• Killing Curse •

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Come non detto, la guerra scoppiò molto prima di quanto Ise e Fred si erano immaginati: quella esatta sera arrivò un comunicato a tutti i membri dell'Ordine della Fenice, Harry era tornato ad Hogwarts con Ron e Hermione.

In poco tempo si ritrovarono tutti in Sala Grande, Piton mezzo sconvolto dalla improvvisa apparizione di Harry e di tutti loro, un duello tra due professori e, infine, una voce, un'orribile voce che Ise non aveva mai sentito e mai avrebbe voluto sentire.

Voldemort, ed era vicino, tutti lo sentivano, lo vedevano dal modo in cui tutto era diventato più freddo, più spento, più buio, senza una traccia di gioia, neanche una.

Mentre quella voce invadeva la testa di tutti, Ise iniziò a cedere alla paura, la invase, iniziò a respirare affannosamente, una speci di attacco di panico. Quando Voldemort uscì dalla mente di tutti, cadde per te era in ginocchio, con Fred di fianco a lei, che si era accasciato a terra appena l'aveva vista scendere.

Ise:"Fred, so che non è da me perchè sono una persona estremamente coraggiosa e con fegato ma-"

Fred:"È arrivata Mrs Modestia" disse cercando di alleggerire la tensione.

Ise:"Non puoi negarlo, e comunque sono seria, ho davvero tanta paura. Morirò, io morirò, tu morirai" disse quasi senza respirare.

Il ragazzo la prese per le spalle e la scuotò leggermente, poi la attirò a sé e la abbracciò.

Fred:"Ise, tranquilla, sai tu per prima di essere forte e anche io lo sono, non morirà nessuno. So che sai difenderti e tutto, ma devi stare nascosta perchè potrebbero farti non so cosa per convertirti a loro, o potrebbero ammazzarti subito perchè sei effettivamente potente, quindi stai nella Sala Comune con Ginny. Non uscite. Ti amo" disse con gli occhi lucidi.

Si baciarono e si divisero, Ise dai Grifondoro, con tutti i minorenni obbligati a stare lì dentro, e Fred nei vari passaggi segreti.

[...]

Un esplosione svegliò Ise e Ginny, che si erano mezze addormentate su uno dei divanetti in velluto rosso che tant ok le erano mancati: un pezzo del muro della Torre era esploso, i Mangiamorte erano riusciti a spaccare la barriera che proteggeva Hogwarts, erano riusciti ad entrare.

Ginny:"CHE ERA QUEL RUMORE?!"

Ise:"Un lato della Torre, hanno distrutto un lato della torre" sentì il vento gelido arrivare in faccia, e ancora sentì quella paura, la paura di non poter aiutare gli altri "Ginny, alzati e andiamo, dobbiamo combattere anche noi"

L'amica annuì e entrambe uscirono dal quadro della Signora Grassa, schiena contro schiena, attente a difendersi, ma più che altro a difendere l'una l'altra.

Vide una macchia nera avvicinarsi sempre più a lei fino a diventare una figura umana toccato il pavimento.

Ise:"STUPEFICIUM" urlò e un lampo di luce rossa uscì dalla punta della sua bacchetta, colpendo in pieno petto il Mangiamorte in questione, che volò all'indietro e scoprì due figure: Fred e George.

Fred:"Ise? Ginny? Voi-"

Ise:"Un fianco della Torre è esploso, e vogliamo dare una mano, se qualcuno di voi morisse e io non avrei fatto nulla per salvarlo mi sarei ammazzata"

I due ragazzi annuirono sorridendo e insieme si dirisero verso la Sala Grande, dove si trovava Kingsley.
Vennero fermati prima dalla McGrannit.

McGrannit:"Weasley, Tonks, che avete intenzione di fare?"

Le due ragazze si girarono verso la professoressa e sbiancarono nel vedere la sua espressione: era più arrabbiata di quanto l'avessero mai vista.

