fred weasley ~ i don't know

• J&P •

I pattini, lo sport, le uniche due cose che rallegrarono la nostra Cherise in tutta l'estate: montare su quelli che la sua migliore amica chiamava 'affari con le ruote' tutte le volte le faceva salire un grande brivido lungo tutta la schiena, per non parlare poi di quando pattinava per le stradine di Privet Drive, completamente da sola, mentre i genitori erano in vacanza in qualche posto nel mondo.

Harry le aveva riferito da poco il fatto che dal secondo anno si poteva entrare nella squadra di Quidditch, e lei non vedeva l'ora di fare le selezioni.
Non aveva mai potuto assistere ad una delle partite, anche perchè l'anno prima era stata pietrificata per quasi tutto il periodo scolastico, però la affascinava molto il ruolo di Cacciatrice.

L'unico altro fatto che salvava le vacanze estive dalla noia mortale era che Ginny le mandava una lettera ogni settimana, e lei ovviamente rispondeva: era felice di aver trovato qualcuno che ci tenesse veramente a lei, era la prima persona di cui si fidava davvero in 12 anni, dopo Jack, ma da lui aveva capito che non bisognava mai fidarsi al primo colpo di una persona.

La mora si era fidata dell'amica quasi dal primo sguardo, da quando l'anno prima aveva deciso di seguire il cugino verso la Tana, la casa di tutti i Weasley. Le due avevano un carattere terribilmente simile, ma allo stesso tempo diversissimo: entrambe erano ragazze vivaci, forti, con fegato, ma Ise poteva crollare all'istante per qualsiasi emozione negativa, Ginny invece noan e anche per questo la ammirava tanto.
Strano che dopo solo un anno di amicizia le due sembravano conoscersi da secoli.

Era circa metà agosto e la sua famiglia, eccetto lei ovviamente, era andata a fare un viaggio per la Bank Holiday(festività Gran Bretagna), quindi si ritrovava a casa da sola, cosa che adorava.

Era nel bel mezzo di una telefonata con la madre, che le elencava i compiti che avrebbe dovuto fare in casa quel giorno, che sentì un urlo agghiacciante, poi vide qualcosa sbattere contro la finestra, Errol, il gufo della famiglia Weasley.

Petunia:"CoS'ErA QuEl rUmOrE?1?1?1?"

La ragazza sbuffò e mise giù velocemente, si avvicinò al gufo, caduto per terra, e prese la lettera che teneva legata alla zampa.

La aprì e subito riconobbe la calligrafia dell'amica, in verde:

Ciao Ise,
Come stanno andando le vacanze?
Io sto benissimo e l'Egitto è F.A.N.T.A.S.T.I.C.O!
Bill ci ha portati a vedere le tombe e c'erano un sacco di maledizioni!
Mamma non mi ha voluto far entrare nell'ultima, visto che alcuni babbani ci sono entrati dentro e sono usciti con qualche testa in più.
Torneremo una settimana prima dell'inizio della scuola e andremo a Londra, spero di vederti là.
Non farti mettere sotto dai babbani!

La tua amica, Gin

P.S. i gemelli continuano a parlare di te, li ho origliati mentre entravamo in una delle cento piramidi che abbiamo visitato...non so esattamente il perchè ma stai attenta a scuola, potrebbero farti uno scherzo

Sospirò all'ultima affermazione, i due gemelli avevano già provato a farle uno scherzo: all'inizio dell'anno prima avevano riempito un secchio di puzzalinfa, lo avevano messo sull'entrata della Sala Comune dei Grifondoro e l'avevano incantantato in modo che appena Ise ci sarebbe passata sotto, sarebbe stata invasa da un'ondata di liquido puzzolente.
Il problema fu che Ise ci entrò di corsa, correndo più veloce del solito, seguita da Ginny, Ron e i gemelli, il secchio fece cadere tutta la melma che conteneva sugli ultimi tre e puzzarono per circa una settimana, fino a che Ise non fu pietrificata.
Da quel momento Ron la odiava profondamente e i gemelli, invece diventarono sempre più indifferenti nei suoi confronti.