STRIPPER -kookv

~5~

Jungkook pov's

Una stanza tutta sul rosso, entro dentro, per poco non mi strozzo con la mia saliva.

"Ohhh eccoti qui, per di più eccitato vedo." si alza.

Praticamente c'è lui seduto su una poltrona, anch'essa rossa.

Mi viene incontro, deglutisco.

"Ti è piaciuta la mia esibizione sul palo? O hai preferito quando ho ballato davanti a te" sussurra al mio orecchio.

Trattengo il fiato appena fa scontrare le nostre intimità.

"Qua abbiamo un problemino? La tua moglie non ti soddisfa abbastanza?" il suo tono provocatorio mi sta facendo eccitare ancora di più.

La sua mano si posiziona proprio sulla patta dei miei pantaloni e inizia a strusciare la sua mano li, mi mordo il labbro per non gemere.

Devo andarmene da qui, io non posso tradire mia moglie. La amo e lei ama me.

"Ti devi staccare" lo spingo via.

Mi guarda con un sorriso diverto e successivamente si lecca quelle succose labbra, che vorrei tanto farle combaciare con le mie.

Dio santo, cosa diavolo mi prende?

"Calmati maritino, non farò nulla che tu non voglia. E da come sei messo, il tuo cazzo ha un grande bisogno della mia bocca. Tu non credi?" la sua voce è roca adesso.

Mi lecco le labbra.

"Non tradirò mia moglie con te, per tua informazione, sono etero al 110%" sbotto frustrato.

"Oh ma un pompino che sarà mai? Non è tradire sai?" si avvicina di nuovo, indietreggio fino a ritrovarmi con le spalle al muro.

"Sai chi sono io?" stufo di questa situazione,  sbotto.

"No e non m'interessa" le sue mani finiscono sulla mia cintura.

"Sono Jeon Jungkook a capo delle aziende più importanti di pubblicità di Seoul"

"Sisi puoi essere chi vuoi, adesso mi hai pure stancato. Vuoi un pompino o no?" sbotta ignorando la mia frase.

Fa per andarsene, ma la mia mano lo ferma.

"Facciamolo" sussurro, il suo sorriso si allarga.

Senza troppi giri, mi toglie la cintura, sbottona i miei pantaloni e li abbassa, alza lo sguardo sorridendo.

"E tu ameresti tua moglie eh. Bel modo di dimostrarlo" mi deride.

Tocca il mio membro da sopra il leggero tessuto dei boxer, ci lascia anche diversi bacini, facendomi ansimare.

"Cazzo datti una mossa" sbotto.

Pian piano mi toglie i boxer, il mio cazzo eretto si trova davanti alla sua bocca. Cazzo.

"Ohhh sei davvero grosso, cristo mi romperesti il culo con queste dimensioni" sussurra, ma arriva forte e chiaro alle mie orecchie quella frase.

"Puoi prenderlo in bocca e stare zitto?"

Gemo appena lecca la cappella con dei movimenti circolari, porca puttana, solo con questo tocco potrei venire.

Lecca tutta la mia lunghezza varie volte, facendomi ansimare a ogni leccata.

Prendo i suoi capelli in una mano e senza pensarci glielo metto in bocca una buona parte, gemo, la sua bocca calda avvolge così bene il mio cazzo.

Inizio a muovere la sua testa a un ritmo costante e lui non si oppone, anzi mi guarda rendendo tutto ancora più eccitante.

Succhia la mia eccitazione come se fosse un lecca lecca, porca troia.

Sento la sua gola, cazzo sono davvero infondo, è così bravo.

Sento che sto per venire e voglio venirgli in bocca per finire in bellezza.

Succhia sempre di più, e lo fa sempre guardandomi negli occhi, ormai in questa stanza si sente solo il rumore dei miei gemiti e ansimi, e il suono che fa lui.

Aumento la velocità con la mia mano e con un'ultima spinta, facendo arrivare il mio cazzo fino alla sua gola vengo.

Ingoia senza distogliere lo sguardo dal mio. Contatto che interrompo io perché butto la testa indietro dal troppo piacere.

Lo sento alzarsi, spalanco gli occhi sentendo le sue labbra sul mio collo.

"Sei buono. Salutami tua moglie mi raccomando" morde leggermente il mio collo, prima di sparire della mia vista.

Che cazzo ho appena fatto?

Ritorno sconvolto da Jimin e con una scusa me ne vado da quel posto, più stordito e spaesato che mai.

Ciaoo🤍
Grazie mille per tutte le stelline e i commenti che adorooo🤍
Spero questo capitolo vi piaccia🤍