Finalmente posso riposarmi, ho ballato per quasi due ore di fila stasera, e ho passato un'ora con un ragazzo, sono sfinito.
Apro la porta del mio appartamento, vedo delle scarpe che ben conosco all'entrata, come ha fatto a entrare in casa mia?
Merda ora ricordo, una volta gli ho detto dove lasciavo le chiavi di scorta e probabilmente se ne è ricordato.
Strano però non lo vedo da nessuna parte, inizio ad aprire tutte le porte e nulla non si trova in questo piano.
Corro nel secondo e noto una porta aperta, mi avvicino, sperando che non ci sia lui lì dentro.
È da più di una settimana e mezzo che sto evitando come la peste Jeon Jungkook.
Già dopo quel famoso giorno, non so perché ma non riesco a non pensare a quella parola detta da lui, cioè è stato chiaro poi nel spiegarmi che non intendeva il suo significato. Ma il modo in cui l'ha detto, insomma, poteva evitare di ripetermi che ama alla follia quella gallina.
Pian piano mi avvicino e mi affaccio, okay per poco non (s)vengo letteralmente trovandolo seduto sul mio divano, con le braccia aperte e con gli occhi luccicanti, merda quello mi farà male stasera, me lo sento.
Prendo un grande respiro e entro in questa stanza, che tanto amo.
"Jungkook cosa ci fai qui?" faccio il finto sorpreso.
"Mi hai fissato per cinque minuti fuori dalla porta Taehyung, davvero fai?" non si smuove di un centimetro.
"Va bene, hai ragione. Cosa vuoi?" chiedo incrociando le braccia al petto.
"Cosa succede?" è serio, molto serio e merda è così sexy, il jeans rosso gli sta da dio.
"Cosa dovrebbe succedere?" alzo un sopracciglio.
"Taehyung è da più di una fottutissima settimana che mi ignori completamente, che ti prende eh? Ti avrò scritto tante di quelle volte e per non parlare delle chiamate" sbraita furioso.
"E quindi? Ho visto che è ritornata la gallina, perciò non capisco che ci fai qui? Va da lei e sta con lei Jungkook" sbotto anch'io, cioè questo si presenta a casa mia dal nulla e per di più si lamenta.
"Ma io voglio te" si appoggia completamente al divano.
E io adesso che colpa ne ho, senza pensarci due volte, Vado da lui e mi metto a cavalcioni sulle sue gambe.
"Mi sei mancato" mi abbraccia, okay non me l'aspettavo, ricambio l'abbraccio piacevolmente sorpreso.
Mi stringe sempre più forte, lasciandomi diversi baci sul collo.
"Anche tu idiota" sorrido.
Inizio ad accarezzare la sua schiena lentamente e sento i suoi muscoli rilassarsi.
"Perché la gallina è tornata?"
"Perché mi ha perdonato, ma da quando è tornata non ci parliamo se non per litigare" dice e riprende a lasciarmi tanti bacini.
"Scusami per averti ignorato" ammetto staccandomi leggermente, per far incrociare i nostri occhi.
"Ti perdono solo se mi dai un bacio" sorride, mostrandomi quei dentini da coniglietto, che tanto mi sono mancati.
"Sei così fissato con le mie labbra?" chiedo divertito.
"Si, non capisco il senso di baciarmi il cazzo, ma non le labbra" borbotta come un bambino.
"Jungkook non ti bacerò" rido trovandolo estremamente carino.
"Un bacio a stampo, solo uno" i suoi occhi sembrano due stelle, per quanto stanno luccicando.
"Un solo bacio a stampo?" sorrido.
"Davvero? Si, solo uno" e subito chiude gli occhi e con le labbra si avvicina.
Senza pensarci due volte gli lascio un bacio sulla guancia, prima di scendere dalle sue gambe e iniziare a correre via da quella stanza.
Lui ridendo mi segue.
"Sei cattivo" mi urla dietro facendomi solo ridere di più.
Inizia a scendere le scale, rischiando di rompermi quasi un piede, ma non voglio arrendermi, anche se tutto ciò si annulla, perché riesce a prendermi e finiamo tutti e due per terra.
Con una mossa veloce mi metto su di lui, sempre ridendo.
"Davvero vuoi baciarmi così tanto?" rido mettendo le mani sulle sue guance, cavolo è così dolce.
"Si"
Senza pensarci due volte, appoggio le mani ai lati della sua testa e attacco le nostre labbra in un bacio a stampo.
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Merda le sue labbra sono così morbide, inutile dire dei brividi che mi sono venuti durante il bacio, ho il cuore che mi sta battendo all'impazzata. Sono queste le famose farfalle nello stomaco? Dio che bella sensazione. Il mio primo bacio.
Il mio primo bacio a stampo.
Me ne pento di averlo dato a lui? Assolutamente no.
Lo sto guardando ancora mezzo stordito per le troppe emozioni appena provate, anche lui sembra nella mia stessa situazione, se non peggio, i suoi occhi brillano di una luce strana, una luce che mi trasmette così tanto in questo momento.
Ho dato il mio primo bacio a Jeon Jungkook. Cazzo ancora non ci credo, ho così tante cose per la testa, mi sento così strano, strano ma felice.
Sto per parlare, ma il suono del suo cellulare mi frena.
