STRIPPER -kookv

SPECIALE

Taehyung pov's

"E ora tocca a te eh" mi sorride il mio migliore amico, mentre mi aggiusta il velo.

"Non ci credo ancora. Ho il cuore a mille hyung" sussurro con voce tremante.

"È normale Taehyungie, è tutto normale. E così dopo quattro anni dal mio matrimonio, ti sposi tu. Chi l'avrebbe mai detto" mi dice sempre con lo stesso sorriso contagioso Yoongi.

"Hyung, credi che oggi andrà tutto bene?" sussurro sentendo un nodo alla gola.

"Taehyung andrà tutto bene, questa sarà la giornata che ti ricorderai anche fra cinquant'anni con un sorriso sulle labbra" mi dice mentre mi accarezza dolcemente la guancia.

"Mi fiderò allora" cerco di sorridere, anche se sono certo che oggi qualcosa accadrà, ci posso scommettere all'asta Jimin.

"A proposito, Jimin dove sta?" chiedo.

"È andato a comprare il tuo bouquet di peonie lilla, ricordi? E io ora ti devo lasciare, Hobi mi sta aspettando. Ti prego, non voglio invecchiare su quell'altare, perciò datevi una mossa." ride prima di uscire dal mio appartamento.

Che stronzo.

Ovvio che li farò aspettare.

Sono Kim Taehyung cazzo.

Mi giro verso lo specchio e sorrido vedendo quanto mi sta bene il velo lunghissimo bianco con tanti brillantini leggeri sul viola, che scende lunghissimo.

Già, sarò uno sposo fashion.

Perché io amo la moda e per questo mi sono messo pure un bel tacco bianco, che si abbina a questo meraviglioso smoking bianco, che mi fascia alla perfezione.

Vi dirò un segreto.

Ma shh.

Sono io il top della coppia.

Strano vero?

Da un fottuto bottom sono passato a fare l'attivo. Già, Hobi non ci sa proprio fare.

Però va bene così, mi piace comunque, abbiamo una vita sessuale molto attiva, tanto per informarvi.

Non ci avrei scommesso nemmeno un gelato al pistacchio, su questa relazione.

E ora invece, eccomi qui a ricredermi.

Io amo Jungk... Jung Hoseok, si.

Amo Hobi, amo quel piccolo sole, che da anni ormai mi illumina le giornate con quel splendido sorriso.

"TAEHYUNGAHH" sento urlare e la porta del mio appartamento si apre e subito dopo sento un botto, corro verso le scale e noto con piacere, Jimin sdraiato sul pavimento.

"Oh mio dio, menomale state bene." corro verso il suo braccio alzato di Jimin, dove tiene il mio meraviglioso bouquet di peonie di un lilla un po' sul rosato.

"E di me? Non sei felice che io stia bene?" mi chiede in modo molto scorbutico.

"Ho bisogno di questo bouquet oggi, a differenza di te, che non sei proprio indispensabile." lo prendo in giro.

"Taehyungah sei fortunato, se solo oggi non fosse stato il giorno del tuo matrimonio, probabilmente uno schiaffo non te l'avrebbe tolto nessuno." e mi sorride, con quel sorriso da perfetto innocentino.

"Jungkook è arrivato, tanto per fartelo sapere." mi dice dal nulla, rovinando tutta l'atmosfera.

"È seduto in seconda fila, insieme alla sua famiglia Taehyung. E ha in braccio suo figlio, e vuoi sapere la cosa più triste?" mi sussurra con la voce del tutto diversa, rotta.