Cap. 35 - Il Principe Mulatto

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"Ma come siamo eleganti, Queen... Solo per vedere lo spettacolo del tuo migliore amico? Ah no, perdonami... Dimenticavo che stasera sei a cena da uno degli Idol più desiderati al mondo!" Alzo gli occhi al cielo e incrocio le braccia sul petto. "Guarda che anche tu stai con uno degli Idol più desiderati al mondo, bello mio..." "Non stiamo insieme..." "Si come no... Credici agli ufo..." "Piantala, scema..." "E comunque, se ci sei rimasto male per l'invito di Tae perché non me lo dici chiaro e tondo invece di lanciarmi le frecciatine?" Yari scoppia a ridere e si avvicina per tirarmi un pugno affettuoso. "Ma figurati se ci sono rimasto male... Era ora che ti trovassi un fidanzato e ti levassi dai coglioni!" "Non è il mio fidanzato!" "Sì come no... Anche tu ci credi agli ufo, vedo..."

Touché...

"A ogni modo... Che stronzo sei? Se volevi la casa libera bastava chiederlo, eh!" "E ti lasciavo dormire sotto un ponte? Ma va'..." "Oddio che pensiero carino... Guarda che posso anche rinchiudermi in camera se vuoi invitare Hobi, non mi scandalizzo mica!" Si gira verso di me e solleva un sopracciglio. "Anche no grazie... Io non vorrei mai stare nella stanza a fianco mentre tu ti scopi Tae, soprattutto considerando la tua passione per le capriole da circo..." Questa volta il cazzotto glielo tiro io. "Muoviti invece di dire stronzate, sei in scena tra venti minuti..."

Finalmente è arrivato il giorno del debutto della compagnia di danza contemporanea a Seoul e come da tradizione inizierà alle sei di sera. La nostra coreografa è sempre stata molto superstiziosa: niente viola sul palco, non si passa sotto le scale degli scenografi, non si appoggiano le forbici sugli abiti in sartoria e la prima di Seoul deve essere alle sei di sera. Valla a capire.

Yari è appoggiato al lavandino del suo camerino e si sta truccando mentre io ne ho approfittato per togliere i tacchi e lasciare riposare i piedi cinque minuti: non sono per niente abituata e mi mancano già le mie amate Vans. "Rimettili Queen, è peggio se stai senza scarpe..." "E tu cosa ne sai scusa? Per caso sei diventato un insegnante di heels e non me ne sono accorta?" "Perché no... Mi piacerebbe un sacco!" Si gira verso di me canticchiando Crazy In Love e improvvisa una coreografia super sensuale sculettando come un pazzo. Beyoncé levati proprio.

"Beh in effetti dovresti pensarci come carriera alternativa!" "Boom Bitch!" E per concludere lo spettacolino inclina la schiena di lato e si punta l'indice sul fianco imitando il suono di un palloncino che si sgonfia. Sto letteralmente crepando dal ridere.

Toc toc.

"Yari, ci sei?" "Si, entra pure!" Mi sposto dalla porta per lasciar passare Yi-seo. "Kumiko!!! Oddio ma che bello vederti! Quanto tempo è passato?? Tre mesi?" "Sì... Più o meno..." Se solo ripenso alle cose che sono successe dall'ultima volta che l'ho vista mi sento male. La Big Hit è riuscita a non far trapelare la notizia del mio tentativo di suicidio e io mi sono ben guardata dall'andare a sbandierarlo ai quattro venti.

"Complimenti per il video con i BTS, l'avrò guardato duecento volte! È semplicemente spettacolare! E tu sei fantastica come sempre!" Abbasso lo sguardo verso il pavimento, devo essere arrossita. Non mi aspettavo questa reazione da parte sua, balliamo nella stessa compagnia da tre anni ma non mi hai mai elogiata così tanto. Nonostante al momento si possa considerare una mia rivale come titolare del passo a due non c'è ombra di falsità nella sua voce. "Grazie mille Yi-seo..." "Deve essere stata un'esperienza incredibile! Loro come sono? Com'è stato conoscerli di persona?" Espiro profondamente e le sorrido. Da dove comincio?

"Sono... Stupendi. Anche se sono famosissimi sono davvero umili, si fanno un mazzo quadro e non mollano un colpo finché la coreografia non è perfetta. Provano e riprovano e riprovano e riprovano. È stata dura starci dietro!" Yi-seo pende dalle mie labbra, completamente affascinata. È la prima volta che racconto del mio mese passato con i BTS a qualcuno che non sia Yari, devo dire che mi fa un certo effetto. È come se stessi uscendo da una bolla e razionalizzando in questo momento di essere stata a stretto contattato con delle superstar. Mi sono talmente abituata a loro che a volte dimentico che non siano propriamente accessibili a chiunque. Anzi.

