Con ancora l'orsacchiotto in braccio, entrò in casa e prima di chiudere la porta, si udì un lieve "buonanotte" da parte della ragazza.

Minho si fermò all'udire ciò e con un piccolo sorriso sussurrò la medesima parola, tornando poi sul cammino verso casa.

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Sarebbe stato bello vivere sempre così. Passare le giornate con lui, senza pensieri, come ai vecchi tempi.

Si stese sul letto, con il peluche stretto tra le braccia, lo annusò, e per una strana ragione, sopra si poteva riuscire a sentire il profumo di Minho. Sorrise. Amava quel profumo, lo amava tanto quanto amava ancora lui, nonostante gli anni non era riuscita a dimenticarlo, ma sapendo della sua relazione, non voleva mettersi in mezzo.

Avrebbe aspettato che il tempo facesse la sua parte.

Prese il telefono e aprì la chat con Minho. Non ci pensò due volte a scrivergli.

Minho <3
oggi, 04:37

ehy <
pensavo che magari domani potremmo <
andare a pranzo insieme
04:37

sempre se puoi <
04:45

fammi sapere, ok? <
04:58

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Chiuse la porta lentamente, non voleva far troppo rumore, altrimenti avrebbe svegliato Jisung.

Posò la giacca sull'attaccapanni e non appena accese la luce, girandosi si ritrovò il biondo, seduto sul divano.

"dio mi hai spaventato, pensavo stessi dormendo"

"ma si può sapere che cazzo hai fatto tutto il giorno? ma ti si è bruciato il cervello?"
urlò quasi.
"nemmeno se lo vedessi crederei che sei stato da tua madre fino a quest'ora, conoscendola ti manderebbe a letto alle otto e mezzo"
ironizzò alzandosi dal divano.

"non sono stato dai miei, ma comunque non sono cose che ti riguardano"

"non sono cose che mi riguardano? porca puttana sono il tuo ragazzo Minho, sei fuori da praticamente tutto il giorno, mi sono preoccupato"
disse avvicinandosi al moro, che era intento a non perdere la calma.

"ti sei preoccupato? ti sei preoccupato anche di venire quando avevo detto che mia madre si era sentita male, ho visto"
sospirò.
"se fossi venuto non sarebbe successo nulla, ora sono stanco e non ho voglia di discutere, quindi se permetti vado a dormire"

Senza dar tempo all'altro di parlare, uscì dalla stanza, dirigendosi verso la propria stanza.

Lanciò il telefono sul letto e sbuffando si iniziò a spogliare.

Si fece una doccia, aveva passato una lunga giornata tra divertimento, paura e rabbia.

L'acqua calda scorreva sulla sua pelle nuda, poggiò la schiena al muro della doccia e alzò il viso verso il getto, tentando di rilassarsi.

Jisung, già in pigiama, entrò in stanza e si sedette sul letto, nell'attesa che Minho uscisse dal bagno.

Ad attirare la sua attenzione fu il suono del telefono di Minho, che continuava a ricevere notifiche.

Diede uno sguardo al bagno, e una volta assicuratosi che il ragazzo non sarebbe uscito subito, prese in mano il cellulare e accendendolo, tra le notifiche lesse il nome di "Minju". Per poco non si strozzava con la sua stessa saliva. Rimase perplesso, e non aveva che dire.

Posò il telefono sul comodino, e non appena Minho uscì dal bagno, lo guardò con una faccia schifata.

"sei stato con Minju"

Il moro rimase in silenzio.

"sei stato con Minju e nemmeno ti sei degnato di chiamarmi o di avvisarmi"
disse con lo sguardo fisso a terra.
"mi devi dire cosa cazzo hai fatto con lei fino ad adesso"

"hai visto nel mio telefono? non ti fai nemmeno un po' schifo a non avere fiducia nei miei-"

"io dovrei farmi schifo? te la sei spassata con quella puttana della tua ex senza nemmeno dirmi un cazzo, e vieni a dire a me che faccio schifo?"

Jisung era stufo, aveva gli occhi lucidi e sapeva benissimo che se avrebbero continuato a discutere gli sarebbe venuto un attacco di panico.

L'altro lo vedeva sulla punta di esplodere, e continuare a discutere in quelle condizioni era inutile.
"Jisung ora basta, ne parliamo domattina"
disse Minho strofinandosi i capelli con l'asciugamano.

L'altro scosse la testa, ne aveva abbastanza di sentire stronzate da parte di Minho.

"credi davvero che continuare in questo modo faccia bene a entrambi?"
chiese con voce tremolante.
"non fa bene per un cazzo Minho, sono stufo del tuo fottuto comportamento di merda, non riesco a capacitarmi di quanto sia stato coraggioso a restare assieme a te dopo tutte le menzogne e le cazzate uscite da quella merda di bocca"

"Jisun-"

"vattene, vattene via"
disse solo.

Continuava a interromperlo senza dargli modo di parlare.

"non ho fatto nulla con Minju, siamo stati solo al luna park ed io-"

"non m'interessa, sono stufo di te, ora vestiti e vattene dove cazzo vuoi, meno che qui, passerai a prendere la tua roba un'altra volta"

Minho annuì e senza dire nulla si preparò.

Prese un cambio e una volta pronto, afferrò il telefono, dando al biondo la buonanotte, ma senza ricevere risposta.

Uscì di casa e nervoso continuava a pensare dove sarebbe potuto andare.

Chan era a casa dei genitori dall'altra parte dell'isolato, Hyunjin e Seungmin anche e l'unico posto che rimaneva era a casa di Felix e Changbin, ma non voleva scomodarli dopo tutti i giorni trascorsi a casa loro.

"e adesso dove cazzo vado"

honey ; minsung Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