Ginny:"Professoressa, è esploso un lato della Torre e volevamo dare una mano"

La McGrannit le guardò entrambe malissimo, poi fece un respiro profondo e annuì.
Le ragazze le sorrisero e lei ricambiò, per poi scagliarsi contro altri Mangiamorte.

Ormai Hogwarts ne era piena, non c'era un corridoio senza la presenza di lampi colorati che volavano a destra e a manca, uccidendo o torturando centinaia di persone.

Il gruppetto si divise: Ginny e Ise, insieme a Dora, iniziarono a girare per il castello, combattendo contro i Mangiamorte e proteggendo più persone possibili, Fred e George continuarono a proteggere gli ingressi dei passaggi segreti.

Ise:"Dora" disse mentre stavano attraversando un corridoio pieno di corpi morti, la maggior parte di Mangiamorte.

Dora:"Mh?"

Ise:"So che non mi sono mai dimostrata, in questo anno, una grande sorella, e mi dispiace. Ti voglio bene, e non potrei vivere con il pensiero di non avertelo mai dett-"

Dora:"Anche io ti voglio bene, Dra" adorava quel soprannome, e adorava il fatto che la sua sorellona fosse l'unica a chiamarla così.

Sorrise e scagliò un altro stupeficium contro un Mangiamorte spuntato da un angolo, e che stava per attaccarle.

Dopo poco Voldemort annunciò una tregua, Ginny e Ise avevano perso di vista Dora, che ad un certo punto aveva iniziato a correre dalla parte opposta del castello. Stavano mano nella mano, felici di essere entrambe ancora vive.

Entrarono nell'enorme Sala, anche questa mezza distrutta, e si unirono a tutta la famiglia Weasley: erano tutti vivi, nessuno escluso, per fortuna.
Ise, piena di felicità, abbracciò il suo ragazzo.

Fred:"Te lo avevo detto che saremo rimasti entrambi vivi"

La ragazza annuì e lo strinse ancora più forte. Sapeva benissimo che la guerra non era ancora finita ma aveva riacquisto la speranza, la certezza che appena tutto quello sarebbe finito sarebbe stata insieme al suo ragazzo e ai suoi amici per sempre.

Viaggiò con lo sguardo in tutta la Sala Grande, e vedere le persone intorno a lei piangere le fece venire una stretta al cuore: perché le altre persone dovevano soffrire e lei no?

Parlò decisamente presto, perchè poco lontano dal gruppetto di Weasley c'erano i corpi di Remus e Dora, con le mani vicine. Pianse, pianse davvero tanto, ma non disse nulla.

Il momento di tregua finì, tutti si diressero fuori dal castello dove si trovava Voldemort insieme a tutti i suoi seguaci e Hagrid, che teneva in braccio qualcosa, o qualcuno.

Mettendo bene a fuoco la ragazza riconobbe Harry, l'unico che la aveva leggermente salvata nei primi tredici anni della sua vita. Un fiume di lacrime continuarono a vendergli dagli occhi, quelle che avevano smesso di scendere da quando aveva visto sua sorella per terra, morta.

Voldemort iniziò a parlare, poi Neville, poi ancora Voldemort, infine Harry, che si buttò per terra dalle braccia del custode che lo aveva tenuto fino a quel momento.

Ise sorrise e la Battaglia ricominciò, Harry combatteva contro Voldemort e gli altri contro il resto dei Mangiamorte dentro la Sala Grande.
Ise era contro la più grande seguace di Voldemort, Bellatrix Lestrange.
Venne affiancata da il suo ragazzo e dalla sua migliore amica, si distrasse un attimo per sorridere ai due e

Un'anatema.

Una luce rossa.

Un colpo al cuore.

L'urlo di Ginny.

Lei cadde per terra.

Fred gli si avvicinò piangendo.

Prese tutta la forza che le rimaneva e sorrise.

Poi buio.

Era morta.

bene ragazzi  siamo arrivati alla fine di questa ff, volevo ringraziarvi perché mi avete sostenuto fino a qui e-
SIKE
ma figuratevi, secondo voi la facevo finire così?
soph☘

fred weasley ~ i don't knowWhere stories live. Discover now