"Vado a sedermi. Tanta merda ragazzi, spaccate tutto!" "Puoi giurarci! Merda, merda, merda!" Esco dal camerino, attraverso le quinte e mi avvio verso la galleria, pronta a godermi lo spettacolo. Non mi era mai successo di vedere la mia compagnia esibirsi senza di me e devo dire che fare da spettatrice non mi dispiace affatto.

"Kumiko..." "Gul-mi..."

Stronza eri e stronza sei rimasta...

Ci rivolgiamo un leggero inchino e passiamo entrambe oltre. Alcune antipatie fanno fatica a scemare, soprattutto se poi ci si mette in mezzo l'invidia come nel suo caso. Ma ultimamente ho imparato che non è importante avere milioni di amici, ma essere circondati dalle persone giuste. Ed io per fortuna lo sono.

Salgo le scale ed entro nella mia balconata di galleria. Il teatro è antico, bellissimo, ed ogni balconcino ha solo due poltrone. Mi accomodo al mio posto appoggiando la giacca allo schienale.

Immaginavo non fosse ancora arrivato, sicuramente aspetterà che si abbassino le luci per non dare nell'occhio...

Buio.

E come avevo previsto una figura slanciata ed elegante si siede vicino a me, approfittando dell'oscurità per togliersi la mascherina. "Ciao Kumiko... Sono letteralmente scappato dalle prove, temevo di non fare in tempo..." "Tranquillo, sta iniziando in questo momento..."

Una musica arabeggiante e misteriosa riempie il teatro mentre il sipario si apre. Eccolo lì il mio principe mulatto, coperto solo da un paio di leggins maschili beige e da un turbante coordinato. È bellissimo. Aspetta l'attacco e parte con il suo assolo: è l'erede al trono, presto dovrà sposarsi e prendere il suo posto nel regno. Volteggia sul palco riempiendo tutto lo spazio a sua disposizione, in preda all'euforia: finalmente la ragazza di cui è innamorato sarà sua moglie.

Sento Hobi fremere al mio fianco, non ha mai visto Yari esibirsi nel contemporaneo. "Wow... È semplicemente..." "...spettacolare... Sì." Ho avuto la stessa reazione la prima volta che l'ho visto tre anni fa e ancora non mi sono del tutto abituata, soprattutto quando balla da solo. È potente, sinuoso, leggero e catalizza l'attenzione come ho visto fare a pochi ragazzi in questo campo. Penso possa tranquillamente competere con Jimin.

Lo spettacolo continua tra lacrime, risate e colpi di scena. Yari è stato promesso a quella stronza di Gul-mi (c'è un motivo se hanno scelto lei per questo ruolo, le calza a pennello) ma non vuole saperne e fa di tutto per ribellarsi alle tradizioni e sposare Yi-seo. Devo dire che hanno creato una buona chimica nel poco tempo che hanno avuto a disposizione, lo sguardo è affiatato, i movimenti sono perfettamente sincronizzati, gli angoli precisi in ogni dettaglio. La mia sostituta ha fatto davvero un ottimo lavoro.

"Tu dovevi fare la parte dell'innamorata di Yari immagino..." "Esatto Hobi..." "Saresti stata incantevole in quel ruolo... Voi due vi guardate con una luce speciale, siete più che partner, amici, coinquilini... Vi completate a vicenda... Non so se mi spiego..." Mi giro verso di lui e annuisco. Non avrei saputo dirlo meglio.

Sono passate quasi due ore e l'atmosfera è cambiata: Gul-mi ha incastrato Yi-seo e l'ha fatta accusare di alto tradimento. All'alba verrà impiccata nella piazza del paese. Sta venendo l'ansia anche a me, e io so come va a finire. Yari è disperato, straziato per il dolore e pronto a morire con la donna della sua vita. È arrivato il momento del suo secondo assolo, ancora più bello del primo. "Ti prego dimmi che il principe mulatto non muore, non penso di potercela fare..." La voce di Hobi è spezzata, sta quasi piangendo per l'interpretazione del suo ragazzo. "Non voglio farti spoiler Hobi..." "Non mi interessa... Dimmi che non muore o ci resto secco..." "No, non muore..."

In teoria la trama originale prevedeva l'impiccagione della ragazza e il conseguente suicidio del principe mulatto, ma la nostra coreografa odia le storie tragiche ed ha studiato un finale alternativo. Yari si traveste da guardia reale, rapisce Yi-seo, rinuncia al trono e fugge con lei per iniziare una nuova vita altrove.

Tutto il teatro è in piedi ad applaudire durante i saluti, compresi io ed Hobi. Si è rimesso la mascherina ed è visibilmente orgoglioso. Lo sguardo di Yari si alza per un secondo nella mia direzione, l'espressione in estasi di chi sa di aver dato il massimo che diventa subito incredula quando si accorge che non sono da sola nella balconata.

"Qualcosa mi dice che la sorpresa ci è riuscita alla perfezione, Hobi..." Scoppia nella sua risata cristallina e lo saluta con la mano. "Sì, Kumiko... Direi proprio di sì..."

Dance With Me [K.Th 💣 Completa!!] Where stories live. Discover now