Un amore proibito || Drarry

La Stanza Delle Necessità

A colazione del primo giorno di lezioni ci consegnarono, come al solito, gli orari dei corsi.

Le classi dei obbligatori per i primi cinque anni (Trasfigurazione, Pozioni, Difesa contro le arti oscure, Incantesimi, Erbologia, Astrologia e Storia della magia) erano state dimezzate. Gran parte degli studenti non aveva passato i G.u.f.o principali. Io non ero stato bocciato neanche ad un corso. Anche se avrei voluto evitare di continuare Divinazione e Storia della Magia. Harry era stato bocciato, invece, proprio in quelle due materie.

-Draco, non mangi?- chiese Pansy appena Piton si allontanò per consegnare gli orari agli altri Serpeverde.

Eravamo seduti al tavolo che, nei banchetti ufficiali, era destinato ai Grifondoro con il solito nostro gruppo, escluse Ginny e Luna.

-Non ho fame-

-Ora prendi quel bacon e te lo mangi. La colazione è il pasto più importante- esclamò Blaise infilzando con la mia forchetta una striscia di bacon e allungandola verso di me.

Sospirai e la presi.

I due si erano seduti ai miei lati e mi osservano per evitare che non mangiassi.
Inoltre, da più di ventiquattrore mi scortavano dappertutto, in bagno, in biblioteca, in dormitorio. Non capivo di cosa avessero realmente paura, se della mia salute o di quella degli altri.

-Sono esausta. Cazzo se lo sono!- esclamò Ginny lanciando la borsa sulla panca e sedendosi accanto al fratello.

Aveva i capelli rossi legati in una coda disordinata e la divisa stropicciata. La solita Ginny Weasley insomma.

-Ho passato tutta la serata di ieri ad allenarmi al campo. Ho deciso che oltre cacciatrice titolare, voglio essere anche cercatrice di riserva- rispose lei, come se avesse previsto la mia domanda.

-E perché?- chiese Harry curioso.

-Sappiamo tutti che ti ficchi sempre nei guai e l'altro anno ho dovuto giocare al tuo posto- spiegò la rossa.

Era la persona più intraprendente ed energica che conoscevo.

-La tua faccia post allenamento è identica a quella post sesso- esclamò Hermione divertita, beccandosi però un dito medio dalla rossa.

-Un attimo... Hai mai fatto sesso? La mia sorellina? Hai quindici anni!- esclamò Ron confuso.

-Quest'estate, quando Luna è venuta per il mio compleanno- spiegò la sorella.

-Ron... Sei l'unico qui che è ancora vergine- disse Harry.

-Hermione?- chiese lui con un tono tra la gelosia e la supplica.

-Io, sesso? No! Io e Victor non ci siamo mai spinti così in là- esclamò lei diventando rossa.

-Non era un tipo "fisico"?- chiese Ginny ridendo.

-Baci, carezze, toccatine... Ma niente di più-

Ron sospirò.

-Perfetto. Sono l'unico che non ha dato neanche il primo bacio... Che merda-

Alzò lo sguardo e lo posò sul tavolo accanto al nostro.

Seguii il suo sguardo e lo vidi posato su una ragazza bionda. Lavanda Brown. La ragazza più odiosa della scuola, sotto solo a Cho Chang e Astoria. Neanche se me lo avesse detto sotto pozione della verità avrei mai creduto che preferiva quella stronza ad Hermione.

-Insieme a te c'è sempre Neville- esclamò Harry divertito beccandosi una occhiataccia dal rosso.

Quei momenti, così spensierati, mi facevano dimenticare tutto. Anche il Marchio e la missione.