3 Maggio, 1996
Era un venerdì di inizio Maggio, ma non uno qualunque. Era il venerdì che precedeva la partita più importante della stagione.
Grifondoro e Serpeverde erano alla pari al primo posto e se avessimo vinto la partita contro i Tassorosso saremmo saliti di classifica.
Ovviamente solo se Grifondoro avesse perso contro i Corvonero a fine stagione avremmo vinto, ma sicuramente vincere questa partita era fondamentale.
Ero in biblioteca, chino su un libro a studiare Erbologia. Pansy era accanto a me a fissare il libro di pozioni annoiata e Blaise dormiva sul tavolo ormai rassegnato.
Erano le tre del pomeriggio e la biblioteca era vuota, fatta eccezione per un'Hermione Granger stressata che aveva occupato un intero tavolo di libri. Gli esami erano ormai alle porte e lei stava prendendo la cosa seriamente.
-Scusa? Sei tu Draco Malfoy?-
Alzai lo sguardo e vidi un ragazzino Grifondoro del primo o secondo anno.
Annuii.
Lui mi porse un bigliettino e un pacco e scappò via.
Pansy lo seguì con lo sguardo fino al portone della biblioteca.
Poi si sporse verso di me e io aprii il biglietto.Usa il mantello con intelligenza.
~Harry
P.s sto salendo in dormitorio, è vuoto.Rilessi il biglietto due volte prima di capire dove volesse andare a parare.
Lanciai uno sguardo a Pansy e lei sorrise.
Mi alzai e uscii dalla biblioteca.
Percorsi i corridoi fino ad arrivare davanti alla signora Grassa.
Controllai che il corridoio fosse vuoto e aprii il pacco che il bambino mi aveva dato e dentro, come già sospettavo, trovai il mantello di Harry.
Lo indossai e aspettai.
Il quadro si aprì dopo due minuti ed uscì Ginny. Aveva tolto la divisa ed indossava abiti babbani. Un jeans nero, una camicia a quadri rossa e un paio di vans.
Mi intrufolai nel quadro aperto.
Appena misi piede nella sala comune del, quasi confortante, calore mi travolse. La stanza non era molto ordinata, c'erano libri, mantelli e carte sparse sui divani e a terra.
Neville e Ron erano seduti ad un tavolo a giocare a scacchi magico.
Lavanda Brown e Parvati Patil osservavano la partita. La Brown cercava di farsi notare dal rosso invano. Non capii se era troppo concentrato sulla partita o troppo impegnato a pensare ad una certa riccia.
Angelina Johnson era stesa sul divano a scrivere una lettera, che scoprii, allungando "accidentalmente" il collo, essere per George Weasley.Era bello poter stare lì, tra tutti quei Grifondoro, senza essere visti.
Mi trovai davanti a due rampe di scale. Intuii che fosse come per Serpeverde e salii sulla giusta rampa di scale.
Camminai, fino a trovarmi davanti al dormitorio del quinto anno ed entrai.
Il dormitorio, stranamente, era ordinato. Quattro baldacchini erano chiusi dalle tende rosse. Uno invece, aveva le tende aperte e Harry era seduto sopra.
Indossava una camicia bianca e un pantalone nero. Mi sorrise, anche se in teoria non doveva vedermi.
Mi tolsi il mantello e gli sorrisi di rimando.
-Come sei bello- mi disse.
Indossavo una camicia nera e un pantalone del medesimo colore.
-Anche tu. Cazzo se sei bello- esclamai.
YOU ARE READING
Un amore proibito || Drarry
FanfictionL'arte aveva da sempre accompagnato la vita di Draco Malfoy, un quattordicenne stufo di vivere nascosto da troppe identità che non gli appartengono. Chi è davvero? Quasi nessuno lo sa, ma Harry Potter è intenzionato a scoprirlo. _COMPLETATA_